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Le compagnie aeree hanno pianificato negli aeroporti delle Canarie un totale di 34,8 milioni di posti a sedere (tra partenze e arrivi) e circa 252.000 movimenti commerciali (atterraggi e decolli) per la stagione estiva, che inizia domenica 31 marzo e dura fino a sabato 26 ottobre 2024. Ciò rappresenta un aumento del 9% e dell’8,9% rispettivamente nei posti a sedere e nei movimenti rispetto allo stesso periodo del 2023.
Gli aeroporti che offrono il maggior numero di posti sono Gran Canaria, con 9,8 milioni di posti (un incremento dell’11,6% rispetto al 2023); seguito da Tenerife Sud, con 8,4 milioni (un aumento dell’11,6%); César Manrique-Lanzarote, con 5,8 milioni (+1,2%); e Tenerife Nord-Città di La Laguna, con 5,2 milioni (+17,8%), come riportato da Aena in un comunicato stampa.
A questi si aggiungono gli aeroporti di Fuerteventura, con 4 milioni di posti (-0,7%); La Palma, con 1,1 milioni (+12,2%); El Hierro, con 270.400 posti (+18,7%); e La Gomera, con circa 121.000 posti disponibili.
Inoltre, per quanto riguarda le aree geografiche, il mercato domestico ha visto un aumento dell’11,7% nella programmazione, e quello europeo del 6,5% rispetto alla precedente stagione estiva. Il mercato britannico ha registrato un incremento del 10,1% nella programmazione da e verso le isole.
Tuttavia, si sottolinea che la programmazione dei posti e dei movimenti può sempre subire modifiche da parte delle compagnie aeree.
Nella sua riunione ordinaria di gennaio, il Consiglio di Amministrazione di Aena (l’autorità aeroportuale spagnola) ha approvato un pacchetto di incentivi per i 32 aeroporti e eliporti che nel 2023 hanno registrato meno di 3 milioni di passeggeri, tra cui quelli di La Palma, El Hierro e La Gomera nelle Canarie.
Le compagnie aeree saranno esentate dal pagamento della tariffa per passeggero per tutti i viaggiatori aggiuntivi rispetto al 2023 per tre anni consecutivi. Restano inoltre in vigore gli incentivi applicati all’aeroporto di La Palma a seguito della crisi vulcanica.
In aggiunta, fino a marzo del 2027 saranno estesi gli incentivi per l’apertura di nuove rotte verso nuove destinazioni negli aeroporti con più di 3 milioni di passeggeri, che nelle Canarie includono gli aeroporti di Gran Canaria, Tenerife Sud, César Manrique-Lanzarote, Tenerife Nord-Città di La Laguna e Fuerteventura.
Questi incentivi si applicheranno alle tariffe approvate per il 2024, con un aggiornamento del 2,6% nelle Canarie, inferiore alla media nazionale (4,09%), grazie a sconti per motivi di insularità, equivalente a 26 centesimi di euro (40 nel resto del territorio nazionale) per passeggero medio nelle Canarie.
Queste tariffe sono entrate in vigore il 1° marzo 2024 e sono inferiori a quelle del 2019. Tra il 2015 e il 2023, le tariffe di Aena sono diminuite nominalmente dell’11%, in un periodo in cui l’inflazione è stata del 21%, risultando in una riduzione reale delle tariffe del 32% nel periodo 2015-2023.
