Guida Trova Lavoro Alle Canarie

Trovarsi un lavoro alle Canarie senza fare errori e senza crearsi problemi

La presente guida ha il solo scopo informativo. Le informazioni provengono dalla mia personale esperienza e non deve essere intesa come un sostituto di consulenze specializzate piú indicate per affrontare un eventuale vostro trasferimento all’estero o abbandono del vostro attuale incarico di lavoro o orientarvi verso eventuali decisioni che possano pregiudicare il vostro stato di salute. Le seguenti indicazioni non devono essere utilizzate se prima non verificate.

Questa guida ti darà una mano e le informazioni base per la ricerca di un lavoro alle Canarie.

Prima di parlare di lavoro, vorrei che adattassi la tua mentalitá: NON pensare come se fossi in Italia. Questo modo di pensare potrebbe penalizzarti perché le cose funzionano in maniera un po’ diversa…

Non fare il classico errore di andare a cercare lavoro senza curriculum, o con il curriculum scritto solo in italiano, fidati: L’ho visto fare! Non voglio che tu venga qui a buttare via tempo e denaro tornando a casa con un’esperienza negativa da raccontare.

Partiamo dal presupposto che per trovare un lavoro alle Canarie ci sono dei requisiti minimi da soddisfare.

Come avrai già letto nell’articolo sul blog Trasferirsiallecanarie.info, non devi sapere per forza lo spagnolo, qui se sei valido hai la possibilità di trovare un lavoro che ti permetta di vivere serenamente senza eccellere nell’idioma locale, quello avrai tempo di impararlo qui grazie a dei corsi organizzati per gli stranieri o semplicemente vivendo a contatto con la gente del posto.

Le 3 cose fondamentali prima di cominciare la ricerca di un lavoro alle Canarie sono:

ATTIVARE UN NUMERO SPAGNOLO

Se un datore di lavoro vede solo il numero italiano nel tuo curriculum sarà portato a pensare che tu non sia ancora qui, e di conseguenza penserà che la tua disponibilità non sia immediata…

So che stai pensando che ormai il roaming permette di chiamare e ricevere in tutta europa ma ti invito a fare questo ragionamento: se tu avessi un’azienda e ti trovassi di fronte a 2 curricula equivalenti, chiameresti per un colloquio qualcuno che potenzialmente si trova a 3000 km di distanza, o prediligeresti quello che si trova nelle tue vicinanze?

Ora che ti sei dato una risposta permettimi di tranquillizzarti su costi e difficoltà: al contrario di quanto succede nel belpaese, qui è molto semplice trovare operatori telefonici minori che permettano di avere una sim senza costi fissi.

Io per esempio ho attivato il mio numero con DigiMobile, con 10 euro ho la mia sim con 5 giga al mese, ed il mio numero per ricevere le chiamate dai reclutatori e navigare liberamente.

Digi è solo uno degli operatori che ti permette di avere una sim senza tariffa, ci sono diversi operatori fatti appositamente per stranieri, che permettono chiamate all’estero a pochi centesimi, o che hanno un sacco di giga a disposizione.

OTTENERE IL NIE

Il N.I.E. (Número de Identidad de Extranjero) è più o meno l’equivalente del nostro codice fiscale, viene rilasciato dalle autorità competenti e ti permette di avere un contratto e quindi di essere assunto.

Ci sono 2 tipologie di N.I.E.: il N.I.E. bianco, che viene emesso appena fai richiesta, e serve per tutte le operazioni preliminari quando arriverai alle Canarie, e uno verde che otterrai una volta chiesta la residenza alle Canarie. Il secondo inoltre ti darà un sacco di vantaggi nella tua permanenza alle Canarie..

Tra i vari servizi che offriamo c’è anche la possibilità di avere assistenza completa nella produzione di tutti i documenti che ti serviranno per trovare il tuo lavoro alle Canarie.

Fai molta attenzione: se il tuo colloquio è andato bene, è probabile che il reclutatore ti chieda di cominciare in quegli stessi giorni, ma se ti fai trovare sprovvisto del N.I.E. puoi stare sicuro che ti sei giocato la possibilità di lavorare con quell’azienda!!! Te lo dico perchè a me è successo un paio di volte, e non voglio che capiti anche a te!

Non pensare di prendere tempo e dire: “vabbè, per il momento vedo se trovo qualcosa di interessante e poi faccio i documenti”; 9 volte su 10 trovi qualcosa di interessante e ti giochi il tuo lavoro alle Canarie per un dettaglio che hai preso sottogamba.

avere un conto corrente spagnolo

Ormai in tutto il mondo le aziende pagano tramite bonifico bancario quindiaa per poter ricevere il tuo stipendio devi attivare un conto in Spagna.

In più ti dico: visto che qui c’è una tassazione diversa e se vuoi un lavoro alle Canarie si presuppone che tu ci debba vivere, vuoi davvero che il tuo stipendio arrivi sul conto italiano, dove dovrai giustificare l’entrata pagandoci sopra delle tasse, che il tuo datore di lavoro avrà già pagato qui?

In più ti dico: visto che qui c’è una tassazione diversa e che se vuoi un lavoro alle Canarie si presuppone che tu ci debba vivere, vuoi davvero che il tuo stipendio arrivi sul conto italiano, dove dovrai giustificare l’entrata pagandoci sopra delle tasse, che il tuo datore di lavoro avrà già pagato qui? (Il fatto di avere un conto spagnolo ti elimina il problema di un rifiuto da parte del tuo datore di lavoro alle Canarie di versare all’estero)

Ora che ti sei dato anche questa risposta, ti tolgo ogni timore anche per questo aspetto: una volta ottenuto il N.I.E. avrai la possibilità di aprire un conto corrente a zero spese, con il tuo bancomat, la possibilità di avere una carta di credito prepagata e la gestione diretta dal tuo smartphone.

Bene, ora che soddisfi tutti i requisiti minimi è il momento di cercare un lavoro

Ecco i passi fondamentali per cercare il tuo nuovo lavoro

La prima cosa che devi fare è capire quali sono i settori che offrono maggior varietà di impiego e quanto sono compatibili con le tue capacità.

Ecco perché è importante che tu sappia:

– Come comportarti e che atteggiamento tenere.

– La stagionalitá e il periodo migliore per cercare lavoro alle Canarie.

– Gli strumenti che esistono per farti “vedere” nel mondo del lavoro.

– Osservare e, perché no, prendere spunto da chi ci è giá riuscito prima di te.

Come nel resto d’Europa la crisi si è fatta sentire anche qui e purtroppo il lavoro “non cresce sugli alberi” quindi prima di tappezzare le isole con il tuo curriculum cerca di capire in quale settore concentrare tutti i tuoi sforzi.

Per trovare Lavoro alle Canarie devi essere veramente bravo, devi essere brillante, disponibile a creare le opportunitá, confrontarti costantemente con gli altri e stamparti un bel sorriso in faccia, una volta fatte queste piccole cose potrai cominciare a cercare lavoro…non prima!

L’atteggiamento è importante quanto le tue competenze, in alcuni casi anche di più, tu assumeresti qualcuno con un supercurriculum che si presenta al colloquio completamente apatico e insicuro? Magari per un ruolo a contatto con il pubblico? Ovviamente no

Pensiamo un pò al futuro…

Ti sei mai chiesto come sarà il mondo del lavoro per i tuoi figli e come si evolverà la vita alle Canarie nel corso dei prossimi decenni?

Secondo previsioni abbastanza precise, riportate sul sito somoscanarias.com sembra che gli otto lavori più richiesti nei prossimi anni saranno:

1.Agricoltore verticale

Il profilo del nuovo agricoltore è legato sempre più allo sviluppo della sua professione all’interno delle città. Si tratta di professionisti tecnicamente qualificati, in grado di far germogliare la verdura nelle nostre città.

2.Rappresentante professionale

In futuro, le aziende smetteranno di cercare i migliori talenti tra le figure professionali attualmente in uso; assisteremo ad un cambio paradigmatico: saranno i rappresentanti professionali a cercare per conto delle aziende.

3. Ingegnere del riciclo

Poco a poco, ci avviciniamo al punto in cui il riciclo non sarà più un’alternativa, ma una necessità per la sopravvivenza.

4. Nanotecnico e nanomedico

Gli specialisti in nanotecnologia applicata alla medicina saranno professionisti altamente remunerati, capaci di sfruttare al massimo tutta una tendenza di app focalizzate sulla salute, e il cui utilizzo richiederà le competenze di un esperto.

5. Sviluppatore o programmatore in software per domotica

La domotica vivrà uno sviluppo senza eguali, sia per quanto riguarda la progettazione, che per la gestione. Conseguentemente i professionisti che lavorano nel ramo avranno lavoro assicurato.

6. Broker del tempo

Internet consentirà di mettere in contatto molte persone. Da questi nodi di comunicazione nasceranno iniziative di professionisti che vogliono cedere parte del loro tempo in attività benefiche. Tutto questo sarà possibile grazie allafigura del broker del tempo.

7. Docente digitale

Si avvicina l’epoca in cui la maggior parte delle transazioni e operazioni convenzionali avverrà attraverso la rete. Alcuni non saranno ancora in grado di utilizzare le nuove tecnologie, mentre altri sì. In ogni caso, la figura del docente digitale sarà ogni volta più richiesta.

8. Ingegnere dei sogni

Sembra una chimera, ma non lo è. Questa figura professionale sarà un esperto in realtà virtuale, in grado di soddisfare piaceri ed emozioni legati alle nuove realtà. Ricordatevi che stiamo parlando di futuro!!!

Per tornare ai giorni nostri, attualmente i bambini delle elementari (scuole private canarie) stanno già approcciando alla robotica in quanto considerata una sicura professione attuale e del futuro.

Diverse agenzie cominciano ad attrezzarsi per rilasciare brevetti di pilotaggio di ROV-Sottomarini per le scansioni dei fondali marini a scopo di ricerca e tutela ambientale.

Da diverso tempo le facoltà di biologia marina stanno “sfornando” sempre più addetti alle professioni più richieste.

Anche le professioni informatiche sono abbastanza richieste come riqualificatori di Database Mysql, un po’ tutte le aziende , anche alle Canarie, si trovano a dover aver a che fare con una mole di dati e clienti sempre maggiori.

Sempre nell’ambito dell’ informatica / compu grafica ricercano (e purtroppo la domanda non supera l’offerta), editor grafici 3d per videogiochi e animazioni in genere.

Questo tipo di richiesta deriva dal fatto che sono stanziate diverse forme di aiuto per le imprese che si dedicano a creazioni multimediali, cinema e animazioni , cortometraggi etc…

Per tutte queste informazioni, se desideri approfondire puoi far riferimento alla film commisioning di Gran Canaria.

Ma ora cominciamo dalle basi e soprattutto dal presente (ovviamente non ti preoccupare: se non sei un aspirante “ingegnere intergalattico” c’è posto anche per te! Il turismo resta uno dei più grossi business quindi i classici lavori legati ad esso esistono ancora):

Il Curriculum

Sebbene sia sempre opportuno avere una copia cartacea del curriculum al colloquio, la mia esperienza mi ha insegnato che girare per locali e negozi a lasciare curricula con entusiasmo è quasi inutile…

Non fraintendermi: fai sempre una buona impressione, se riesci a trovare il titolare. Tuttavia, nelle realtà più grandi è molto difficile, e il 90% delle persone che incontri ti dice di andare sul sito dell’azienda o sui portali di ricerca del lavoro, per cercare l’offerta e iscriverti tramite internet.

Non immagini quanti indirizzi email ho “collezionato” durante la mia ricerca: una volta sono uscito di casa con 23 curricula stampati e sono tornato a casa con tutti e 23 ancora in tasca. In compenso, però, ho ottenuto 23 indirizzi email a cui mandare il mio bel curriculum. Un buon curriculum stampato ti verrà dunque chiesto spesso solo in fase di colloquio dal reclutatore, che lo confronterà con quanto hai scritto nella candidatura e solitamente lo userà per prendere appunti durante la tua intervista.

Durante la mia ricerca di lavoro alle Canarie ho conosciuto molte persone e ricevuto tanti consigli, ma il più utile ed efficace è stato: sii semplice e mirato. Non riempire il tuo curriculum con tutti i lavoretti fatti fin dai tempi delle stagioni estive, a meno che non siano pertinenti al profilo richiesto.

Cosa intendo? Ti faccio un esempio basato sulla mia storia lavorativa (senza entrare troppo nel dettaglio, non voglio annoiarti).

Ecco un esempio di uno dei nostri clienti soddisfatti che mi disse: “Ho cominciato a lavorare a 14 anni, accompagnando il percorso di studi alberghiero con lavori attinenti al mio settore. Dopo la scuola, però, sono rimasto poco nelle cucine perché ho voluto cimentarmi nel settore commerciale, occupandomi di vendite: dal commesso al responsabile, eccetera.

Bene, nella mia ingenuità di ‘lavoratore volenteroso’ ho sempre creduto che un bel curriculum di 4-5 pagine tradotto in 4 lingue mostrasse che sono uno che si impegna, non sta mai senza lavorare, si adatta alle necessità e può fare molte cose…”

SBAGLIATO! Con il tempo, e grazie a buoni consigli, ho capito che è necessario ottimizzare le informazioni e personalizzarle in base all’offerta di lavoro per cui ci si candida. Pensi che al direttore commerciale di un’azienda che vende servizi importi minimamente che a 16 anni lavoravi in una cucina con oltre 1000 coperti a pasto? Assolutamente no!

Oppure pensi che al proprietario di un ristorante che cerca un cuoco interessi che per anni hai gestito delle attività commerciali? Tantomeno!

Quindi seleziona attentamente le informazioni, prepara curricula diversi per le diverse necessità e fatti trovare pronto e versatile per quello che sarà il tuo lavoro alle Canarie. Ti ricordo che ti trovi in una località turistica, quindi, soprattutto all’inizio, metti da parte gli schemi italiani e renditi disponibile, nonché flessibile, per turni serali, spezzati o per lavorare nei fine settimana.

Per quanto riguarda la stagionalità, decidi in base al tipo di lavoro che stai cercando: se lavorerai nel settore turistico (solitamente concentrato nel sud di Gran Canaria e Tenerife), tieni presente che l’alta stagione inizia a ottobre e termina ad aprile, con picchi durante Natale e Capodanno, a febbraio per il Carnevale e a maggio per il Gay Pride (concentrato a Maspalomas). Le strutture faranno i contratti prima dell’inizio della stagione, quindi l’estate è un buon momento per proporsi per la nuova stagione.

Se invece pensi di lavorare nei servizi o nel terziario in generale, sappi che a luglio e agosto la maggior parte delle imprese chiudono per ferie; di conseguenza, ti inviteranno a tornare a settembre per riparlarne, in quanto preferiranno evitare di trattare l’argomento durante o poco prima dell’estate.

Per quanto riguarda gli strumenti disponibili, ora ti parlerò dei principali siti con cui ho avuto i migliori riscontri e il maggior numero di colloqui.

I PORTALI PER CERCARE LAVORO

Partiamo da un social network che in molti prendono sottogamba ma che per i profili più commerciali può avere un’efficacia della quale io personalmente non avevo il minimo sospetto:

LINKEDIN:

Questo social network è un curriculum vero e proprio in cui i tuoi amici e colleghi possono confermare (o smentire) le tue skills, le tue esperienze lavorative e darti visibilità con aziende che magari neanche conosci.

Una mia collega grazie al suo profilo LinkedIn viene contattata molto spesso da aziende che cercano profili commerciali come il suo, perchè ogni azienda per cui ha lavorato si è trovata bene e lo ha confermato sul suo profilo, e non è l’unica!

Quindi questo portale, oltre a darti la possibilità di candidarti alle offerte di lavoro che trovi nella tua zona, ti da anche la possibilità di essere visto da aziende che non hai preso in considerazione!

LinkedIn però non è l’unico portale, anche se consiglio a tutti di tenere un profilo aggiornato ed interagire con chiunque abbiate modo di conoscere. Il prossimo portale è un sito che sicuramente già conosci perchè funziona in tutta europa.

INFOJOBS:

Infojobs è un sito di offerte di lavoro che ti permette una ricerca molto accurata per zona, competenze, orari di lavoro ecc… Non ho trovato un datore di lavoro che non abbia pubblicato il suo annuncio tramite questo portale qui alle Canarie, infatti in molti posti in cui ho provato a portare il mio curriculum “manualmente” sono stato immediatamente “rimbalzato” su questo sito, e devo ammettere che i risultati sono stati ottimi.

Grazie all’applicazione puoi cercare offerte di lavoro in qualsiasi momento della giornata e tenerti aggiornato sullo stato delle tue candidature (il datore ha letto il tuo cv, prosegui nel processo di selezione o non sia mai… scartato), in più ti arriveranno notifiche di nuove offerte di lavoro in base alle tue ricerche.

Un consiglio: quando le aziende ricevono i CV o quando li ricercano direttamente nel database di InfoJobs, possono utilizzare come chiave di ricerca le competenze in linea con il profilo ricercato. È quindi fondamentale inserire tutte le skill, tecniche e personali, sia nella descrizione generale che nelle singole esperienze lavorative.

INDEED:

Un’altro portale che mi hanno consigliato è indeed.es… Il sito raccoglie annunci di lavoro da migliaia di siti web, incluso bacheche di lavoro, quotidiani, associazioni, e pagine d’impiego di compagnie private.

Coloro che cercano lavoro non inoltrano le loro domande d’impiego attraverso Indeed, ma ottengono una descrizione dell’annuncio originale e, se interessati, vengono reindirizzati sul sito dal quale l’annuncio proviene per poter inoltrare le loro domande di lavoro. Indeed è disponibile in più di 50 paesi del mondo in 28 lingue.

CAREERJET.IT:

Questo è un sito completamente in italiano che ti permette di cercare lavoro in qualsiasi parte del mondo, ma per tua comoditá ti allego il file specifico della ricerca alle canarie:

https://www.careerjet.it

Bene! Con questo sito l’ultima ricerca effettuata mi da un risultato di 2928 offerte di lavoro pescate dai vari siti del settore: non male no?

Ultimo ma non meno importante è l’equivalente del nostro Subito.it

MILANUNCIOS.ES:

Milanuncios è un sito di annunci in cui chiunque vende o cerca qualsiasi cosa: case, oggettistica e perchè no, lavoro. In questo portale soprattutto le imprese più piccole e alcuni ristoranti offrono e cercano forza lavoro, esatto: ho detto cercano!

Perchè Milanuncios ti permette di inserire un annuncio con il tuo curriculum e ti da la possibilità di descriverti per fare in modo che chi cerca un dipendente possa trovare il tuo profilo online. Ti dirò… All’inizio anch’io pensavo che non potesse funzionare, poi abbiamo provato a creare degli annunci per testarlo nel settore turismo e abbiamo ricevuto 3 chiamate in meno di una settimana da 3 diversi ristoranti.

Bene! Una volta contattato dal tuo futuro datore di lavoro dovrai concentrarti nel fare un colloquio degno di quanto hai scritto sul curriculum ovviamente.

Qualche consiglio “bonus”:

– Per trovare lavoro alle canarie all’inizio funziona molto bene il passa parola. Quando arrivi qui frequenta gente parla con tutti stampati il sorriso in fronte e fatti vedere attivo e disponibile. Stai nell’ambiente lavorativo cui ambisci e preparati a cogliere l’opportunitá…

– Vieni a lavorare alle Canarie pensando che potresti impiegarci del tempo a far partire alla grande la tua attivitá, vieni con le spalle coperte dal punto di vista economico, anche se pensi di lavorare come dipendente alle canarie, tieniti sempre un margine di tempo affinché possa trovarlo il lavoro,postresi aver bisogno di 6 mesi 10 o addirittura un anno per trovarlo…bene se economicamente sei coperto si tratta solo di aspettare finche lo troverai in questo caso e’ il tempo il fattore chiave

IL COLLOQUIO

Al contrario di come sarai abituato, non è necessario andare a tutti i colloqui in giacca e cravatta, prima di tutto perchè con il clima che abbiamo moriresti di caldo, poi perchè gli ambienti di lavoro sono molto più informali che da noi.

Non ti sto dicendo di andare al colloquio in costume ed infradito (ho visto fare anche questo), ma un jeans corto, con una polo e una scarpa sportiva e un look curato non sono malviste come nel belpaese.

Anche qui, le aziende più moderne organizzano colloqui di gruppo, alcune con dei giochi di ruolo, altre con dei questionari a risposte multiple seguite da colloquio individuale.

Ovviamente ribadisco il concetto dell’atteggiamento: sii positivo e propositivo, non cercare di strafare e cerca di capire cosa vuole vedere e sentire il reclutatore.

L’AUTO

Un punto un po’ controverso: serve l’auto per andare a lavoro?

Avere un’auto è utile o è un peso in un’isola servitissima dai mezzi pubblici? Beh, in quasi tutte le offerte di lavoro che abbiamo trovato veniva chiesto espressamente se sei in possesso di patente e auto propria ma tantissime persone che ho intervistato hanno sottolineato il fatto che non ne sentono minimamente il bisogno.

In grandi città come Gran Canaria il traffico può rappresentare un problema, la ricerca di parcheggio può essere estenuante e il costo del parcheggio non è sicuramente economico (al contrario del carburante). Quindi il consiglio è di prenderne l’auto solo nel caso ti trovassi a lavorare fuori dal centro urbano, se così non fosse, la soluzione più economica è sicuramente l’autobus (Guagua).

LE LINGUE

Quali sono le lingue che ti serviranno di più nell’arcipelago?

Ovviamente dipende dal tipo di lavoro che vorrai fare e dalle zone in cui vorrai farlo…

Per quanto riguarda Gran Canaria il sud è la zona più turistica, frequentata soprattutto da esteuropei e inglesi: quindi le lingue indispensabili sono sicuramente inglese e tedesco. Al nord invece sarà molto più utile sapere lo spagnolo… Non l’hai ancora imparato?

Non ti preoccupare, per cominciare puoi cercare lavoro nella ristorazione, (soprattutto nei locali italiani) oppure diversi italiani che non hanno imparato lo spagnolo lavorano nelle cucine di qualunque tipo di ristorante (abbiamo una cliente che lavora in un ristorante tedesco e ne è entusiasta) o fanno le pulizie, ma se sei fortunato puoi trovare qualcosa che ti permetta di interagire solo con italiani ma con un profilo più alto. (Import-export di cibi e vini itaiani per esempio) Il limite sta solo nella tua immaginazione.

In ultima analisi andiamo a vedere quali sono le condizioni economiche che si possono incontrare in base al tipo di contratto

I CONTRATTI

Ora che hai fatto il tuo colloquio e sei stato assunto vediamo quali sono le tipologie di contratto nelle quali puoi incappare…

Il contratto “laboral”

Il contratto laboral è l’equivalente dei nostri normali contratti da dipendente, nel quale scambi il tuo tempo per un corrispettivo in denaro. Il più basso che ho visto occupa 10 ore a settimana e si arriva fino alle 40, con stipendi che possono partire dalle poche centinaia di euro (ovviamente sarà un’integrazione a un altro lavoro) a più di 1000-1500 in base alla zona in cui si andrà a lavorare e al tipo di incarico…

Inutile dirti che nelle zone più turistiche e nell’ambito della ristorazione dovrai darti più da fare ma potrai avere più soddisfazioni.

Molti italiani conosciuti a Gran Canaria mi ripetono la stessa cosa: “Lavora da Maspalomas in giù, abita da Vecindario in su”. Per sapere di cosa parlo ti invito a cercare la guida gratuita alle 8 zone del sud di gran canaria che trovi sul nostro blog https://www.trasferirsiallecanarie.info

Il contratto “mercantil”

Il contratto mercantil è più o meno l’equivalente dell’agente commerciale da noi: tu apri una partita iva come autonomo (tranquillo, qui le condizioni sono molto diverse che nel belpaese), con una piccola differenza: con la tua partita iva da autonomo puoi fare più cose, lavorare come agente, inventarti un’attività in proprio, fare l’agente immobiliare… Tutto quello che ti viene in mente, con una sola partita iva, e con un regime agevolato che ti permetterà di guadagnare senza essere strozzato dalle tasse come succede in un altro posto che mi viene in mente…

Gli autonomi presentano ogni 3 mesi una dichiarazione di periodo in cui si paga un acconto di imposta pari al 20% dell’utile del periodo considerato.

Alla fine dell’anno si fa la dichiarazione per stabilire le tasse da pagare: se c’è da pagare di più, andremo a pagare la differenza sull’acconto, se dobbiamo pagare di meno (cosa più probabile) possiamo chiederne il rimborso (cosa frequentissima! Fra l’altro, novità 2018, il lavoratore autonomo che non raggiunge i 30000 mila euro/annui non è tenuto a versare l’igic, che sarebbe un’imposta generale indiretta Canaria assimilabile alla nostra IVA).

L’unica spesa aggiuntiva sarà la seguridad social (equivalente ai nostri INPS e INAIL), che per il primo anno avrà un costo agevolato di soli 50 euro/mese, in modo da permetterti di cominciare a guadagnare sufficientemente per condurre una vita dignitosa e non essere strangolati da troppe tasse.

I vantaggi di questo tipo di inquadramento contrattaule sono molti ed impattano in maniera positiva sulle tue tasche:

– Puoi lavorare per più datori di lavoro – Puoi lavorare in diversi settori

– Puoi scaricare TUTTI i costi relativi alla tua attività (es: cellulare, pc, macchina, carburante, materiale d’ufficio ecc…)

Ora che hai le basi, sei pronto a cominciare la tua ricerca di un lavoro o preferisci comunque osservare e prendere spunto da chi ci è giá riuscito prima di te?

Beh, se non conosci ancora nessuno nell’arcipelago ti consiglio di restare sintonizzato sul blog https://www.trasferirsiallecanarie.info e seguire tutti gli articoli GRATUITI in cui porteremo le testimonianze di molti italiani che grazie ai nostri consigli hanno trovato lavoro alle canarie e ora vivono qui godendo dell’ottimo clima, le vantaggiose condizioni economiche e la spettacolare vista!
Ora non ti resta che verificare con i tuoi occhi tutto quello che ti ho detto e venire a trovarci.
Quando deciderai di venire alle Canarie, consultaci tramite il nostro sito internet e potremo, se lo ritieni opportuno, seguirti nella pratica documentale di residenza e poi anche sanitaria.
Che dire? “In bocca al lupo” , anzi, qui è più adeguato dire “in c… alla balena”

Ciao, Marco