Baby Sitter Canarie

Baby-Sitting-Canarie

Il fatto che alle Canarie i figli piccoli si divertano più dei genitori è un dato consolidato. Spiagge, parchi a tema, parchi e giochi acquatici, esplorazioni sottomarine e naturali, corsi di vela, windsurf, go-kart e decine di altre attrazioni fanno sì che la vita di genitore alle Canarie sia molto facile per quanto riguarda il trovare il modo di fare divertire, a volte apprendendo, i propri figli.

Ciò non toglie che anche i genitori possano essere coinvolti in questo tipo di divertimenti. Ad esempio a Gran Canaria si organizzano quotidianamente spettacolari uscite in oceano per guardare delfini ed orche, viaggi in fuoristrada lungo le pareti dei vulcani lungo sentieri sterrati che si snodano in panorami mozzafiato, spettacoli di animali in libertà (non segregati in gabbie tipo zoo) come ad esempio aquile e pappagalli, ecc.

Le distese spiagge di sabbia poi sono un paradiso per i più piccoli, liberi di correre e giocare in riva all’oceano sempre con l’occhio vigile dei genitori e del numeroso personale di controllo (“bagnini”).

Come abbiamo già spiegato in precedenti capitoli, le spiagge alle Canarie sono tutte completamente gratis. Si può entrare in qualsiasi spiaggia senza pagare un “pedaggio”.

In alcune spiagge ci sono dei servizi accessori a pagamento quali cabine, sdraio, ombrelloni, ecc.
Ma torniamo ai figli piccoli. Il giorno è per loro; ma alla sera?

La vita notturna nelle isole Canarie è come una seconda giornata dedicata allo svago ed all’ozio. Centinaia di piccoli e grandi bar offrono il panorama dell’oceano di notte, costellazioni in splendida vista (il cielo notturno delle Canarie è unico, tanto è vero che ci sono prestigiosi osservatori astronomici).

Le recenti restrizioni anti-Covid hanno sicuramente limitato l’attività notturna, tanto per il coprifuoco che per le limitazioni agli orari. Tuttavia stiamo guardano avanti e, al tempo di quando stiamo scrivendo, tali restrizioni sono state rimosse (il coprifuoco) o limitate (gli orari di chiusura anticipati).

Diventa quindi un problema, per i genitori, affrontare la serata con i figli piccoli sicuramente stanchi della giornata di divertimenti. Ciò che è un piacere per uno non deve essere un dovere per l’altro, ed è giusto che i piccoli riposino la sera e la notte per ricaricarsi di energia per il nuovo giorno.

La Baby-sitter
Che fare? Lo staff di Trasferirsi alle Canarie ha pensato anche a questo nel ventaglio di servizi offerti ai propri clienti.

#—111—#

In una terra straniera, difficile affidare i propri figli, la propria casa ad estranei che magari non parlano la nostra lingua, non ci possono fornire garanzie di fiducia (per il semplice fatto che non li conosciamo) e non abbiamo idea di come potrebbero comportarsi con i nostri piccoli.

Le garanzie di affidabilità, serietà e sicurezza possono essere legittimate solo da chi da decine di anni è sul territorio e sa selezionare personale corretto ed affidabile dal momento che lo si è verificato nel tempo.

Ad esempio non è pensabile affidare i figli ad una persona che non conosce la lingua o che tenta di interpretare dai gesti determinate esigenze.

La Baby-sitter deve essere una persona preparata, che sappia avere un occhio vigile, che giochi con i bambini ma allo stesso tempo mantenga lo stesso livello di educazione e disciplina dei genitori. Insomma, i genitori devo stare tranquilli e non avere il dubbio di avere affidato i propri figli alla persona sbagliata.

Trasferirsi alle Canarie seleziona persone dinamiche, preparate e adatte a trascorrere del tempo con i vostri figli e non solo per la notte, per esempio durante un viaggio esplorativo.

#—100—#

Durante un viaggio esplorativo alle Canarie, si gira per istituzioni , visitano immobili o si fanno appuntamenti  con commercialisti o notai e risulta molto sconveniente e poco pratico avere i figli al seguito che si annoiano, non si godono la vacanza e continuano a ripeterti all’infinito “quanto manca” non lasciandoti concentrare sulla importante attività di esplorazione

Se hai pensato di fare un viaggio-esplorativo valuta la possibilità di farti aiutare nella delicata gestione dei tuoi figli per ottenere il massimo dalla tua esplorazione e per fare si che i tuoi figli non si stressino in pratiche burocratiche poco piacevole per i più piccini.

Lavorare Alle Canarie

LAVORARE ALLE CANARIE. Come ti aiutiamo a trovare lavoro.

Chiunque stia progettando un cambio vita alle Canarie si sarà
imbattuto nei gruppi social in cui si parla di lavoro alle Canarie. Allo stesso modo chiunque avrà ricevuto un’impressione negativa in base ai vari commenti, del tipo “qui non c’è lavoro”, “la disoccupazione è al 20%”, “le Canarie sono spianate”, ecc.

Noi riteniamo che il discorso non sia così semplicistico e soprattutto catastrofico come viene paventato. Al solito chi risponde in modo semplice ad una domanda complessa commette un errore di superficialità.

Abbiamo fatto questa premessa in quanto oggi è nostra intenzione fornire una risposta più articolata ed il meno possibile superficiale alle domande: “C’è lavoro alle Canarie?”, “Posso trovare lavoro alle Canarie”?

In una precedente puntata abbiamo parlato di “lavoratori smartworking” ossia liberi professionisti che spostano la propria sede ma senza intaccare il proprio lavoro e parco clienti.

Oggi parliamo di lavoro dipendente.
Prima riflessione:

Trovare lavoro alle Canarie è esattamente la stessa cosa di trovare lavoro in un altro Paese europeo, con la differenza che la gamma dei lavori disponibili non ne ha la stessa estensione.

Dunque, chi può trovare lavoro alle Canarie?
La risposta più ovvia è: chiunque, purché sia anche disposto a fare
lavori che non gli piacciano.
Tanto per fare qualche esempio, un maestro di sci ed un manutentore di stufe avrebbero rispettivamente zero e qualche minima possibilità
(nelle pochissimi zone fredde) di continuare l’attività qui alle Canarie.

Invece al contrario un astrofisico ed un biologo marino avrebbero le porte spalancate soprattutto se in possesso della conoscenza perfetta della materia.
Questo NON  significa che i lavoratori richiesti siano solo e prevalentemente laureati (che dovranno comunque “aggiornare” il
titolo di studio dall’Italia alla Spagna).

In periodi pre-Covid, le Canarie venivano visitate da oltre 14 milioni di turisti. E’ come se tutta la popolazione del nord Italia si riversasse nel Molise nell’arco di un anno.

Le strutture e gli indotti per gestire questi flussi turistici hanno bisogno continuo di lavoratori che potranno essere sia stagionali che legati da contratto a tempo indefinito.
Immaginate solo la catena di indotto di una grande struttura
alberghiera. Si parte da chef, camerieri, personale addetto, elettricisti, esperti informatici, idraulici, manutentori, addetti alla sicurezza, alle lavanderie, alle pulizie e via con una diramazione che arriva fino all’ultimo dei fornitori.

Ora, si spera che il periodo delle restrizioni Covid sia ormai in
prossimità di esaurimento.

#—102—#

Possiamo pessimisticamente pensare che ancora per un anno avremo limitazioni e restrizioni, ma il turismo sarà una delle prime risorse a rimettersi in moto e, conseguentemente, anche la catena del lavoro legato al turismo che qui rappresenta i tre quarti dell’occupazione stabile.

Noi dello staff di Trasferirsi alle Canarie possiamo in ogni momento presentarsi una lista di lavori richiesti (a proposito, lo facciamo, seppure in forma molto ridotta, anche sul nostro sito!) e soprattutto ti mettiamo in condizioni per aiutarti a trovare lavoro.

Quindi è facile trovare lavoro?
Anche qui una risposta breve e una più articolata:

Risposta breve:“No, se adori il fai-da-te”

#—116—#

Risposta più articolata:  il motivo del “no” non è dovuto alla mancanza di
offerta, ma alla burocrazia stiamo parlando infatti di lavoro in regola e retribuito legalmente con tutte le garanzie.  Non vogliamo minimamente affrontare lavori cosiddetti “a nero” né facili promesse offerte da connazionali  privi di scrupoli che ti faranno solo perdere soldi e tempo.

Le barriere burocratiche per trovare lavoro da cittadino comunitario europeo (e quindi trasferito dall’Italia) sono a noi ben conosciute e te le illustreremo durante i nostri colloqui.

Si tratta perlopiù di documenti che devono essere preparati prima del
tuo trasferimento (ovviamente a meno che tu non abbia libertà di già trasferirti alle Canarie senza un lavoro iniziale).

La richiesta di lavoro deve essere preceduta da questi documenti
altrimenti molto probabilmente la richiesta non verrà accettata.

Trovare lavoro alle Canarie significa anche poter ottenere la residenza
e l’iscrizione alla Sanità.

Una delle caratteristiche delle Canarie è che dopo un colloquio
con esito positivo sarai assunto immediatamente e non ci saranno i
tempi legati al “le faremo sapere”.

Però per arrivare al colloquio di lavoro è molto importante che tu sia nelle condizioni perfette per l’evento ed in questo il nostro staff farà il possibile per evitarti qualsiasi passo sbagliato.

#—104—#

Non parlo lo spagnolo, sarà un problema?
Certamente è fondamentale che il tuo curriculum sia in spagnolo (e
per questo di aiuteranno gli esperti di Trasferirsi alle Canarie) e magari anche in inglese.  Anche la stesura del curriculum è diversa dal formato italiano.

E’ evidente che lo spagnolo dovrà divenire parte della tua cultura linguistica ma niente paura e’ molto molto simile all’italiano.

Non abbiamo notizie di qualcuno che abbia iniziato a parlare spagnolo il giorno dopo essere arrivato alle Canarie senza averlo studiato prima o che sia “nato imparato”.

Sei in buona compagnia e, grazie allo spirito delle persone che vivono alle Canarie, i tuoi passaggi di apprendimento della lingua saranno graduali e
senza alcun timore di non essere capito.

Quale è il valore aggiunto di rivolgermi a dei professionisti che mi aiutino a trovare lavoro?
Voglio chiarire subito un concetto: il nostro servizio non e’ volto a trovare direttamente per te il lavoro.

Lo staff di Trasferirsi alle Canarie ti aiuta a conseguire i documenti necessari per qualsiasi tipo di colloquio di lavoro, ti aiuta a predisporre il tuo trasferimento (documenti di residenza), ti segue in ogni passo, ti aiuta ad evitare che altri candidati ti possano passare avanti, ti rende una ricerca più semplice del lavoro rendendoti subito contrattabile; scusa se e’ poco.

#—105—#

Voli per le isole Canarie

voli per Canarie

In questo articolo vedremo quali voli per le isole Canarie puoi trovare quest’estate.

Per fare una vacanza o un viaggio esplorativo alle isole Canarie e stai cercando dei voli, ne puoi trovare diversi low cost e risparmiare un bel po’ di soldi seguendo questi semplici consigli prima di vedere in concreto quali compagnie aeree scegliere per comprare il biglietto al miglior prezzo:

1) Scegli uno degli aeroporti da dove partono compagnie aeree voli low cost che operino voli per le isole Canarie (vedi elenco sotto).

2) Verifica come sia possibile per te raggiungere tale aeroporto anche con voli interni in modo da garantirti la tratta aerea maggiore (verso le Canarie) con prezzi low cost e lascia che il percorso inferiore influisca poco sul costo totale dei voli.

3) Assicurati che le coincidenze non comportino un pernottamento fuori casa, altrimenti dovrai sommare alle 2 tratte aeree il costo dell’hotel, perdendo la possibilità di risparmiare sul totale, oltre che perdere un giorno di ferie.

4) Prendendo l’auto per andare in aeroporto, scegli un parcheggio poco distante dal terminal che disponga di navetta da e per l’aeroporto in questa maniera risparmierai molto anche sul parcheggio.

5) Per un soggiorno esplorativo abbastanza lungo (esempio 2 settimane) il costo del parcheggio per l’auto potrebbe influire sulla tua vacanza . In questo caso ti farà piacere sapere che ci sono alcuni hotel vicino agli aeroporti per cui se soggiorni ti fanno custodire gratis l’auto fino al tuo rientro (a conti fatti si tratta di un bel risparmio), quindi verifica che l’hotel scelto per pernottare offra questa opportunità.

Detto questo andiamo a verificare nel momento in cui scriviamo quali siano le offerte voli per le Canarie.

Al momento i voli low cost per le Canarie partono da :

Da: Milano Bergamo e viceversa (Ryanair.com) voli scontati per Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, Tenerife 

milano-grancanaria

Da: Bologna ( Ryanair.com)  :Gran canaria, Lanzarote, Tenerife e viceversa

bologna-grancanaria

 

Questi i principali voli diretti Canarie.

Da poco la compagnia canaria Binter ha inserito nel suo piano voli anche da altre città Italiane. Ne abbiamo parlato nella notizia uscita poco tempo fa che puoi trovare qui: https://www.trasferirsiallecanarie.info/notizie/news-la-compagnia-canaria-binter-sbarca-in-italia

Poi ci sono anche altri voli per Canarie con piccoli scali (detti voli in connection)

Da Roma:vueling.com o iberia.com) Fuerteventura, Gran Canaria Lanzarote, Tenerife e viceversa

roma-grancanaria

Da Venezia, Torino (vueling.com oppure iberia.com), Gran Canaria, oppure (neosair.com) da Milano Malpensa a Lanzarote e Gran Canaria, Neos Air non è delle più economiche come compagnie però offre un gran servizio a bordo e soprattutto accetta cani anche di taglia grande (quindi che vanno in stiva pressurizzata)

(Iberia.com) Da Milano Linate a Gran Canaria con una fermata tecnica di circa 1 ora a Madrid (volo in connection) oppure da Malpensa a Tenerife.

Ricorda che la tecnica per risparmiare denaro nel trovare i voli consiste nel raggiungere uno degli aeroporti dove operano compagnie con voli low cost per le Canarie, esempio se vivi a Catania, dovrai cercare un volo esempio Ryanair che ti porta a Bergamo (Milano Orio al Serio) e poi da li prendere il volo per Gran Canaria, oppure raggiungerai Bologna e da li volerai per le Canarie.

Vuoi avere ulteriori informazioni specifiche sulle Canarie? Informarti al meglio cosi da essere preparato al tuo arrivo?

Partecipa ad un incontro specifico per preparati al meglio al tuo viaggio

#—102—#

Altro consiglio per raggiungere le diverse isole Canarie con voli aerei interni:

Se dalla tua città c’è un volo diretto per Tenerife ma vuoi venire a trovarci a Las Palmas de Gran Canaria, sappi che con www.bintercanarias.com puoi spostarti all’interno delle isole con voli molto frequenti e della durata di circa mezz’ora. Io per esempio quando non esisteva ancora il volo diretto per Gran Canaria volavo da Bergamo a Fuerteventura con Ryanair e successivamente da Fuerteventura a Gran Canaria con un volo interno risparmiando parecchi soldi.

Sia che tu decida o meno di venire a vivere alle Canarie o semplicemente fare una piccola vacanza esplorativa, mi auguro tu possa trovare i voli per le Canarie che fanno per te.

Vuoi venire a fare un viaggio esplorativo per capre come funziona la vita qui alle canarie?

Richiedi un preventivo gratuito!

#—100—#

Il mercato immobiliare alle Canarie

Già dall’inizio degli anni ‘80 le Canarie sono cresciute come una delle principali  destinazioni turistiche dell’Europa con 2 milioni e mezzo di visitatori, arrivando a 10  milioni negli anni ‘90 fino ai 18 milioni del 2019 in epoca pre-Covid. 

Le Isole Canarie hanno fornito una grande opportunità per i primi investitori ed hanno  attratto investimenti immobiliari stranieri, raggiungendo una quota storica del +30% di  tutte le proprietà. 

Con la deregolamentazione del catasto avvenuta tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del  2000, le Isole Canarie, come la maggior parte dei paesi, hanno iniziato le cosiddette  costruzioni di massa. 

Poiché il mercato non si era mai contratto dagli anni ’50, gli speculatori hanno utilizzato  questo espediente per costruire, acquistare e rivendere ottenendo rendimenti  impressionanti e contribuendo alla cosiddetta crescita della bolla immobiliare. Questa  bolla è esplosa con la crisi finanziaria della seconda metà degli anni 2000. A partire dalla metà del 2014, il mercato immobiliare delle Isole Canarie ha iniziato a  riprendersi. Oltre alla ripresa macroeconomica globale e nazionale, ci sono state alcune  riforme legislative cruciali da parte del governo locale per creare fiducia negli investitori  ed impedire la ripetizione degli errori del passato. 

#—0—#

Per controllare la speculazione immobiliare, è stata rafforzata la gestione delle licenze  per i nuovi immobili, esercitando il controllo sull’offerta. A causa del forte rapporto diretto con l’industria del turismo, anche lo sviluppo di nuovi posti letto turistici è stato  controllato più strettamente, concedendo licenze solo per pochissimi hotel e resort di  alto livello. 

Queste misure legislative si sono rivelate cruciali non solo per riattivare il mercato, ma  anche per l’implicito invito agli investitori di interessarsi all’acquisto di proprietà da  affittare sul fronte del business legato alle vacanze attraverso piattaforme emergenti  come Airbnb o Booking. 

Con la chiusura di vecchi hotel e condomini per il turismo di massa e l’apertura di  pochissime tipologie di lusso, il 90% della crescita del turismo tra il 2010 e il 2020 è  provenuto dagli affitti per le vacanze di proprietà residenziali private. Quasi tutti gli addetti ai lavori concordano che la proprietà residenziale privata è stata il  fulcro della leva che ha contribuito a migliorare il mercato immobiliare locale, attraverso  la valorizzazione delle proprietà in base al potenziale di ritorno legato all’affitto  vacanziero. 

Si tratta di investimenti altamente profittevoli per i quali è necessaria una profonda conoscenza del territorio e  delle leggi che ne disciplinano l’utilizzo. I professionisti immobiliari di Trasferirsi Alle  Canarie sono riusciti, negli anni, a fornire una adeguata e costante garanzia di  investimento a massimo rendimento senza rischi di infrazioni o incomprensioni legate  alla fitta burocrazia che ancora pervade il mercato immobiliare alle Canarie. 

#—112—#

La situazione post-Covid 

Trascurando la situazione attuale vicina alla fase “post-pandemia”, si può concludere che l’industria del turismo delle Isole Canarie durante tutto l’anno fornisce non solo sicurezza  agli investimenti, ma anche una fonte di alto rendimento per gli investitori immobiliari  residenziali (+ 25% ROI – fonte SIJOITUSASUNNOT KANARIALLA – uno dei network immobiliari piú grandi di Finlandia)).

Il controllo sulle nuove costruzioni ha contribuito a ripulire il mercato e il settore degli  affitti per le vacanze ha consentito che il valore delle proprietà tornasse a livelli sani. Considerando la situazione attuale, è un ottimo momento per investire. I prezzi sono diminuiti di circa il 10% e si prevede che il settore degli affitti per le vacanze  crescerà ancora di più rispetto agli ultimi anni.  

La pandemia ha provocato un aumento della domanda e una riduzione dell’offerta (dal  momento che circa il 20% dell’offerta è stata spostata verso affitti a lungo termine).  Inoltre, gli esperti di Trasferirsi Alle Canarie concordano sul fatto che queste opportunità  non dureranno a lungo. 

#—113—#

Con la ripresa dell’industria del turismo, molti analisti sono concordi sul fatto che i prezzi  dovrebbero aumentare di nuovo ai livelli di inizio 2019.  

Gli esperti immobiliari di Trasferirsi Alle Canarie ricordano anche che storicamente le  Isole Canarie sono rimaste tra i primi 5 posti migliori per acquistare proprietà in Spagna, e continuano a collocarsi in questa posizione prominenti anche nel periodo pandemico.

Sanità e medico alle Canarie

sanitá alle canarie

Il Medico di famiglia e la sanità alle Canarie

L’argomento del medico di famiglia e, più in generale, un medico di riferimento e l’eventuale pediatra sono argomenti fondamentali per chiunque decida di Trasferirsi alle Canarie.

Parlando del medico di famiglia includeremo anche una breve panoramica sulla sanità alle Canarie che andremo ad approfondire nei prossimi appuntamenti settimanali.

La cura della propria salute e quella dei famigliari rappresenta forse l’aspetto primario da affrontare nella lunga “lista delle cose da fare” prima di trasferirsi.

Il “Cambio vita” che ti propone il nostro team di esperti include anche un “Cambio abitudini” per il fatto che certe procedure a cui negli anni ci si è abituati vengono a cambiare anche significativamente. L’aspetto più interessante è che il cambiamento avviene in meglio. Meglio significa sempre meno stress e meno preoccupazioni soprattutto in termini di burocrazia e soluzione delle liste di attese quando si va dal medico.

 

La sanità della Spagna e di conseguenza delle Isole Canarie è costituita, come in Italia, da un settore pubblico gratuito ed uno privato dove si paga per le prestazioni.

Fino a qui per il lettore le differenze non ci sono.

Ora vediamo le differenze, naturalmente la panoramica è incompleta in quanto non entriamo nei dettagli di ogni argomento:  a questo penseranno gli esperti di Trasferirsi Alle Canarie a cui puoi rivolgerti.

 

Citofono? No grazie!

Uno degli aspetti riguardanti la sanità pubblica ed in particolare il dottore di famiglia (che viene assegnato a seconda della residenza), è che i medici non affittano appartamenti in cui effettuare le visite costringendo le persone in attesa di consultazione a permanere per  anche lungo tempo in una salotto o peggio talvolta un ingresso di un appartamento magari al terzo piano senza ascensore o senza servizi per disabili.

Il medico di famiglia (lo chiamiamo così per comodità e per farci capire) riceve in una struttura pubblica denominata “Centro di Salute” e per la quale occorre un appuntamento.

Lo scopo dell’appuntamento è quello di ridurre al massimo i tempi di attesa ed addirittura in alcune struttura viene fissato sui quarti d’ora. Tutto può essere ovviamente fatto telematicamente (una comoda APP sul cellulare) e solitamente, grazie all’ottimizzazione dei tempi ed agli ampi parcheggi di fronte ai Centri di Salute, il tempo della visita occupa oltre il 90% dei tempi necessari.

#—2—#

La code vessatorie

Apriamo una parentesi. Per chi ha vissuto a lungo in Italia, il ricordo di code interminabili per qualsiasi cosa, dal ritiro della pensione al pagamento di una pratica, dall’attesa presso il medico al pagamento di infrazioni, viene ritenuto da molti come una “colpa” che il cittadino debba espiare per non precisati motivi. La “coda” di persone in attesa di una prestazione o servizio sembra essere un’accettazione radicata contro la quale va bene una piccola protesta ma nulla più.

Alle Canarie non ci sono code grazie al sistema degli appuntamenti schedulati. Chiaramente chi arriva in ritardo ha due opzioni: o se ne torna a casa, oppure attende il suo turno dopo che i prenotati sono esauriti. Questa ottimizzazione delle prenotazioni consente da una parte allo Stato di prevedere le affluenze e quindi adeguarsi come personale, dall’altra al cittadino di attendere un massimo di 5 minuti per ottenere la prestazione richiesta.

Questo per tutto, sia per il lato sanitario, sia per quello burocratico (esempio ottenimento di certificati in Comune, ecc.).

Quanto si paga?

La sanità alle Canarie è gratuita come in Italia, anzi no. In Italia ci sono i ticket, alle Canarie no o meglio, sono “spalmati” sui farmaci in base al reddito. Va sottolineato che alle Canarie i farmaci mediamente costano il 30 percento in meno dei farmaci in Italia.

 

In Italia esiste la tendenza a consigliare le cure private al fine di scongiurare tempi biblici di attesa per una consulta o esame, alle Canarie ci sono egualmente i tempi lunghi per prenotare una prestazione ma c’è il vantaggio della sanità privata che è profondamente differente da quella italiana.

 

La sanità privata

Le Canarie, in tempi non Covid, sono visitate da oltre 18 milioni di persone all’anno. Per fare un esempio, è come se tutti gli abitanti dell’Italia, da Napoli a Messina, si trasferissero per vacanza almeno una volta all’anno in isole la cui superficie totale è inferiore all’Umbria.

La popolazione viene aumentata fino a 9 volte quella attuale secondo un effetto a “fisarmonica” a seconda del periodo dell’anno più propenso dei vacanzieri provenienti da vari Stati.

La sanità pubblica viene organizzata in modo da gestire i propri cittadini ed essere pronta per eventuali periodi di alta affluenza (malattie di stagione, Covid, ecc.) al punto che i Pronto Soccorso dei maggiori ospedali pubblici sono sovradimensionati in considerazione di periodi critici con alta affluenza di pazienti anche esteri.

Questa pressione viene mitigata dalle strutture private.

Le strutture private possono essere cliniche ma anche grandi ospedali che dispongono di unità di terapie intensive e possono essere considerati alla stregua degli ospedali pubblici.

La sanità privata è accessibile solo a pagamento ma è possibile stipulare polizze assicurative (come la Svizzera, gli Stati Uniti, ecc.) che possono arrivare anche a coprire tutte le spese (“sin copago”) al costo di poche decine di euro mensili per componente della famiglia.

La sanità privata include il medico di famiglia che fa visite a domicilio, qualsiasi tipo di esame incluse TAC, risonanze, ecc. con tempi di attesa estremamente ridotti (dai pochi minuti dall’atto della richiesta ad un massimo di una decina di giorni).

Tante volte accade che, una volta fissata la visita dallo specialista (esempio un ortopedico), si passi dall’ambulatorio direttamente alla radiografia ed alla risonanza magnetica in pochi minuti, come se fosse un pronto soccorso a codice rosso mentre magari è solo per una lussazione alla spalla! In più, se si è stipulata l’opzione di assicurazione senza pagamento, il portafoglio rimane chiuso in tasca. Neanche un euro è dovuto.

 

La professionalità

La fortuna delle Isole Canarie è quella di essere la meta di molti cittadini stranieri, in particolare tedeschi e nordici, i quali nei mesi freddi dei propri paesi vengono a godere del meraviglioso clima delle isole. Si tratta per la maggior parte di pensionati e di persone che hanno bisogno di cure in quanto anziani. Nel tempo, gli ospedali privati hanno assunto gli standard degli ospedali nordici e tedeschi nonché le proprietà stesse. Questo assicura ai pazienti elevatissimi standard di qualità pari alla sanità del proprio Paese (se non meglio) e dall’altra la sicurezza di poter vivere la vacanza e la permanenza senza la paura di trovarsi coinvolti in spiacevoli situazioni.

Come muoversi?

Il ventaglio delle offerte private in termini di assicurazioni sanitarie va valutato attentamente caso per caso, proprio per questo il nostro team di esperti di Trasferirsi alle Canarie ha da una parte acquisito grande esperienza negli anni con le varie tipologie di assicurazione per quanto riguarda il settore privato e sulle procedure burocratiche per quanto riguarda il settore pubblico.

Affidare la propria salute e quella dei propri cari  a qualche indiscrezione trapelata sui “social” o amici è una mossa sbagliata ed il tornare indietro dopo uno sbaglio non è mai semplice (aumentano i tempi, aumentano i costi).

Noi ti offriamo una consulenza ad ampio raggio, valutando tutte le possibili opzioni e in maniera disinteressata in quanto non abbiamo sponsor sanitari ma il nostro sponsor è l’affidabilità dei nostri servizi.

#—107—#

La lingua è un problema?

Occorre fare una differenza sostanziale: il parlare spagnolo (ed ovviamente capire) è indispensabile per le operazioni legate al conseguimento di servizi, forma di contratti, appuntamenti presso i municipi e per qualsiasi pratica burocratica.

Davanti al medico, invece l’italiano viene il più delle volte capito e non occorrono grandi sforzi per descrivere una situazione, al limite può venire in aiuto l’inglese. Con il tempo si acquisiranno i termini base della lingua spagnola e sarà ancora più semplice farsi capire.

Guarda questo articolo di approfondimento sugli  ==> ospedali alle Canarie

Affitto case alle Canarie – Gli errori.

Affitto casa Canarie

Affittare casa alle Canarie, non fare l’errore di “pensare come mangi.”

Quando ci si approccia alla realtà di un trasferimento alle Canarie, come in qualsiasi altra località, l’esigenza di trovare un’abitazione consona alle proprie esigenze e volontà rappresenta il primo scalino nella sequenza delle azioni che coinvolgono un singolo o una coppia o un gruppo famigliare.

Vengono sostanzialmente a crearsi 3 principali fattori ai quali viene data una alta priorità essendo la casa un’esigenza assoluta e fondamentale.

Al termine una rivelazione che faremo solo a te.

 

Sarà un buon affare?

Il primo problema è capire come funziona il mercato degli affitti alle Canarie. Solitamente si è portati a ragionare in base all’esperienza maturata negli anni in cui si è vissuti in uno Stato e si pensa che, conseguentemente, le stesse regole e leggi siano identiche.

 

Il mercato immobiliare degli affitti alle Canarie si discosta da quello, ad esempio, italiano su una serie di normative fatte di diritti e doveri che per forza vanno considerate al fine di non ritrovarsi sprovveduti davanti alla firma di un contratto di affitto.

Occorre infatti ricordare che alle Canarie si parla (e si scrive) solo in spagnolo ed il fatto che la casualità ci offra la fortuna di trovare uno spagnolo che parli anche l’italiano (o perlomeno lo capisca) è una probabilità molto remota e sulla quale non si può fare alcun affidamento.

 

Il carattere stesso dello spagnolo per alcuni lati è profondamente diverso da quello di un italiano, primo elemento tra tutti è di non concedere nulla al caso (il classico “poi ci aggiustiamo, va bene lo stesso, ecc.”).

Pertanto, un contratto di affitto va prima di tutto capito in quanto dovrà poi essere rispettato per intero, inclusi paragrafi magari non in evidenza che regolano il corso del contratto stesso, a meno che tu non voglia trovarti a dover corrispondere come indennizzo la parte restante del contratto non compiuta…e sono tanti, tanti, tanti  soldi sprecati solo per non averci pensato prima.

 

La nostra presenza nel mercato immobiliare alle Canarie ormai da oltre 15 anni ci consente di avere la giusta esperienza per evitare sorprese o disguidi a partire da quando ti trovi ancora nel tuo paese di origine. Quando firmerai il contratto di affitto con il proprietario dell’appartamento noi saremo vicino a te, aiutandoti a capirlo e facendoti da “angelo custode” nell’interesse dei tuoi diritti laddove ci possano essere clausole vessatorie o poco adatte. Un riferimento costante e pronto a risponderti in qualsiasi circostanza tu possa avere la necessità di ottenere chiarimenti.

 

Che tipo di casa affittare: ci sono differenze con l’Italia?

La scelta della casa in cui vivrai, tu eventualmente insieme ai tuoi cari, rappresenta il secondo problema nell’avventura della tua nuova vita.

Il fatto sorprendente delle Isole Canarie è che il ventaglio delle tipologìe di case, (guarda questo articolo di approfondimento) che siano bungalow, appartamenti, case indipendenti o ville è estremamente ampio e siamo in grado di assicurarti gli stessi comfort (ed anche meglio) che hai attualmente in Italia.

 

I valori aggiunti sono molteplici: oltre al clima, all’assenza di inquinamento ed alle altre caratteristiche che fanno scegliere le Canarie come posto ideale in cui vivere, potrai contare, a seconda dell’immobile che scegli,  su costruzioni recenti, piscine individuali o comunitarie, linea internet da 1Gigabit, Wifi praticamente dappertutto e un rapporto gioviale con i vicini di casa.

Le case in affitto (o in vendita, ma ne parleremo in un’altra occasione) possono avere caratteristiche diverse tra loro in relazione alla zona (anche dello stesso municipio) in cui si trovano.(Guarda questa mini guida alle zone delle Canarie)

 

Si può stare ore ed ore a scegliere la casa da affittare sui principali portali immobiliari delle Canarie, tuttavia, nel passaggio successivo, cioè alla richiesta di maggiori informazioni, lasciando telefono e dati ci si può trovare nella condizione di essere ignorati (specialmente se sei ancora in Italia) o ricevere risposte aleatorie e non precise.

 

La presenza “sul campo” di un operatore immobiliare di Trasferirsi alle Canarie rappresenta il tuo fiduciario nei confronti dei rapporti con i proprietari e le agenzie. Potremo quindi essere i tuoi occhi e le tue orecchie visitando appartamenti e fornendoti informazioni aggiuntive e reali sulle tue scelte. Inoltre, potremo occuparci di trovare l’affitto della casa perfetta basandoci sulle tue esigenze.

Anche alle Canarie, come in Italia, “non è oro tutto ciò che luccica” quindi il rischio di trovarsi intrappolati in una casa che, magari non immediatamente, non soddisfi le esigenze iniziali è possibile.

 

#—113—#

 

Ci sono inoltre due tipologie di persone: quelle che vogliono mantenere le stesse abitudini domestiche anche dopo il trasferimento, pertanto la nuova casa deve essere quanto possibile identica a quella in cui stanno attualmente vivendo e quelle che accettano una sfida di nuova vita cercando una casa completamente diversa da quella attuale.

 

Le Canarie, anche in questo caso, offrono entrambe le soluzioni con il vantaggio che, essendo continenti in miniatura (è una definizione comune dettata dai climi e dalla conformazione rustica e balneare), le distanze sono molto brevi; per esempio il mare è accessibile dalla più remota zona di residenza con un percorso massimo di 30 minuti in auto, la scuola più vicina alla propria residenza è quasi sotto casa ed i numerosissimi shopping-center sono talmente presenti che si pone un problema di scelta più che di reperibilità.

 

Proprio per il fatto legato alle molteplici differenze di micro-climi e zone, una consulenza personale diretta con lo staff di Trasferirsi alle Canarie aiuta in maniera fondamentale nell’acquisizione di informazioni preziose per l’affitto e non solo.

#—104—#

 

Parliamo di costi degli affitti?

Come precedentemente ribadito, le Canarie sono dei continenti in miniatura. Pertanto è davvero pretenzioso fornire un prezzo medio di un affitto.

Qualsiasi valutazione tiene conto sia del luogo dell’abitazione e sia del prestigio della stessa. Una casa di fronte all’oceano avrà un costo diverso rispetto ad una distante qualche chilometro, ma addirittura 2 case con la stessa metratura in 2 complessi uno a fianco all’altro (proprio vicino ai nostri uffici), entrambi i complessi in riva al mare, assistiamo a un costo al metro quadrato doppio in un complesso rispetto all’altro. Come mai? Perché uno ti vende “un sogno di vivere alle Canarie”, mentre l’altro e’ un contesto più urbano, nonostante siano 2 complessi confinanti entrambi in riva al mare.  Come del resto una villa con tutti i comfort nell’entroterra inclusa piscina, ecc. avrà un costo diverso rispetto ad un monolocale fronte spiaggia.

Alcuni parametri che determinano il carattere più o meno “lussuoso” di una casa differiscono dagli standard per esempio italiani. Proprio per questo ti guidiamo in una valutazione ragionata basata sull’investimento da effettuare per quanto riguarda il canone di affitto.

 

Certamente se una persona avesse tutto il tempo del mondo per girare per giorni le isole, provando a risiedere temporalmente in varie zone allora il problema non si porrebbe. Ma si tratta di una scelta non solo costosa ma anche molto frammentata perché trovare la zona più adatta provando a caso varie possibilità è come utilizzare la ruota della fortuna.

 

Tramite la nostra consulenza ti verrà fornito un completo panorama delle zone, delle case e dei vantaggi / svantaggi di una casa rispetto ad un’altra.

==> Il nostro video corso rappresenta il primo “imprinting” per imparare a pensare in modo “canario” e quindi, dopo essersi calati nella realtà di queste meravigliose isole, essere pronti per scegliere la propria casa in affitto.

 

Se sei arrivato a leggere fino a qui, un’ultima cosa, molto importante che riserviamo solo ai nostri utenti più importanti: questo è il momento ideale per l’affitto di una casa alle Canarie: l’impatto del coronavirus ha frenato la corsa al rialzo degli affitti che si era verificata in questi ultimi anni al punto che alcune case sono attualmente scontate dal 10 al 15%. Ricordiamo che durante il periodo del contratto di affitto, il proprietario dell’immobile non potrà alzarvi il prezzo.

E’ un’occasione da non perdere, in quanto molto probabilmente con il ripristino alla normalità le Canarie vivranno un nuovo boom di richieste e non sappiamo per quanto si potrà approfittare di questi importanti sconti!

 

Abbiamo già visto come il mercato immobiliare alle Canarie stia reggendo a questa situazione di crisi mondiale, e abbiamo elicitato anche i  motivi; (guarda articolo sul calo dei prezzi degli immobili alle Canarie) non aspettarti altre discese di prezzo colossali; il rischio per te, e’ che la tendenza ricominci al rialzo, quindi blocca le condizioni più favorevoli adesso che puoi perché potresti beneficiartene per i prossimi 5 anni.

Immobili alle Canarie – Calo dei prezzi.

calo prezzi immobili Canarie

Alle Canarie il Covid   sembra contagiare oltre che gli esseri umani anche gli immobili. L’attuale pandemia ha influenzato il mercato immobiliare canario provocando un calo dei prezzi sugli immobili in vendita.

Si è registrata anche una diminuzione del 10% sugli affitti dovuto principalmente all’immissione sul mercato di circa 7000 appartamenti che sono stati convertiti da turistici a residenziali.

Per quanto riguarda invece i prezzi di vendita degli immobili alle Canarie stiamo assistendo a un calo dei prezzi del  6% secondo uno studio condotto da BBVA research.

È il 2020 L’anno in cui il mercato immobiliare delle Isole Canarie ha subito un maggiore shock a causa del Covid, anche se le conseguenze non sono state poi cosi intense. Si sono verificati dei tagli e di prezzi e di riduzione delle operazioni sia per gli affitti che per le vendite delineando un trend che vedeva un rallentamento del mercato già registrato nel 2019.

Ad ogni modo, il settore immobiliario canario ha retto molto bene alla pandemia Covid; se si pensa che nel 2020 abbiamo assistito a una diminuzione del PIL canario del 15%

#—112—#

Gli ammortizzatori sociali come l’ERTE (cassa integrazione) , hanno attutito gli effetti della crisi soprattutto a livello immobiliare, infatti hanno permesso agli affittuari di continuare a pagare regolarmente gli affitti di casa e questa sembra essere una delle ragioni per cui il mercato degli affitti ha tenuto oltre la media nell’arcipelago canario, oltre al fatto che si è riuscito a negoziare accordi tra inquilini e proprietari,  concordando dilazioni o riduzioni della mensilità.

José Saavedra agente di Venportucasa Inmobiliaria e membro dell’associazione dei professionisti immobiliari Club Noteges spiega che che il consiglio delle società immobiliari ai proprietari è di fare in modo di trovare un accordo nel corso dell’anno con l’inquilino.
«Cercare un’altra persona comporta delle spese. È meglio chiudere un anno con le modifiche e dopo tale periodo si analizza e si decide”, afferma Saavedra.

La stessa posizione è presa Remax che si trova d’accordo sul fatto che normalmente si riescono a raggiungere accordi anche se ci sono dei ritardi nelle richieste da parte degli inquilini e ritardi nei pagamenti.

Tutti concordano su un punto chiave: la cosa importante é che si trovino delle soluzioni affinché l’inquilino non vada via.

Come dicevamo la registrazione di una riduzione del prezzo del 10% si è prodotta per un abbassamento dei prezzi, causando una rallentamento della domanda e una crescita dell’offerta per il ritorno al residenziale di circa 7.000 immobili destinati ad uso turistico che rappresentano circa il 25% degli immobili turistici operativi. Questa tendenza già si delineava verso la fine del 2019 come indicato dallo studio di bbva research.

#—100—#

La riduzione dei prezzi degli immobili in affitto registra in media un calo dai  700 euro passano a circa 630 Euro dipendendo dalla zona. Questo calo si registra dopo circa sei anni in cui i prezzi sono andati sempre aumentando. Come sempre ci sono zone che si vedono più o meno interessate a seconda della ubicazione più o meno turistica.

Alcuni esperti avevano previsto un caos nel mercato immobiliare per il passaggio di immobili da turistici a residenziali, invece non è stato così.
La crescente richiesta, fra l’altro non soddisfatta, di immobili turistici negli ultimi 2 anni ha a sua volta ammortizzato il calo dei prezzi che i più pessimisti ipotizzavano e allo stesso tempo si e’ risolto il problema della carenza di unità alloggiative residenziali.

Oggi i proprietari possono ancora fare una selezione sul profilo degli inquilini  al fine di evitare insolvenze e si stima che questa situazione perdurerà almeno fino a quando saranno presenti i sussidi dovuti alla precarietà dell’afflusso turistico.

Savedra afferma che non è improbabile che si assista  in  ritardi nei pagamenti degli affitti, fino a quando il turismo non sarà riavviato e questa è una visione condivisa anche da altri esperti, che ritengono che lo sviluppo del mercato immobiliare residenziale dipenderà dall’evoluzione che avrà il turismo.

Per quanto riguarda l’evoluzione del  mercato dei locali commerciali, le previsioni sono meno rosee.

Attualmente l’immobile commerciale è quello che maggiormente sta soffrendo:
molte sono le attività commerciali in tutto il mondo e dunque anche alle Canarie che stanno chiudendo a causa della situazione economica.

La previsione è che gli “sfitti” tenderanno ad aumentare se l’andamento economico seguirà per molto altro tempo su questa strada.

#—114—#

Per quanto riguarda la numerica,  il settore delle vendite nel mercato immobiliare alle Canarie è stato registrato un calo delle operazioni del 22% nel periodo Covid (dati di novembre 2020), Secondo la Statistica su trasmissioni e diritti di proprietà dell’INE, (Istituto Nazionale di Statistica in Spagna).

Rispetto alle 19.817 dell’anno precedente sono state chiuse 15.393 vendite Nei primi undici mesi dell’anno.

Questo dato ha trovato la spiegazione logica nel fatto che il Covid che ha causato un blocco notevole di afflusso di acquirenti stranieri che rappresentano solitamente il 30% delle transazioni di compravendite totali effettuate.

In definitiva, la pandemia non ha causano un brusco calo del mercato immobiliare e gli esperti si dicono fiduciosi che per il 2021 si assisterà ad una buona risposta degli acquirenti, animati ad acquistare  anche da un leggero calo dei prezzi, cosí  come accaduto per quest’anno.

Il broker Remax Arcoiris afferma che “Ci sono ancora persone che hanno un lavoro e hanno bisogno di una casa“. Il calo sul prezzo delle vendite nelle isole è di solo un 6%, addirittura assente in alcune zone e questo è un punto a favore del mercato immobiliare.

Gli esperti ci segnalano che sarà inevitabile che molte persone, soprattutto straniere, andranno alla ricerca di affari immobiliari alle Canari,  ma sembra, al momento  la maggior parte dei venditori possa resistere senza dover svendere.

Al momento il mercato sta tenendo al di sopra delle aspettative.

 

Informazioni professionali per trasferirsi alle Canarie.

Ricordo ancora la frustrazione che provai quando inizia a cercare informazioni professionali sulle Canarie a destra e sinistra in internet. Mi accorsi che il web era pieno di dati obsoleti, inesatti o a volte corretti ma non contestualizzati; e io non capivo più cosa fosse bene fare e cosa invece si sarebbe poi rivelato dannoso per me e la mia famiglia, ma il problema era che me ne sarei accorto solo alla fine.

Per questo decisi che avrei fatto qualcosa per produrre contenuti professionali organici e strategici per aiutare, chi come me, ha deciso di prendere in mano la propria vita per trasferirsi alle Canarie.

Una delle grandi rivoluzioni che hanno avuto inizio a seguito della pandemia da Covid-19 è stata indubbiamente quella digitale relativa ai corsi on-line.

Se da una parte la didattica a distanza ha ancora molto da perfezionarsi e comunque non risolve il problema dell’interazione tra insegnante e studente, dall’altra la possibilità di ricevere da un video-corso informazioni dirette, precise e chiare cioè non soggette alla necessità di prestare attenzione continua all’evento, è senza dubbio migliore sotto molteplici punti di vista.

Ne citiamo alcuni:

  1. La comodità di non spostarsi fisicamente
  2. La possibilità di riascoltare e rivedere per meglio capire alcuni passaggi fondamentali
  3. La presenza, tra gli insegnanti del corso, di molteplici persone che diversamente non avrebbero potuto essere presenti in un evento unico
  4. La opportunità di avere informazioni preziose al minore prezzo possibile, data la mancanza di costi organizzativi per locali, hotel, ecc.
  5. Il vantaggio di poter assimilare parti di corso in diversi momenti della giornata senza il timore di perdere il “filo del discorso”. 

Per chiunque abbia organizzato corsi presenziali in passato, il passaggio al video-corso digitale rappresenta uno scoglio a volte insormontabile.

Basti pensare che esistono relatori il cui sviluppo argomentativo si basa solo sulle percezioni ricevute dal comportamento del pubblico, andando quindi ad affrontare argomenti o approfondendone altri solo in base alle necessità di quel particolare pubblico presente in quel giorno.

Per questo tipo di relatori, il passare al video-corso da un giorno all’altro ne riduce  la loro capacità esplicativa con il rischio di non fornire più idee chiare, sostanziali, mirate e soprattutto approfondite, proprio per il fatto che non avendo idea del target di pubblico che vedrà il loro video-corso, finiranno per essere generici, superficiali e incompleti.

In tempi recenti stiamo assistendo alla proliferazione di youtuber, forum, gruppi sui social, programmi televisivi sponsorizzati persone che garantiscono risultati “in 5 minuti”. Tutto sembra semplice e basato sul “che aspetti?”.

La realtà però non è così. Approcciarsi ad una scelta così importante come un trasferimento necessita di informazione a largo spettro e soprattutto professionisti esperti e con esperienza che da tempo operino nella realtà delle Isole Canarie.

Lo Staff di Trasferirsi alle Canarie realizza video-corsi da parecchi anni, avendo già sperimentato questa tecnica con un enorme ventaglio di categorie di “studenti” molto diversi tra loro, soprattutto riguardo ad interessi, finalità, stili di vita e disponibilità finanziarie.

L’esperienza accumulata negli anni passati ha fatto in modo che i video-corsi siano diventati il fiore all’occhiello del rapporto tra Trasferirsi alle Canarie ed i propri presenti o futuri “clienti” a tal punto che qualcuno ha definito il video corso generale come “la bibbia delle Canarie”.

Il fatto di essere abituati a fare video-corsi in periodi dove altri pensavano (superficialmente) che fossero solo degli spot pubblicitari, ha portato il livello di qualità dei video-corsi a massimi livelli, lo dimostrano le centinaia di testimonianze, alcune presentate anche sul sito di Trasferirsi alle Canarie, degli utenti che hanno acquistato i video-corsi.

 

  • Perché un video-corso sulle Canarie

In rete cii sono innumerevoli video e documentari sulle Canarie. Ciascuno è realizzato secondo scopi diversi: c’è chi vuole mostrare agli amici la sua vacanza, chi si improvvisa esperto, chi cerca di guadagnare facile con presentazioni troppo mirate e semplicistiche, chi vuole testimoniare la sua “resurrezione” mentale fisica e imprenditoriale e molti altri.

Il video-corso, trattandosi appunto di un corso, non si sofferma sui vantaggi di vivere in un vero paradiso, dove ogni tramonto sull’oceano è diverso dal giorno prima, dove le stelle di notte si contano ad una a una e si vedono i colori dell’universo e dove il clima ha una media di 22,5 gradi costanti.

Non si sofferma nemmeno sui vantaggi alla salute, sugli effetti del sole e dell’inquinamento praticamente nullo.

Il video-corso prende per mano colui che lo guarda e lo accompagna, in un viaggio virtuale ma fatto di cose reali, nella vera esplorazione delle Canarie.

Non è un’esplorazione geografica, per quello basterebbero i documentari. E’ un’esplorazione di confronto con il proprio io. 

E’ un modo per farti riflettere non SE potrai fare parte di questo paradiso, ma COME ne farai parte.

Proprio per questo il ventaglio di opzioni è talmente ampio da abbracciare praticamente tutte le categorie di persone che hanno l’idea o la voglia di trasferirsi alle Canarie.

Il video-corso di Trasferirsi alle Canarie è stato l’incipit che ha messo in moto un processo di valutazione anche nelle persone più restie al modificare il proprio stile di vita a cominciare dal riuscirsi a mettersi in gioco in un momento di depressione, di stanchezza o di noia aiutando a sfidare le rassegnazioni ormai divenute talmente radicate da offuscare anche la più forte luce all’orizzonte.

L’avere aiutato migliaia di italiani a cambiare il meglio il proprio stile di vita e raggiungere l’appagamento e la soddisfazione di essersi lasciati indietro un brutto momento, ha consentito a Trasferirsi alle Canarie anche di avvalersi di rapporti consolidati nel tempo con professionisti che agiscono a vari livelli nei campi imprenditoriali, legati al lavoro, alla sanità, alla gestione delle pensioni, alla ottimizzazione dei costi della vita e della tassazione.

#—150—#

Il video-corso va a toccare, in un cerchio ideale, tutti gli aspetti legati ad un trasferimento alle Canarie, a partire da quelli motivazionali, passando poi alle informazioni sui viaggi, sui documenti, sulla scuola, sul lavoro e su molteplici altri campi legati al trasferimento.

Il video-corso si occupa del “come fare”, del “cosa fare se” e del “perché fare così invece di”. Si tratta di tre situazioni imprescindibili per chiunque decida di fare un passo importante nella vita. Avere a disposizioni soluzioni alternative o conoscerne l’esistenza è la marcia in più che il video-corso offre ai suoi utenti.

Infine il binomio vincente di questa iniziativa è che i clienti oltre ad ottenere un valido supporto digitale sul proprio cellulare o tablet o computer di casa, possono anche avere un punto di appoggio reale, fisico qui a Gran Canaria, infatti sono sempre più le persone che prima di venire a trovarci e fare un viaggio esplorativo alle Canarie si informano in maniera organica col Video Corso generale e infine, se decidono di fare il rande passo, vengono nei nostri uffici per avere un punto di appoggio, un consiglio una assistenza in loco.

#—100—#

E’ un binomio vincente per chi vuole colmare quanto “ignora” in materia di trasferimento di vita all’estero perché parliamoci chiaro: quante volte  ti è già capitato di fare un cambio vita internazionale alle Isole Canarie?

Socrate disse: “Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l’ignoranza”.

Quando si tratta di qualcosa di veramente importante come  te, la tua vita e la tua famiglia…scegli la conoscenza!

Telelavoro LAVORARE A DISTANZA dalle Canarie. Vantaggi

Canarie solo per turismo? Manco per sogno. Oggi parliamo di tele-lavoratori in riva all’Oceano Atlantico.

Ci sono tanti vantaggi fiscali, oltre che sociali, che per esempio hanno portato un imprenditore italiano, che fa siti internet, a pagare di tasse solo 2650 euro all’anno a fonte di un utile di 104.000 (ho detto utile non fatturato).

Se ne fa un gran parlare da tempo. Su moltissimi quotidiani sono stati presentati articoli relativi alle nuove forme di lavoro che si sono venute a creare a seguito delle attuali difficoltà a livello mondiale.
In particolare, le norme di distanziamento e i protocolli di sicurezza hanno sin dal Marzo 2020 condizionato il metodo di lavoro in un’impresa laddove il lavoro degli impiegati era indirizzato esclusivamente all’uso del computer.
Si è quindi determinata la cosiddetta “extra-territorialità” aziendale. Nel senso che la presenza fisica del lavoratore assume un valore secondario rispetto al lavoro stesso effettuato dal dipendente.
Paradossalmente, questo comporta meno oneri per l’azienda, pensiamo infatti alle mense aziendali, alle assicurazioni sul lavoro aggiunte, alla gestione delle presenze, agli spazi, alle utenze, ecc.
Allo stesso modo, lato lavoratore, questo consente notevoli risparmi su mezzi di trasporto e relativi rischi, risparmio generale sulla necessità di uscire e rientrare a casa tutti i giorni.
Nessuno quindi può vietare al lavoratore da remoto di scegliersi un luogo in cui possa trovarsi al meglio sia sotto l’aspetto psicologico e sia sotto l’aspetto di benessere fisico.

Cosa c’è di meglio di un clima moderato primaverile costante a 24 gradi e sole tutto l’anno?
Cosa c’è di meglio di un ambiente di lavoro domestico con una connessione in fibra da 1Gbit/sec simmetrico (invio e ricezione), spiaggia ed ogni comfort per shopping e benessere di fronte a casa?

Questo concetto lo conosco bene da tempo i cosiddetti nomadi digitali, che possono godere dei vantaggi di mantenere il proprio lavoro, mantenere i propri clienti, lavorare da luoghi paradisiaci come le Canarie in smart work, e magari pagando meno tasse di quanto pagavano prima; se non ci fossero stati in quest’ultimo anno tante migliaia di morti verrebbe da dire che non tutti i mali vengono per nuocere.

Ad oggi è addirittura possibile aprire una posizione di autonomo alle Canarie (libero professionista) completamente a distanza, comodamente dal divano di casa tua, o addirittura creare una società alle Canarie con la quale iniziare a spostare parte dell’attività attuale svolta in Italia con l’obiettivo poi di recarsi a vivere alle Canarie con tutti i vantaggi fiscali, climatici e sociali del caso.

Pensa che le spese per iniziare a lavorare come libero professionista o autonomo alle Canarie sono veramente minime, circa 60 euro di seguridad social equivalenti a INPS e INAIL italiane, e poi pagherai le giuste imposte sul tuo utile;

È l’ideale per chi comunque volesse “provarci” perché in pochissimo tempo e con una importo minimo puoi aprire una partita iva che genera costi di mantenimento e apertura veramente minimi.

#—117—#

Le Isole Canarie sono a poco più di 4 ore di aereo dall’Italia, con prezzi di viaggio aereo A/R che a volte sono inferiori alla tratta autostradale da Milano a Roma. E’ quindi possibile raggiungere l’Italia (o viceversa) in modo molto semplice, grazie anche alla fitta rete di linee aeree tra Canarie, Spagna ed Italia o direttamente da Canarie a Italia.
Sono ormai in molti studiosi a livello di sociologia e scienza del lavoro che ritengono che il passaggio al tele-lavoro sia da considerarsi una condizione di non ritorno per molte realtà in virtù dei vantaggi che esso comporta.

Se poi sei un lavoratore autonomo allora i margini di fattibilità sono talmente ampi che la scelta non è solo dipendente dall’azienda ma diventa anche un completo rinnovo dello stile di vita in un luogo che ti consente lo stare bene con te stesso in un ambiente sereno e naturale che altro non può fare che accrescere la tua creatività.
Trasferirsi Alle Canarie saprà consigliarti non solo su dove vivere e come muoverti, ma anche nell’affrontare qualsiasi situazione non legata esclusivamente al focus del tuo progetto o del tuo lavoro. Tu pensi al tuo business, Trasferirsi Alle Canarie si occupa di crearti l’autostrada ideale per fare girare al massimo ed al meglio le tue ruote.

Ci sono molti indicatori, qui alle Canarie, che fanno pensare che presto questo territorio diventerà il paradiso dei lavoratori a distanza. Come sempre, chi prima si muove, meglio si ritroverà rispetto all’ultimo arrivato.

Non a caso la capitale delle isole Canarie, Las Palmas de Gran Canaria è meta abituale di nomadi digitali (è considerata come la seconda città europea preferita proprio dai nomadi digitali per numero di trasferimenti)

Molti lavoratori a distanza che si sono già trasferiti alle Canarie, dopo qualche giorno ci dicono: “C’è il sole, posso lavorare bene, posso continuare a godermi la vita, pagare meno tasse e mi sento più sicuro che a casa in termini “sanitari”

A proposito dell’attuale problema sanitario mondiale, possiamo assicurarvi che qui non esiste il terrorismo mediatico a cui gli italiano sono quotidianamente sottoposti. Qui le televisioni non hanno audience come in Italia e non sono molto seguite dai cittadini. Paradossalmente, gli unici che continuano a guardare la televisione sono proprio gli italiani, ma lo fanno nella maggior parte per godere dello scampato pericolo, fissando nel televisore una realtà italiana che ogni giorno apparirà sempre più lontana rispetto alla serenità di una vita alle Canarie.

Le Canarie indubbiamente stanno soffrendo, come tutto il mondo, una grave crisi finanziaria dovuta alla perdita del turismo straniero che, negli anni passati, faceva transitare decine di milioni di turisti annualmente senza soluzione di continuità.
Occorre però considerare che il turismo è come la benzina di un motore. Quando sarà possibile tornare a viaggiare il turismo tornerà a far girare a pieno regime il motore ricreando gli indotti necessari. E’ come riaccendere il contatore elettrico di casa. Certo, ci saranno tempi per “leccarsi le ferite” ma l’andamento sarà verticale, cosí come già accaduto per crisi passate (vedi crisi finanziaria mondiale del 2008)

Non sarà certo verticale invece in quei tessuti sociali dove eccessive restrizioni, comportamenti troppo autoritari ed aiuti erogati con il contagocce abbiano determinato una devastazione del tessuto sociale, degli imprenditori e delle risorse necessarie per ripartire a piena potenza una volta che l’attuale emergenza andrà a ridursi (e ci sono tutti gli elementi per pensarlo grazie anche al piano di vaccinazioni in corso).

Per concludere, se sei un imprenditore digitale, oggi hai la possibilità di creare una impresa alle Canarie anche a distanza, grazie a strumenti come la procura puoi operare dall’Italia senza necessariamente fare un viaggio, per cominciare un nuovo modo di lavorare, un nuovo modo di fare business, un modo per risparmiare molte tasse alle Canarie e perché no, magari in futuro, un nuovo modo di vivere.

#—119—#

Società alle Canarie: vantaggi.

Creare un’azienda alle Isole Canarie fornisce vantaggi indiscutibili: far risparmiare l’IVA ai tuoi clienti italiani, oppure incassare tu l’iva che loro dovrebbero versare. In sostanza è un po’ come darsi un aumento del 22% sul fatturato solo grazie all’iva.

Altro vantaggio indubbio è la pressione fiscale nettamente ridotta rispetto ad altre zone europee grazie al regime agevolato del “REF Canario”.
Altro indubbio vantaggio rispetto ad altre soluzioni logistiche è che le Canarie sono considerate fiscalmente Europa e non paradiso fiscale.

Altro vantaggio che di solito apprezzano molo gli imprenditori italiani è che i contributi tipo INPS e INAIL qui vengono raggruppati in una unica voce chiamata “seguridad social” ed è un importo minimo FISSO mensile (di circa 370) che è indipendente dalla busta paga che l’amministratore percepisce. Potrai percepire qualsiasi cifra tu vorrai come compenso e l’inps e l’inail (seguridad social) non varierebbero, resterebbero sempre al minimo livello.

Aggiungerei che quando la tua azienda canaria compera beni o servizi dal resto di Europa, lo fa SENZA PAGARE L’IVA quindi risparmi un bel po’ anche sugli acquisti e forniture.

Esiste una tassa locale, chiamata IGIC, che si applica nella misura del 7% ma solamente ai clienti che vivono nel tuo stesso arcipelago, e in molti casi viene ridotta al 3% o addirittura non viene applicata.
Le tue fatture ai clienti al di fuori delle Isole Canarie non sono soggette ad IVA e nemmeno a IGIC.

Ma il bello deve ancora arrivare:
I vantaggi di un’azienda creata alle Isole Canarie non si fermano alle imposte sul valore aggiunto. Occorre ricordare che le Canarie sono parte integrante dell’Europa e dell’Euro, con tutti i vantaggi di una moneta forte e con una tassazione tra le più basse nei confronti della maggior parte dei Paesi che compongono l’Unione Europea.
L’apertura di una azienda o di una attività autonoma alle Canarie è tra i servizi più richiesti che Trasferirsi Alle Canarie propone ai suoi Clienti, i quali possono anche scegliere l’opzioni di NON diventare residenti alle Canarie ma restare residenti nel loro paese.

#—114—#

La consulenza sulla tassazione rappresenta il gradino di partenza di un percorso che si snoderà fino alla nascita o al trasferimento di una attività imprenditoriale alle Canarie. Il fatto che le Isole Canarie forniscano innumerevoli agevolazioni fiscali non implica che tali benefici siano facili da conseguire.
La presenza fissa e costante di un team di professionisti non può che agevolare a districarsi nella fitta foresta di vantaggi fiscali a volte impensabili ad esempio in altri Paesi, tra cui l’Italia.

Solo la presenza di una speciale “zona fiscale” denominata ZEC nella quale un’azienda può usufruire di una tassazione sugli utili del 4% dovrebbe indurre a valutare una consultazione con i nostri professionisti; (solo in tal caso l’amministratore dovrà obbligatoriamente risiedere alle Canarie) .
Un’azienda alle Canarie può dirottare fino al 90% degli utili ad un fondo speciale anziché pagarli in imposte.

#—103—#

Questo fondo è generalmente utilizzato per investimenti futuri della stessa azienda in nuove attività (più specificamente per l’acquisto di beni immobili nuovi o usati, o qualsiasi bene inerente l propria attività, sottoscrizione di prodotti finanziari, ecc. ed è un valido strumento per non pagare tasse istantanee).

Anche questa volta non entriamo nel merito di questa agevolazione in quanto va analizzato caso per caso e tanto più accurata sarà la nostra consulenza sulla tassazione, tanto maggiore sarà il vantaggio consentendo all’azienda di operare in piena legalità con il massimo utilizzo delle proprie risorse finanziarie.

Il vantaggio di avere dalla tua parte professionisti che parlano la tua stessa lingua e che operano da anni con le autorità fiscali spagnole alle Canarie aumenterà la sicurezza di non fare passi falsi alla tua imprenditorialità.
Non è infatti raro trovarsi in condizioni di difficoltà in soluzioni “fai da te”.
Il fatto che le Canarie forniscano strumenti che ti consentono di ottimizzare al massimo i tuoi risparmi arrivando addirittura a pagare, caso reale di un nostro cliente, 2650 euro di tasse a fronte di dichiarazione di 104.000 euro di utile 8 ho detto utile non fatturato), non significa che tali vantaggi siano di facile acquisizione.
Anzi, a seguito di errate procedure si potrebbe addirittura ottenere un effetto opposto e, vogliamo sottolinearlo, il fisco spagnolo non è per nulla una organizzazione umanitaria. Proprio per il fatto che l’evasione è meno frequente a causa anche di una dimensione meno pressante dei prelievi fiscali, le multe sono comunque non di poco conto.

I professionisti di Trasferirsi alle Canarie, tramite il servizio di consulenza sulla tassazione, da una parte ti spiegano le differenze tra la tassazione italiana e quella spagnola su ogni singola esigenza della tua azienda e dall’altra ti propongono metodi di risparmio fiscale altrimenti impensabili per chi non conosca a fondo il regime fiscale alle Isole Canarie.

L’attuale periodo, difficile per tutti, verrà considerato come uno spartiacque nel modo di concepire una attività imprenditoriale. Laddove prima era possibile affidarsi a modelli ben collaudati di business ora, nel giro di pochi mesi, tutto è stato messo in discussione.
Ogni epoca ha avuto la sua rivoluzione e la relativa contro-rivoluzione. A volte il cambio è stato graduale, a volte invece, come in questo caso, l’imprenditore è portato a fare scelte immediate e senza errori.
Trasferire l’azienda alle Canarie, specie se legata al mondo digitale ed allo “smartworking” rappresenta una delle scelte maggiormente utilizzate in questo periodo e di maggiore rendimento.
Grazie al nostro servizio di consulenza sulla tassazione, l’imprenditore potrà preparare i propri assetti già dall’Italia, senza dovere per necessità essere costretto a numerosi viaggi per conoscere le trafile burocratiche e le leggi locali sulle imposizioni fiscali alle aziende.
E’ possibile addirittura a poter costituire le società alle Canarie senza che i soci e l’amministratore debbano spostarsi dall’Italia: è sufficiente inviarci una procura.

#—119—#

In una prossima “chiacchierata” metteremo in evidenza anche l’aspetto emozionale del non sentirsi braccato dal fisco, del vivere tranquillo a contatto di una fiscalità che ti aiuta nell’attività non opprimendoti né vessandoti ed addirittura aiutandoti specie nelle altrimenti contorte fasi burocratiche tipiche di altri Stati.
La serenità nella conduzione di un’azienda è fondamentale per ottenere il massimo rendimento. Se poi aggiungiamo un clima da favola ed una solarità insita nei cittadini delle Canarie, la tua sarà un’azienda con il sorriso, anche al momento della dichiarazione dei redditi.
==>  Guarda qui, cosa pensa chi ha già usufruito di una consulenza specifica prima di te.