FAQ trasferimento Canarie

Le domande frequenti per vivere, lavorare ed investire a Gran Canaria

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Quali sono i tempi per ottenere la residenza alle Canarie?

Il trasferimento ufficiale alle Canarie richiede il rispetto di tempi tecnici precisi, che variano in base alla propria posizione personale e professionale. In linea generale, si distinguono due fasi:

  1. Fase iniziale: acquisizione dei primi documenti e avvio dei requisiti.
  2. Fase finale: richiesta e ottenimento della residenza effettiva (NIE verde).

I tempi medi stimati per maturare i requisiti necessari alla residenza sono:

  • 3–4 mesi: pensionati e familiari
  • 6–7 mesi: lavoratori autonomi, imprenditori e loro familiari
  • 3–4 mesi: lavoratori dipendenti e familiari
  • 6–7 mesi: persone senza attività lavorativa, ma con mezzi economici propri (rendite, risparmi, ecc.)

È possibile ottenere subito il NIE verde all’arrivo?

Il NIE verde (residenza) può essere ottenuto in tempi molto rapidi, a condizione che siano stati completati i primi adempimenti in un viaggio preliminare. Durante tale viaggio, è possibile iniziare l’iter documentale e porre le basi per soddisfare i requisiti previsti dalla normativa.

Il NIE bianco (non residenziale) può essere richiesto:

  • durante il viaggio esplorativo, con nostra assistenza in loco;
  • oppure a distanza, senza necessità di presenza fisica alle Canarie.

Una pianificazione con almeno 6–7 mesi di anticipo rispetto al trasferimento definitivo consente di ottenere la residenza (NIE verde) in tempi estremamente contenuti.

Offrite assistenza per ottenere la residenza, il NIE, e altri documenti?

Sì. Offriamo un servizio completo di assistenza documentale, rivolto a chi desidera trasferirsi alle Canarie per motivi personali, pensionistici o professionali.

Possiamo accompagnarti:

  • nella preparazione della documentazione per te e la tua famiglia;
  • nell’avvio di un’attività come autonomo o tramite società;
  • nella gestione delle pratiche da remoto o in occasione di un viaggio esplorativo, durante il quale possiamo incontrarci e iniziare il percorso in modo strutturato.

Ho deciso di trasferirmi, da dove comincio con i documenti?

Il primo passo è prenotare un incontro conoscitivo, online oppure di persona. In questa fase iniziale, è utile presentarsi con:

  • un documento di identità valido;
  • se disponibile, una busta paga, una dichiarazione dei redditi, oppure un certificato di pensione.

La documentazione restante verrà predisposta direttamente da noi alle Canarie, mentre alcuni passaggi dovranno essere completati al tuo rientro temporaneo in Italia. Una volta tornato stabilmente alle Canarie, potrai accedere rapidamente alla residenza, purché siano stati maturati i requisiti e programmato il trasferimento con il giusto anticipo.

Approfondimento sui servizi offerti:


È possibile defiscalizzare la pensione INPS ex INPDAP?

Attualmente, le pensioni ex INPDAP (oggi gestite dall’INPS) non rientrano nel regime di defiscalizzazione per i residenti all’estero. Pertanto, trasferendoti alle Canarie continuerai a percepire lo stesso importo netto che ricevi in Italia.
Nonostante ciò, vivere alle Canarie da pensionato comporta numerosi vantaggi, sia in termini di qualità della vita che di costo della vita, indipendentemente dal regime fiscale applicabile.

Posso trasferirmi alle Canarie con una pensione di invalidità o inabilità?

Le pensioni non contributive (invalidità civile, pensioni sociali, maggiorazioni, integrazioni al minimo) non sono esportabili al di fuori dell’Italia. Secondo la normativa comunitaria e il Regolamento CE 647/2005, queste prestazioni devono essere erogate dallo Stato di residenza.

Non possono quindi essere trasferite:

  • pensione sociale;
  • assegni e indennità per invalidi civili, ciechi o sordomuti;
  • maggiorazioni sociali;
  • integrazione al minimo o all’assegno di invalidità.

Se percepisci una pensione di invalidità contributiva (ossia legata a contributi versati), ti consigliamo di verificare con l’INPS o l’ente erogatore la possibilità di trasferirla all’estero. La Spagna, in quanto Stato membro dell’UE, riconosce diverse tipologie di trattamenti contributivi italiani.

A quanto ammonta la pensione alle Canarie al netto delle tasse?

Il trasferimento fiscale alle Canarie consente, in molti casi, di percepire una pensione al lordo dall’Italia e al netto in Spagna, dove l’imposizione è generalmente più favorevole rispetto all’IRPEF italiana.

In assenza di detrazioni personalizzate, è possibile stimare un incremento del netto mensile tra il 7% e il 15%, a cui si somma il risparmio dato da un costo della vita inferiore.
Per una stima più precisa è necessario effettuare una simulazione fiscale personalizzata.

Ho xx euro al mese di pensione: mi basta per vivere alle Canarie?

Vivere alle Canarie da pensionati è sostenibile con un reddito mensile contenuto, grazie a un’ottima efficienza nei costi (affitti, utenze, spesa quotidiana).

Come riferimento:

  • Per una coppia, possono bastare 1.400 € al mese, scegliendo zone meno turistiche.
  • Per una famiglia di quattro persone, è consigliabile un budget mensile di almeno 1.800–2.000 €.

Scopri nella nostra guida alle zone di Gran Canaria quali sono le aree più vantaggiose per affitti e servizi, e come pianificare un trasferimento sostenibile.

Sono pensionato, ma voglio trasferirmi alle Canarie e lavorare: posso farlo?

Sì, è possibile lavorare da pensionati alle Canarie. Tuttavia, è importante distinguere due casi:

  • Se mantieni la residenza fiscale in Italia, dovrai dichiarare anche i redditi percepiti in Spagna e potresti essere soggetto a tassazione aggiuntiva.
  • Se diventi residente fiscale alle Canarie, potrai accedere al regime fiscale spagnolo, che ti consente spesso un miglior trattamento sulla pensione e sui redditi da lavoro.

Valutare la defiscalizzazione della pensione è spesso la scelta più conveniente per godere appieno del trasferimento e, se desiderato, limitare l’attività lavorativa.

Se ho la pensione INPDAP, pago le tasse anche alle Canarie oltre che in Spagna?

No, la tassazione avviene una sola volta. In caso di pensione ex INPDAP non defiscalizzabile, continuerai a pagare le tasse in Italia. Tuttavia, l’importo può essere percepito anche su un conto corrente alle Canarie, per maggiore comodità.

Il trattato contro la doppia imposizione fiscale tra Italia e Spagna evita che tu debba pagare imposte due volte sulla stessa pensione.

Ho una pensione di reversibilità: la perderò se mi trasferisco alle Canarie?

Le pensioni di reversibilità sono esportabili all’estero, comprese le Canarie. Tuttavia, ti consigliamo di contattare l’ente erogatore prima del trasferimento per verificare eventuali condizioni specifiche e aggiornare la tua posizione anagrafica e fiscale.

Approfondimento sui servizi offerti:


Quanto costa vivere un mese alle Isole Canarie?

Se intendi soggiornare per un solo mese, le tariffe applicate saranno di tipo turistico. Gli affitti settimanali in zona turistica variano generalmente tra 500 e 700 euro a settimana, a seconda dell’immobile e della stagione. Nelle zone residenziali, invece, i proprietari non affittano per brevi periodi a tariffe agevolate, riservando i canoni mensili solo ai contratti stabili (minimo 6 mesi).

Per contenere i costi:

  • evita soggiorni esplorativi prolungati (1–2 mesi),
  • prediligi viaggi esplorativi mirati di 1 o 2 settimane, con obiettivi chiari e assistenza adeguata.

Vuoi conoscere i prezzi reali delle zone residenziali? Scarica la nostra guida aggiornata sulle zone del sud di Gran Canaria, con stime di affitto e acquisto per ogni quartiere.

Per vitto, trasporti e spese generali, considera un budget aggiuntivo di circa 1.000 € al mese per 2–3 persone. In caso di noleggio auto o utilizzo frequente di taxi, la spesa può aumentare sensibilmente.

Quanto è il costo della vita alle Canarie? Cibo, bollette, affitti?

Il costo della vita alle Canarie è sensibilmente inferiore rispetto all’Italia, soprattutto per quanto riguarda utenze e spese abitative.

autostrade: gratuite su tutta l’isola

Affitti:

  • zona turistica, 1 camera: da 800 €/mese
  • zona residenziale, 3–4 locali: da 700 €/mese

Bollette (se non incluse nell’affitto):

  • luce: 50–70 €/mese per 3–4 persone
  • acqua: 30–40 €/mese

Costi ridotti grazie al clima:

  • assenza di riscaldamento
  • abbigliamento leggero tutto l’anno
  • spese per il tempo libero contenute (spiaggia gratuita, attività all’aperto)

Altri costi ricorrenti ridotti:

  • bollo auto: circa 50 €/anno
  • assicurazione auto: circa 300 €/anno
  • tassa rifiuti: 30 € ogni sei mesi

Siamo una famiglia di XX persone: quanti soldi servono per trasferirsi alle Canarie?

Per affrontare con serenità un trasferimento alle Canarie, consigliamo di prevedere un fondo di sostentamento per almeno 8–10 mesi. L’ideale è disporre dell’equivalente di un anno di spese familiari, per avere margini di sicurezza durante l’inserimento.

Indicativamente:

  • Famiglia di 4 persone:
    • spesa mensile consigliata: 1.800–2.000 €
    • affitto incluso

Se intendi ottenere la residenza fiscale senza aver ancora attivato un’attività lavorativa, è necessario disporre sul proprio conto corrente di un saldo bloccato pari a:

  • 8.000 € per adulto, validi per 6 mesi
  • es. famiglia di 4 persone: 24.000 € complessivi

Vuoi evitare di immobilizzare l’intero importo? Contattaci per valutare soluzioni alternative legali.

Ho un capitale di XX euro: se compro e affitto appartamenti alle Canarie, mi bastano per vivere? (vedi anche sessione case)

Acquistare immobili alle Canarie per poi affittarli può generare un reddito passivo stabile, a condizione che venga fatto nel rispetto della normativa turistica e fiscale.

  • Affitti a lungo termine in zona turistica:
    • rendimento medio: 700–900 €/mese per unità
  • Affitti brevi (turistici):
    • fino a 80–100 €/notte, ma solo se autorizzati
    • attenzione: serve licenza di “explotación turística”

Per esempio, 3 appartamenti ben gestiti possono generare un’entrata mensile sufficiente per mantenere una famiglia di 3–4 persone. Ma attenzione: l’attività deve essere in regola per evitare sanzioni da 18.000 € a oltre 60.000 €.

Per approfondire:

  • consulta la nostra guida su investimenti immobiliari alle Canarie
  • partecipa al corso in aula a Maspalomas o richiedi un consulenza personalizzata per conoscere tutte le regole su affitti, rendimenti e fiscalità.

Attenzione alle proposte immobiliari “troppo semplici”

Alcune agenzie propongono di affittare l’immobile per conto tuo, garantendo una rendita fissa. Tuttavia:

  • solo gli “explotadores” registrati possono farlo legalmente;
  • in assenza di contratto regolare nel complesso turistico, il rischio di sanzioni è concreto;
  • i gestori seri versano direttamente le ritenute del 19% come imposta, mettendoti in regola senza complicazioni.

Non improvvisare. Informati, confronta e pianifica con chi opera regolarmente nel settore.

Approfondimento sui servizi offerti:


Come cercare lavoro alle Canarie?

Lavorare alle Canarie è possibile, ma è necessario muoversi in modo strutturato e con realismo. La nostra agenzia non si occupa di collocamento, ma possiamo fornire strumenti concreti per affrontare la ricerca con il giusto approccio.

Per iniziare:

  • consulta portali specializzati come InfoJobs, Aceddo o Laborae;
  • considera un soggiorno esplorativo ben pianificato, utile per conoscere il territorio e presentarti direttamente ai potenziali datori di lavoro;
  • prepara un curriculum in spagnolo e cura l’aspetto personale e professionale.

Il settore turistico offre il maggior numero di opportunità, ma è richiesta la conoscenza dello spagnolo e, spesso, anche dell’inglese o del tedesco. Se parti con un livello base di spagnolo, potrai migliorarlo rapidamente vivendo sul posto, ma è importante non arrivare impreparati.


È obbligatorio avere i documenti per cercare lavoro?

Sì. Senza documentazione regolare (NIE bianco, conto corrente spagnolo, codice fiscale locale, ecc.) nessuna azienda può assumerti legalmente.

Evita l’errore comune di “venire a cercare e poi vedere”: senza documenti, non verrai preso in considerazione, nemmeno per un colloquio.
Ti consigliamo di attivare i primi documenti prima del trasferimento definitivo, con il nostro supporto, anche da remoto. Questo ti permetterà di iniziare a lavorare appena arrivato.

Contattaci per una consulenza documentale dedicata e personalizzata in base al tuo profilo professionale.


Che possibilità ci sono per il mio profilo?

Ogni profilo va valutato singolarmente. Alle Canarie vivono oltre 2 milioni di persone e la società locale include tutte le figure professionali:

  • edilizia, giardinaggio, ristorazione, turismo, assistenza alla persona, sanità, commercio, servizi tecnici e legali.

Non esistono “professioni garantite”. Tuttavia, chi si presenta motivato, dinamico, con spirito di adattamento e un buon atteggiamento ha molte più probabilità di riuscita. La conoscenza di una seconda lingua oltre all’italiano è un ulteriore vantaggio.


Un esempio reale

Durante i nostri incontri conosciamo persone molto diverse. Un esempio: una coppia italiana, arrivata da meno di due mesi, ha trovato lavoro nel settore ristorazione grazie alla propria professionalità e intraprendenza. Non parlavano spagnolo fluentemente, ma si sono adattati, hanno cercato attivamente e si sono fatti apprezzare. Il risultato? Entrambi oggi lavorano in un locale ben avviato.

Il punto non è “se c’è lavoro”, ma come ti presenti tu come professionista. Se hai esperienza, sei competente e mostri attitudine, le opportunità non mancheranno.


Qual è il momento migliore per trovare lavoro alle Canarie?

Dipende dal settore:

  • Settore turistico: l’alta stagione va da ottobre ad aprile. I colloqui e le selezioni iniziano già ad agosto-settembre, quindi è bene essere sul posto con qualche settimana di anticipo.
  • Settore non turistico: luglio e agosto sono mesi poco adatti per proporsi. Molte aziende riducono l’attività o chiudono per ferie. In questo periodo è comunque utile visitare l’isola per raccogliere informazioni, costruire relazioni e prepararsi al meglio.

Quanto tempo serve per trovare lavoro?

I tempi variano in base a:

  • competenza professionale,
  • documenti in regola,
  • capacità di adattamento e iniziativa personale.

In media, servono da 2 a 6 mesi per ottenere un impiego stabile. In alcuni casi bastano poche settimane, in altri – se l’approccio non è corretto – anche un anno non basta.

Una valida alternativa può essere l’apertura della partita IVA spagnola (alta de autónomo). Il regime fiscale è molto più favorevole rispetto all’Italia: i contributi iniziali sono circa 80 € al mese, con possibilità di accesso a incentivi e sovvenzioni a fondo perduto. Ne parliamo approfonditamente nei consulti personalizzati.


Parlo solo italiano e inglese, ma so adattarmi. Mi trovate lavoro?

No, non offriamo servizi di collocamento diretto. Possiamo però:

  • fornirti una strategia efficace per la ricerca attiva;
  • aiutarti a regolarizzare la tua posizione amministrativa;
  • guidarti nella registrazione alle liste di collocamento locali.

L’inglese è utile, ma non sostituisce la conoscenza dello spagnolo. Per lavorare regolarmente alle Canarie è necessario almeno un livello base di spagnolo. Buone notizie: per un italiano, è facile impararlo in tempi brevi, specie se lo si usa da subito sul campo.


Se desideri un supporto personalizzato per l’avvio della tua carriera alle Canarie, contattaci per una consulenza oppure partecipa ai nostri incontri informativi.
Con il giusto approccio, potrai trasformare il tuo trasferimento in una reale opportunità di crescita professionale.

Approfondimento sui servizi offerti:


Quanto costa aprire una società alle Canarie?

L’apertura di una società alle Canarie ha un costo medio iniziale di circa 2.500 €, comprensivo di:

  • atto notarile e registrazione;
  • tasse e bolli;
  • onorario del commercialista.

Il dato può variare leggermente in base alla struttura societaria e alla consulenza fiscale scelta. È fondamentale affidarsi a un commercialista esperto in agevolazioni locali, in particolare nel REF Canario (Regimen Económico y Fiscal de Canarias), per beneficiare pienamente dei regimi fiscali favorevoli.

Un caso concreto: un imprenditore italiano con 104.000 € di utile ha versato solamente 2.650 € di imposte grazie alla corretta pianificazione fiscale.

Per approfondire, è possibile prenotare un consulto privato presso la nostra sede o online:
👉 Prenota il tuo consulto

Qual è la tassazione per le società alle Canarie?

Le società di capitali alle Canarie sono costituite sotto forma di:

  • S.L. (Sociedad Limitada) — equivalente alla SRL italiana;
  • S.L.U. nel caso di socio unico.

I principali riferimenti fiscali sono:

  • 23% di imposta societaria per utili inferiori a 1 milione di euro;
  • 15% per i primi due anni di attività in utile (agevolazione per start-up);
  • 4% per le società in regime ZEC (Zona Especial Canaria).

Attraverso l’applicazione combinata delle misure previste dal REF Canario e delle specificità locali, la tassazione effettiva può ridursi drasticamente.

Offriamo consulenze tecniche specifiche, con esempi reali e simulazioni dettagliate, per aiutarti a comprendere e sfruttare appieno queste opportunità.

Quanto paga di tasse un lavoratore autonomo alle Canarie?

Il regime fiscale per lavoratori autonomi (freelance, consulenti, piccoli imprenditori) è particolarmente vantaggioso:

  • acconto del 20% sulle fatture emesse, versato trimestralmente;
  • tassazione finale IRPEF (Impuesto sobre la Renta) su base annuale;
  • possibilità di applicare il regime del REF Canario, riducendo l’imponibile.

Altri vantaggi per chi avvia un’attività autonoma:

  • contributi previdenziali ridotti: circa 80 €/mese nei primi 12–24 mesi;
  • possibilità di dedurre parte dell’affitto e delle spese domestiche se si lavora da casa;
  • copertura per malattia: indennizzo a partire dal 4° giorno, se configurato correttamente.

Molti professionisti trovano più conveniente lavorare da autonomi rispetto al contratto da dipendente, per via della flessibilità e dell’ottimizzazione fiscale.

Per capire se il lavoro autonomo è adatto al tuo profilo, prenota un incontro informativo o consulta la nostra video guida fiscale sulle Canarie.

Esistono sovvenzioni o incentivi per chi avvia un’attività?

Sì, le Isole Canarie offrono sovvenzioni a fondo perduto e agevolazioni strutturate per promuovere l’imprenditorialità e lo sviluppo locale.

Tra le principali misure:

  • fino a 7.000 € di contributo a fondo perduto per nuovi lavoratori autonomi;
  • incentivi per assunzione di personale;
  • agevolazioni per attività industriali, agricole, di trasformazione e produzione interna.

Inoltre, aderendo al regime ZEC (Zona Especial Canaria) puoi beneficiare di:

  • tassazione al 4% sull’utile;
  • esenzione da IVA/IGIC, imposta di bollo e imposta sulle trasmissioni patrimoniali;
  • semplificazioni fiscali per operazioni B2B all’interno della zona ZEC.

Se desideri valutare la compatibilità del tuo progetto con i requisiti ZEC, ti offriamo una consulenza dedicata.

Attenzione alla mentalità fiscale italiana

Molti imprenditori faticano a cogliere il reale potenziale del sistema fiscale canario perché vincolati a schemi italiani. Il consiglio è:

  • approcciarsi con mentalità aperta e volontà di comprendere norme differenti;
  • approfondire in modo guidato, evitando interpretazioni superficiali.

Ti invitiamo a partecipare a un nostro incontro operativo, dove potrai visionare casi reali, numeri concreti e strumenti strategici già applicati con successo da altri imprenditori italiani.

Approfondimento sui servizi offerti:


Quali tasse si pagano per affittare un immobile alle Canarie?

Se affitti un appartamento intestato a una società di gestione turistica, questa effettuerà una ritenuta del 19% sul canone.
Tale importo verrà versato direttamente all’erario spagnolo per tuo conto, in quanto soggetto non residente.

In questo modo:

  • sei fiscalmente in regola,
  • non dovrai presentare autonomamente la dichiarazione per i redditi da locazione,
  • non rischi sanzioni per evasione involontaria.

Quali sono le aliquote IRPEF alle Canarie?

Le aliquote IRPEF in Spagna (IRPF – Impuesto sobre la Renta de las Personas Físicas) sono progressive, come in Italia. In ambito canario si applicano leggere variazioni regionali, ma rientrano generalmente in questi scaglioni:

Reddito imponibile annuoAliquota indicativa
Fino a 12.450 €19%
12.450 – 20.200 €24%
20.200 – 35.200 €30%
35.200 – 60.000 €37%
Oltre 60.000 €45%

Nota: le aliquote variano nel tempo e tra comunità autonome; per questo motivo, è più utile affidarsi a una simulazione fiscale reale, che tenga conto di deduzioni, agevolazioni e configurazioni familiari.

Nella pratica, il carico fiscale effettivo alle Canarie risulta spesso più favorevole rispetto all’Italia, grazie anche al REF Canario e ad altre misure regionali.

Si pagano tasse doppie tra Italia e Canarie?

No. L’Italia e la Spagna hanno firmato un accordo contro la doppia imposizione fiscale (Convenio para evitar la doble imposición).
Questo significa che:

  • le tasse si pagano in un solo Stato, quello della residenza fiscale;
  • se produci reddito in entrambi i paesi, l’imposta versata nel primo verrà scomputata dal secondo, evitando duplicazioni.

Per chi vive alle Canarie ma mantiene attività o redditi in Italia, è possibile strutturare la propria situazione in modo perfettamente regolare, ottimizzando il carico fiscale.
Durante i nostri consulti fiscali dedicati, illustriamo strategie concrete già adottate da molti imprenditori italiani.


Ricevo una pensione ex INPDAP: devo pagare le tasse anche alle Canarie?

No. Anche in questo caso si applica il principio della non doppia imposizione.

Tuttavia, è importante distinguere:

  • Le pensioni ex INPDAP (pubbliche), anche se il titolare diventa residente fiscale alle Canarie, rimangono tassate in Italia, in base alle convenzioni internazionali.
  • Nonostante ciò, il pensionato non sarà soggetto a doppia imposizione: pagherà le imposte solo in Italia, e non dovrà versare nulla in Spagna.

In sintesi:

  • le tasse si pagano una volta sola;
  • la residenza fiscale alle Canarie è compatibile con la percezione della pensione ex INPDAP, ma il trattamento fiscale resta italiano;
  • questo non impedisce di trasferire la pensione su un conto corrente spagnolo per ragioni pratiche.

Per una valutazione precisa della tua situazione, ti consigliamo di prenotare un consulto fiscale personalizzato, dove potremo:

  • analizzare i tuoi flussi di reddito,
  • valutare la residenza fiscale più conveniente,
  • spiegarti come evitare errori e sanzioni nei rapporti tra Italia e Spagna.

👉 Prenota il consulto

Approfondimento sui servizi offerti:


Esiste un pacchetto per il viaggio esplorativo a Gran Canaria?

Sì, è possibile organizzare un viaggio esplorativo personalizzato a Gran Canaria, adattato alla tua situazione, ai tuoi obiettivi e al periodo in cui desideri venire.

Una volta compilato il modulo con le date previste per il tuo soggiorno, un nostro consulente ti contatterà per definire un pacchetto costruito su misura, includendo eventuali incontri, consulenze e visite mirate, se necessario.


Sarò alle Canarie il prossimo mese: è possibile incontrarsi?

Sì, è possibile richiedere un appuntamento individuale con un membro del nostro staff, da programmare in base alla disponibilità.

Prima di richiedere l’incontro, ti invitiamo a consultare il materiale gratuito informativo disponibile sul sito, così da arrivare all’appuntamento già preparato su aspetti fondamentali del trasferimento.

👉 Contattaci per fissare un incontro:
www.trasferirsiallecanarie.info/contatti


Perché è importante intraprendere un percorso prima del trasferimento?

Abbiamo imparato, attraverso anni di esperienza, che le persone che iniziano un percorso di preparazione informata prima ancora di arrivare alle Canarie affrontano il trasferimento in modo più efficace, riducendo drasticamente errori, costi imprevisti e ripensamenti.

  • Chi si informa correttamente arriva preparato e affronta gli incontri con le giuste domande;
  • si crea così un linguaggio comune, che consente di ottimizzare i tempi e costruire un piano operativo coerente;
  • in questo modo, possiamo essere parte del tuo successo, e non spettatori di un possibile fallimento dovuto a scelte affrettate o incomplete.

Approfondimento sui servizi offerti:


Quanto costa affittare una casa alle Canarie?

Il prezzo degli affitti alle Canarie varia notevolmente a seconda della zona, del periodo e della durata del contratto.
In linea generale:

  • Affitti turistici (brevi periodi, 1–2 mesi):
    • da 500 a 700 € a settimana, soprattutto in aree turistiche.
  • Affitti residenziali (min. 6 mesi):
    • più convenienti, spesso con canoni inferiori di 300 € al mese rispetto alle tariffe turistiche, ma non disponibili per periodi brevi.

Per conoscere i prezzi reali per zona, scarica la guida gratuita:
👉 Guida alle zone del sud di Gran Canaria


Posso affittare una casa per 2–3 mesi?

Sì, ma sappi che affittare per pochi mesi equivale a prenotare come turista, con canoni settimanali elevati. Le zone residenziali non offrono affitti a breve termine a tariffe locali. Gli immobili disponibili per periodi di 1–2 mesi sono in genere situati in aree turistiche.

Per questo motivo, consigliamo un viaggio esplorativo breve ma ben organizzato, della durata di 1 o 2 settimane: sufficiente per orientarti sul posto se supportato da consulenza e preparazione preventiva.

Il passo successivo, se decidi di trasferirti, sarà valutare un affitto minimo di 6 mesi, accedendo ai prezzi residenziali più vantaggiosi.


Posso portare il mio cane alle Canarie?

Dipende dallo scopo del viaggio:

  • Per vacanze o esplorazioni brevi:
    Sconsigliamo di portare animali domestici, poiché limitano gli spostamenti. È preferibile lasciarli temporaneamente a una persona di fiducia in Italia.
  • Per trasferimento definitivo:
    Sì, è assolutamente possibile portare il cane. Diverse compagnie aeree consentono il trasporto, ma è fondamentale verificare la taglia del cane e il tipo di stiva disponibile.
    Alcuni voli non sono adatti per animali di grossa taglia se non dispongono di stive pressurizzate.

È possibile ottenere un mutuo per acquistare casa alle Canarie?

Sì, ma con differenze importanti tra residenti e non residenti:

  • Non residenti: possono ottenere mutui fino al 50% del valore dell’immobile.
  • Residenti fiscali alle Canarie: possono arrivare fino all’80%, a condizione che presentino garanzie reddituali (buste paga, pensioni, rendite).
    Gli immobili posseduti in Italia non vengono considerati come garanzia bancaria.

Se compro casa e la affitto, posso vivere della rendita?

Acquistare immobili alle Canarie può rappresentare una fonte di reddito interessante, ma solo se gestito correttamente e in regola con la normativa locale.

Rendimento medio:

  • Affitto a lungo termine (zona turistica):
    • rendita netta stimata: 700–900 €/mese per unità.
  • Affitto breve (turistico):
    • fino a 80–90 €/notte, con potenziali guadagni maggiori, ma solo se dotati di licenza di “explotación turística”.

Attenzione alla normativa:

  • Solo gli “explotadores autorizzati” possono gestire affitti turistici legalmente all’interno dei complessi.
  • Questi soggetti applicano una ritenuta del 19% da versare all’erario spagnolo per tuo conto, garantendoti la piena regolarità fiscale.
  • Affittare senza licenza o contratto regolare può comportare sanzioni da 18.000 € a oltre 60.000 €.

Scopri nella nostra guida alle zone del sud di Gran Canaria i prezzi medi per l’acquisto e l’affitto degli immobili.

Come evitare errori e massimizzare il rendimento degli immobili?

Durante i consulti dedicati all’investimento immobiliare alle Canarie, ti mostriamo:

  • come acquistare casa in sicurezza,
  • come evitare multe legate alla gestione non autorizzata degli affitti,
  • come ottenere la massima redditività nel rispetto della legge.

Offriamo supporto sia online che di persona, con casi studio reali, calcoli fiscali e modelli di gestione.

Approfondimento sui servizi offerti:


Ci sono voli diretti per le Canarie?

Sì, sono disponibili voli diretti e voli con scalo tecnico (connection) dalle principali città italiane verso le Isole Canarie.
Nel caso dei voli in connection, il biglietto viene emesso in un’unica soluzione e il bagaglio viene gestito automaticamente fino a destinazione. Lo scalo dura generalmente meno di un’ora, ed è sufficiente per una breve pausa prima del secondo volo.

Il pacchetto viaggio esplorativo include il volo?

No, il volo non è incluso nel pacchetto. Questo ti consente di scegliere in autonomia:

  • l’aeroporto di partenza più comodo,
  • la compagnia aerea preferita,
  • e la fascia di prezzo o orario più adatta.

Il pacchetto esplorativo è personalizzato in base alla tua situazione specifica e include:

  • un consulto individuale,
  • l’indicazione delle zone da visitare,
  • e una strategia chiara per valutare la tua reale possibilità di trasferimento.

👉 Richiedi il tuo pacchetto personalizzato qui:
www.trasferirsiallecanarie.info/tac/guide/viaggio-esplorativo

Qual è il periodo migliore per fare un viaggio esplorativo?

Il viaggio esplorativo può essere svolto in qualsiasi periodo dell’anno. Tuttavia, è consigliabile:

  • evitare settimane con festività locali o chiusure prolungate, per non trovare uffici pubblici o servizi amministrativi chiusi;
  • pianificare l’arrivo in un periodo in cui lo staff dell’agenzia è operativo sul territorio per poter ricevere assistenza.

È possibile raggiungere le Canarie in nave?

Sì, è possibile, ma non consigliato per soggiorni esplorativi. Il viaggio in nave dura circa 5 giorni e comporta costi elevati.
Approfondiamo i dettagli del tragitto, costi inclusi, nella nostra video guida specifica sulle Canarie.


Quando è alta stagione alle Canarie?

L’alta stagione turistica alle Canarie va indicativamente da ottobre ad aprile.
È il periodo in cui si concentrano:

  • la maggiore affluenza turistica,
  • il maggior numero di opportunità nel settore ricettivo,
  • e l’attività lavorativa più intensa.

Agosto è invece affollato dai residenti locali, ma molti uffici pubblici possono operare a regime ridotto o chiudere per ferie.


Saremo a Tenerife, Fuerteventura o Lanzarote: possiamo incontrarci?

I nostri uffici e consulenti si trovano a Gran Canaria.
Tuttavia, molti clienti scelgono di raggiungerci da altre isole (es. Tenerife o Fuerteventura) per incontri programmati. I collegamenti aerei interni sono rapidi ed economici (circa 30 minuti di volo).

👉 Per prenotare un incontro:
www.trasferirsiallecanarie.info/contatti

Posso noleggiare un’auto alle Canarie?

Sì. Puoi noleggiare un’auto direttamente in aeroporto oppure, se preferisci ricevere assistenza in lingua italiana, ti consigliamo questo servizio:
👉 Preventivo auto a noleggio

Quanto dovrebbe durare un viaggio esplorativo?

Per un’esplorazione efficace sono sufficienti 7–14 giorni.
Durante questo periodo riceverai:

  • una panoramica concreta del territorio,
  • le istruzioni su cosa visitare in base ai tuoi obiettivi,
  • e un consulto individuale, utile per decidere con lucidità se il trasferimento è una scelta sostenibile per te e la tua famiglia.

Soggiorni più lunghi non aggiungono reale valore in questa fase iniziale.


Ho già deciso di trasferirmi: posso venire per organizzare tutto?

Sì, ma è importante preparare alcuni passaggi fondamentali già dall’Italia, per:

  • accelerare le tempistiche burocratiche una volta sul posto,
  • iniziare le pratiche per la residenza fiscale alle Canarie,
  • ed essere assistiti fin dall’arrivo nella gestione dei documenti principali.

Il nostro team può seguirti passo dopo passo, sia da remoto che sul posto, in base al tipo di trasferimento che desideri realizzare.

Approfondimento sui servizi offerti:


Qual è la zona più adatta per chi ha bambini piccoli e cerca buone scuole?

Se viaggi o ti trasferisci con figli, è fondamentale valutare con attenzione la presenza di scuole di qualità e servizi dedicati all’infanzia.

  • Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie sono presenti in tutte le isole principali.
  • Se i tuoi figli sono in età da scuole superiori o università, le città di Las Palmas de Gran Canaria e Santa Cruz de Tenerife offrono una rete scolastica e universitaria più articolata.
  • A livello di servizi sanitari, trasporti, attività sportive e culturali, Tenerife e Gran Canaria sono le isole più attrezzate per nuclei familiari che desiderano stabilirsi in modo permanente.

Quali sono le migliori zone per trovare lavoro alle Canarie?

La risposta dipende dal settore professionale di riferimento:

  • Settore turistico:
    Prediligi le zone turistiche consolidate, come:
    • Gran Canaria: Playa del Inglés, Maspalomas, Meloneras, Puerto Rico, San Agustín, Mogán.
    • Tenerife: Playa de las Américas, Los Cristianos.
    • Fuerteventura: Corralejo, Jandía, Caleta de Fuste, Costa Calma.
  • Settore industriale e commerciale:
    I principali poli produttivi e logistici si trovano a:
    • Gran Canaria: zona industriale di Arinaga, El Goro, Salinetas.
    • Tenerife: poligoni industriali nei pressi di Santa Cruz, La Laguna e Güímar.

Durante il tuo viaggio esplorativo, ti consigliamo di soggiornare inizialmente in una zona turistica e, da lì, spostarti per esplorare le aree residenziali e industriali più adatte ai tuoi obiettivi.

Qual è la zona migliore per aprire un locale o un’attività commerciale?

Dipende dalla tipologia di clientela che vuoi servire:

  • Attività rivolte ai turisti (ristoranti, bar, negozi, servizi ricreativi):
    È essenziale essere presenti in zone ad alta densità turistica, con elevato passaggio pedonale e stagionalità stabile.
  • Attività rivolte a lavoratori locali o residenti (tavole calde, caffetterie, servizi professionali):
    Le aree industriali e commerciali offrono opportunità meno stagionali ma più costanti.
    Ad esempio, bar e ristoranti in zona industriale servono i dipendenti locali durante la pausa pranzo, senza dipendere dal turismo.

Prima di avviare un’attività, è importante valutare attentamente il bacino di utenza, i flussi giornalieri e la concorrenza locale. Possiamo supportarti con dati e analisi specifiche durante i consulti individuali.

👉 Scopri di più su: www.trasferirsiallecanarie.info

Qual è la differenza tra Fuerteventura, Tenerife, Gran Canaria e Lanzarote?

Ogni isola ha caratteristiche specifiche:

  • Fuerteventura e Lanzarote: ideali per le vacanze o per un cambio di vita in contesti più tranquilli e naturali.
    Offrono bellezze paesaggistiche uniche, ma con servizi più limitati rispetto alle isole maggiori.
  • Tenerife e Gran Canaria: sono le isole più indicate per un trasferimento stabile, grazie a:
    • infrastrutture più sviluppate;
    • rete scolastica e sanitaria estesa;
    • maggiori opportunità lavorative e imprenditoriali;
    • presenza di università, ospedali pubblici e privati, zone industriali, tribunali, aeroporti principali.

Per approfondire le caratteristiche specifiche di ogni isola, puoi accedere alla nostra Video Guida Specifica sulle Canarie, e a breve saranno disponibili anche le guide individuali per ogni isola (Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, La Gomera, El Hierro).

Approfondimento sui servizi offerti:


È possibile comunicare via Skype, WhatsApp o Messenger?

Sì, puoi scegliere il canale più comodo per entrare in contatto con noi.

Il primo passo è compilare il modulo contatti sul nostro sito:
👉 www.trasferirsiallecanarie.info/contatti

Da lì potrai:

  • inviare un messaggio via WhatsApp,
  • scriverci via email,
  • oppure richiedere una chiamata telefonica.

Se hai scritto tramite Facebook o Instagram, ti inviteremo a proseguire la comunicazione via WhatsApp o telefono, che ci consente una gestione più diretta ed efficace.
Un nostro consulente ti risponderà per valutare insieme se e come possiamo aiutarti nel tuo percorso verso le Canarie.

Ho provato a chiamare ma trovo occupato. Come possiamo sentirci?

Le chiamate vengono gestite negli orari d’ufficio, compatibilmente con il numero di richieste che riceviamo quotidianamente.

📍 Consulta qui i contatti aggiornati e gli orari di reperibilità:
👉 www.trasferirsiallecanarie.info/contatti

Se non ricevi subito risposta:

  • ti invitiamo a inviarci un messaggio WhatsApp o una email,
  • verrai ricontattato al più presto possibile.

Ti chiediamo solo un po’ di pazienza: il volume di richieste è elevato, ma ogni caso viene gestito con la massima attenzione.

Approfondimento sui servizi offerti:


Come funzionano le scuole pubbliche alle Canarie?

Le scuole pubbliche alle Canarie offrono un buon livello di istruzione e sono considerate efficienti, soprattutto per l’attenzione data a:

  • lingue straniere (in particolare inglese e tedesco),
  • e competenze digitali.

La qualità varia da istituto a istituto, ma in generale il sistema scolastico è strutturato e accessibile.
Trovi maggiori dettagli nella nostra guida specifica alle Canarie, dove confrontiamo anche scuole pubbliche e private.

Esistono scuole italiane alle Canarie?

Al momento non risultano presenti scuole italiane ufficialmente riconosciute alle Canarie.
Per questo motivo, consigliamo di affidarsi al sistema scolastico spagnolo, che è ben organizzato sia a livello pubblico che privato, e consente una rapida integrazione linguistica e culturale per i figli.

Dove si può studiare all’università alle Canarie? Quali facoltà ci sono?

Le principali università pubbliche canarie sono:

  • Universidad de Las Palmas de Gran Canaria (ULPGC)
  • Universidad de La Laguna (ULL) a Tenerife

Entrambe offrono corsi in:

  • ingegneria, medicina, scienze sociali, economia, lingue, turismo, ecc.

Per un elenco completo e aggiornato delle facoltà, consulta il portale ufficiale:
👉 Gobierno de Canarias – Università

Posso imparare lo spagnolo una volta arrivato?

Sì. Esistono diverse scuole di lingua e insegnanti privati disponibili su tutto il territorio.

Ti consigliamo in particolare la EOI – Escuela Oficial de Idiomas, un ente pubblico che offre:

  • corsi a costi contenuti (circa 90 €/anno),
  • lezioni due volte a settimana in orario serale o pomeridiano,
  • insegnanti qualificati e ambienti multilingua.

L’iscrizione avviene ogni anno; ti consigliamo di iscriverti per tempo se prevedi di trasferirti entro l’anno scolastico.

Come iscrivere i figli a scuola?

La preiscrizione alle scuole pubbliche si apre generalmente ad aprile per l’anno scolastico successivo.
Se arrivi dopo tale data, dovrai attendere l’apertura dell’anno scolastico a settembre per completare l’iscrizione.

È importante essere già in possesso di una documentazione di base, almeno per uno dei due genitori.
Ti consigliamo di iniziare a informarti con almeno 6 mesi di anticipo rispetto al trasferimento previsto.

👉 Per supporto personalizzato nella preparazione della documentazione scolastica, contattaci qui

Come funziona la sanità alle Canarie?

Il sistema sanitario delle Canarie è parte del sistema pubblico spagnolo (Sistema Nacional de Salud).
I residenti hanno accesso gratuito o a basso costo alle strutture pubbliche, mentre i non residenti possono accedere tramite assicurazione privata o con la Tessera Sanitaria Europea (TEAM) per i soggiorni brevi.

Abbiamo raccolto tutte le informazioni utili sulla sanità (medici, ospedali, copertura, emergenze, ecc.) nella nostra sezione dedicata:


Desideri assistenza per iscriverti a scuola, accedere al sistema sanitario o ottenere documentazione?

Siamo a disposizione per offrirti:

  • un consulto informativo personalizzato,
  • supporto per residenza, NIE, iscrizione scolastica e sanitaria,
  • indicazioni pratiche su tempistiche, modulistica e passaggi da seguire.

Approfondimento sui servizi offerti:

DISCLAIMER

La presente guida ha finalità esclusivamente informativa e si basa sull’esperienza diretta maturata sul territorio.
I contenuti non sostituiscono in alcun modo consulenze professionali specialistiche, che restano imprescindibili per valutare correttamente un eventuale trasferimento all’estero, la cessazione di un’attività lavorativa o scelte che possano incidere sul proprio benessere personale o patrimoniale.

Prima di intraprendere qualsiasi azione concreta, si raccomanda di verificare ogni informazione con fonti ufficiali o tramite consulenti qualificati.

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