1 anno fa

Vita da pulcino di rondone alle Canarie

Questa volta non parliamo di disgrazie, morti e contagiati dal maledetto virus. Oggi parliamo della natura che ci sorride, che ci fa sognare e che a volte commuovere. E' la storia dei pulcini di rondone (Apus apus) che quando cadono dagli alberi non sanno volare ma...

...ma per fortuna c'è la solidarietà dei cittadini e degli addetti del "Centro di recupero della fauna silvestre" che è una vera e propria assistenza sanitaria di Stato qui alle Canarie dedicata in particolar modo a tutti gli animali delle isole.
I pulcini di rondone non sanno volare e a volte cadono dagli alberi diventando preda di altri animali (es: gatti) o investiti.
Proprio per questo, a seguito anche delle segnalazioni dei cittadini, una squadra interviene per salvare i pulcini e mantenendoli in luoghi sicuro fino a che manifestano la capacità di volare.
Ogni anno sono tra i 150 e i 200 gli esemplari che vengono salvati.
I rondoni sono uccelli migratori che trascorrono gli inverni in Africa e ritornano in Europa per la stagione riproduttiva, nel caso di Gran Canaria iniziano a essere visti nel mese di febbraio e rimangono fino alla fine dell'estate.
I rondoni sono agili volatori che trascorrono gran parte del loro tempo in aria, dove dormono e si accoppiano, tant'è che si appollaiano solo per nidificare, schiudere le loro uova e dare da mangiare ai loro pulcini.
Anche gli adulti talvolta cadendo a terra hanno difficoltà a prendere il volo a causa delle loro ali lunghe.
I rondoni sono anche in grado di percorrere tutta l'isola di Gran Canaria in pochissimo tempo alla ricerca di insetti con cui sfamare i pulcini.
Il loro suono, quello strillo breve, continuo e acuto, è di solito correlato all'arrivo del bel tempo, e sebbene possano sembrare delle rondini, hanno le ali più lunghe. Un'altra delle loro caratteristiche è che nidificano in aree molto inaccessibili come in cima a grandi edifici della città, sui muri o sulle scogliere dove fanno un piccolo buco per depositare le loro uova.

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