IVA in Italia sale. IVA alle Canarie scende di…

Ebbene sì, l’IVA alle Canarie diminuisce! Sei abituato a una rivisitazione al rialzo dell’imposta sul valore aggiunto? Qui non è così!



18 Gennaio 2019 – La Gazzetta Ufficiale delle Canarie ha pubblicato il 31° bilancio della Comunità autonoma delle Canarie, che comprende la riduzione dell’IVA di mezzo punto (che qui si chiama IGIC o tassa generale indiretta). 

Dal 7% che c’era fino al 31 dicembre, oggi l’IVA alle Canarie, su consegna di beni e servizi, passa al 6,5%.

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Quindi il 2019 si apre con ulteriori sgravi fiscali alle, grazie all’accordo firmato da CC, PP e Assemblea socialista Gomera per portare avanti i bilanci della comunità autonoma.

Lo sgravio più importante è proprio lo sconto sull’IVA dello 0,5% per il tasso generale, che quindi per il 2019 diventa del 6,5% contro il 7% che c’era fino alla fine dello scorso anno.

Questo coinvolge prodotti come occhiali da sole, telefoni, computer, ristoranti, giocattoli e molto altro. Per capire anche la realtà immobiliare, troverai maggiori informazioni nella mini guida gratuita che trovi qui.

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Inoltre l’IVA alle Canarie sulle materie prime, come pasta, olio e pane speciale passa dal 3% allo 0%. Viene rimossa anche per la fornitura di elettricità, con questa misura si punta a ridurre ulteriormente le bollette della luce per famiglie e imprese e migliorare la loro competitività.

Questo accordo include un’esenzione IGIC sui servizi di assistenza geriatrica, il che significa che non ci saranno imposte sugli aiuti a domicilio, tele-assistenza, centri diurni / notte, assistenza a persone non autosufficienti, residenze e promozione dell’autonomia personale. Questa esenzione IVA viene chiamata IGIC sociale.  La sanità comunque è uno dei servizi che alle Canarie funziona molto bene. Per saperne di più scarica la guida gratuita che trovi di seguito.

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Il presidente del partito popolare delle Canarie, ha sottolineato, sul suo profilo Facebook, l’importanza per le famiglie di questi sconti IGIC facendo notare che questa manovra comporterà un risparmio di 300 milioni di euro nei prossimi due anni per i nuclei familiari di queste isole.

Qui riportiamo una traduzione di quanto affermato dal presidente:

Da oggi, il 1 ° gennaio, la politica fiscale del Partito popolare delle Canarie porterà più denaro nelle mani delle famiglie e ne toglierà dai cassetti del governo (quasi 300 milioni di euro in 2 anni). La sinistra soffoca i cittadini aumentando le tasse, noi le abbassiamo.

Già da oggi primo gennaio si applica la riduzione fiscale imposta dal PP nel bilancio delle Canarie per il 2019: l’Iva alle Canarie scende al 6,5%, ed va addirittura allo 0% sui prodotti di base dal carrello (pasta, olio, pane speciale) e la fornitura elettrica.

Sempre da oggi primo gennaio grazie al PP delle Canarie, viene introdotto l’IGIC sociale per la salute e l’assistenza sociale: nessuna imposta quindi (0%) per la casa aiuto, centri di tele-assistenza, cura di giorno / notte per familiari a carico, residenziale e promozione dell’autonomia personale.

Questo non è tutto. Da oggi il PP delle Canarie estende per i primi 2 anni forfettario della seguridad social a 50 € per i liberi professionisti, nonchè il vantaggio d’imposta di successione a zii e nipoti si espande.

Da oggi, il PP delle Canarie è riuscito a ridurre lo 0,5% nelle prime due rate dell’imposta regionale sul reddito (che andrà a beneficio di 540.000 persone) e ad aumentare le detrazioni dell’imposta sulle entrate per le famiglie numerose fino a 600 € (€ 1,100 per bambini con disabilità)

Infine, i bilanci delle Canarie 2019 entrano in vigore oggi, (supportati dal PP delle Isole Canarie e respinte dal PSOE, Nueva Canarias e Podemos) permetteranno di aggiungere 2.000 lavoratori tra istruzione e la salute, e aumentare del 2% gli stipendi dei dipendenti pubblici.

Spero di averti dato notizie interessanti anche oggi.

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Marco Misto