Un Natale alle Canarie un pò particolare

Natale Alle Canarie?

 

Questa mattina, come mio solito mi sono svegliato di buon ora, ma qualcosa era cambiato… Ho volto lo sguardo alla finestra… I vetri bagnati d’umidità facevano appiccicare la tende e creavano uno strano gioco di luci.

Al di là del cristallo opaco vedevo scendere pioggia e fuori in strada gente imbacuccata che camminava frettolosamente a testa bassa.

Ad ogni espirazione emettevano una curiosa nube di condensa dalla bocca, ogni tanto si ascolta un secco colpo di tosse e sullo sfondo il rumore del traffico.

Voler di cambiare vita, pensando a un posto come le Canarie, avrai sicuramente bisogno di tante informazioni per capire se stai facendo la scelta giusta. Scarica il webinar gratuito che trovi di seguito e scopri quello che ti serve sapere.

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Nel frattempo in televisione passa un notiziario… Parlano di una rapina in appartamento in cui i proprietari sono stati selvaggiamente picchiati, sono terrorizzati sotto shock e non riescono a parlare spiega il giornalista.

Mi alzo, mi vesto e scendo, sono circondato da facce grigie, nessuno saluta: tutti vanno di fretta guardandosi le spalle ogni volta che girano un angolo, poi li vedo sparire su un bus schiacciati come sardine all’interno dei loro giubbotti umidi.

 

Qualcuno impreca perché non è riuscito a salire; parte correndo nella stessa direzione dell’autobus praticamente paralizzato in mezzo al traffico… Cerca di raggiungere la prossima fermata a piedi prima del mezzo che lo porterà al lavoro.

 

Chiedo un’informazione a un passante, alza appena gli occhi, non mi risponde e gira la testa… Prosegue frettolosamente il suo percorso.

 

Dopo qualche minuto, trovo da solo quello che cercavo, compero la colazione mi accingo a rientrare e raggiungere la mia famiglia; un’auto sfreccia attraversando l’incrocio col rosso, sono agile nel tirarmi prontamente indietro ma non abbastanza per evitare il getto d’acqua che le ruote dell’auto sollevano attraversando una pozzanghera, bagnandomi completamente.
Il primo istinto è stato quello di mandargli un accidente, poi mi sono fermato a riflettere sulla differenza tra le persone che ho incrociato questa mattina e la mia famiglia.

 

Nel caso non lo avessi capito in questo momento non mi trovo alle Canarie ma in una città del Nord Europa: Londra.

 

Avevo promesso a mia figlia Martina che l’avrei portata a visitare la città; approfittando delle vacanze di Natale, è quello che stiamo facendo.

 

Porteremo a casa moltissimo da questa visita, e non parlo di souvenir. Quello che mi e accaduto questa mattina è stato per me spunto di riflessione e mi ha fatto capire come prendere decisioni importanti possa migliorarti la vita.

 

Nel mio lavoro alle Canarie incontro spesso italiani che si scervellano perché la loro pensione non è defiscalizzabile… Ignorano i vantaggi fiscali e dicono: “no la mia pensione non è defiscalizzabile allora non mi conviene spostarmi alle Canarie!”, come se tutto fosse ridotto al mero aspetto economico, non capiscono cosa significhi qualità di vita; però sono i primi a lamentarsi dell’immigrazione clandestina della delinquenza del clima del traffico, dei servizi che non funzionano.

 

Mi pongono veramente tante domande e per questo ho realizzato una mini guida gratuita che trovi qui. Scaricala, avrai anche tu le risposte che cerchi.

 

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Vedo imprenditori preoccupati solo dell’aliquota Irpef che gli toccherà pagare e che non è così differente da quella italiana (ignorando i benefici fiscali che verranno applicati a posteriori) ed ecco che concludono che per loro e le loro famiglie non ci sia via d’uscita, ma allo stesso tempo si lamentano costantemente delle tasse, della corruzione dei politici non efficienti delle rapine e furti…

 

Mi pare di capire che oggi in un mondo frenetico, si riduca tutto al puro aspetto economico e che le persone non pensino più alle  cose semplici che ti cambiano la vita:
  •  il valore di un incontro
  • un saluto per strada con i passanti
  • un sorriso di chi ti incontra
  • poter uscire senza guardarsi le spalle
  • poter mandare i figli da soli al parco senza preoccupazioni
  • il piacere di provare l’arietta che di notte ti accarezza perché puoi permetterti di dormire con la finestra aperta anche al piano terra (e senza zanzare)
  • il piacere d’avere un’attività economica che paghi un equo livello di tasse senza quel clima di polizia fiscale che strangola gli imprenditori
  • il piacere di contare su servizi e infrastrutture che funzionino
  • Il piacere di avere del tempo di qualità da passare con la propria famiglia e amici.
A proposito di figli… Spesso le persone che decidono d’informarsi veramente a fondo e partecipano al corso in aula che teniamo alle Canarie mi chiedono: “ma tu pensi d’aver investito sul futuro dei tuoi figli spostandoli alle Canarie?” La mia risposta è sempre la stessa:

 

“Sono sicuro d’aver investito sul loro presente, passo del tempo di qualità con loro, li educo, regalo loro la presenza di un padre e una madre in momenti che li formano e li fanno crescere “sani mentalmente”, educati, fiduciosi in se stessi, preparati, speranzosi in una vita in cui la maggior parte delle persone non credono più…

 

Al futuro, con questi strumenti che gli forniamo nel presente, ci penseranno loro stessi e sono certo faranno le giuste scelte.

Bene, sono giunto in hotel, è finito il tempo per le riflessioni, ora mi aspetta una doccia calda, dei vestiti asciutti e una bella colazione con Martina, Matteo e Amalia… Ma la cosa più bella sarà vederli svegliare, aprire gli occhi e dirmi: “ciao papà!”

 

Se stai leggendo quest’articolo e vuoi anche tu provare a cambiare vita, agisci con determinazione. La prima cosa che ti suggerisco fare è organizzare una vacanza esplorativa che ti aiuti a capire se le Canarie sono il posto che fa per te. Di seguito trovi i dettagli per ricevere un preventivo senza impegno.

 

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Ti auguro un sereno Natale e un nuovo anno pieno di riflessioni anche per te.

 

Buone Feste

 

Marco Misto

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