Pasqua alle Canarie

La Pasqua alle Canarie è stata per me spunto di molte riflessioni.

 

05 Aprile 2015 – Nell’augurare a te, alla tua famiglia, amici parenti una serena Pasqua alle Canarie e ovunque mi sono soffermato un momento a pensare al significato della Pasqua e a vedere come alle Canarie è stato applicato; non ti nascondo che è sopraggiunta qualche delusione. Ho notato locali affollatissimi, pieni zeppi di persone che “celebravano” (si ma cosa? Questo è il punto), ho visto spiagge affollatissime, aeroporti stracolmi di famiglie che arrivavano con valige al seguito, oltre 1,5 milioni di presenze alle Canarie solo nella “settimana Santa”.

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Questo dal punto di vista turistico ma anche dal punto di vista “indigeno” ho avuto poco incoraggiamento soffermandomi sul vero significato della Pasqua; anche gli abitanti e comunque chi sia venuto a vivere alle Canarie festeggiano la Pasqua, e ho capito che per la maggior parte di essi la settimana Santa è veramente sacrosanta per passare vacanze svago e prendersi una pausa, ma poco a che a che fare con il vero significato.

Niente di male in tutto questo non vorrei essere frainteso, anche noi oggi andremo a un ristorante e saremo circa una 40 tra amici e conoscenti, ognuno ha diritto a prendersi un meritato periodo di riposo o ferie ed è normale che approfitti del periodo delle feste di Pasqua per farlo, ma il tutto si è ridotto oramai a questo e niente più, alle Canarie come credo oramai ovunque.

Mi sono trovato proprio ieri a fare queste riflessione e oggi Domenica di Pasqua alle Canarie ho deciso di scriverti; ho riflettuto sull’opulenza che ci circonda su quanto benessere ci sia qui, su quanto siamo fortunati a vivere alle Canarie, possiamo godere di un clima fantastico tutto l’anno di tempo di qualità di relazioni tra le persone eppure c’è qualcosa che non mi torna.

Ho notato un certo distaccamento tra le persone, mi spiego meglio: quando si decide di trasferirsi alle Canarie si va incontro a una necessità: “quella di socializzare” si formano dunque gruppi e gruppetti d’improvvisati amici che in men che non si dica si trovano a festeggiare con le proprie famiglie, si abbracciano e si giurano eterna fedeltà, aprono locali insieme fanno società al 50% il modo miglior e per paralizzare un’impresa, ma purtroppo alla prima difficoltà, se l’amicizia non ha radici profonde, tutto questo s’incrina e alla fine si rompe lasciando alle persone un pò di amaro in bocca e un senso di delusione nei confronti di chi ti aveva giurato eterna fratellanza.

Come al solito quando esprimo un concetto lo faccio perché io le cose le sperimento e le provo di persona, non parlo per sentito dire e in passato è capitato anche a me, sono molte le delusioni che ho ricevuto, ma il fatto positivo è che oltre ad aver fatto crescere me e la mia famiglia mi hanno insegnato a riflettere e valutare meglio le persone.

Ecco l’augurio che vorrei trasmetterti per questo giorno di Pasqua alle Canarie: “ti auguro serenità in famiglia innanzi tutto e ti auguro di saper cogliere le piccole sfumature che ti porteranno a scegliere le giuste persone con cui intrattenere relazioni sane durature e gioiose.

Pensando di trasferirti sarà comunque importante fare un viaggio ispettivo per conoscere il territorio verificare di persona, prendere e pianificare il tuo nuovo progetto di vita in tutta tranquillità e in sicurezza. Di seguito trovi i dettagli e puoi richiedere un preventivo gratuito.

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Un caro abbraccio e buona Pasqua alle Canarie.

Marco Misto

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