Canarie – dichiarazione conti correnti all’estero

Per effettuare la dichiarazione conti correnti all’estero è necessario compilare il modello 720

 

Per chi è residente alle Canarie ovviamente i conti correnti che ha in Italia vengono considerati conti all’estero. La pratica è, a parte obbligatoria, anche, consigliabile visti proprio gli ultimi sviluppi sulla legge 10/2010 relativa all’antiriciclaggio.

Come ci torna a nostro vantaggio questa dichiarazione? È sicuramente conveniente perché nel momento in cui dovessero entrare soldi nel vostro conto corrente dall’estero (esempio Italia) alle Canarie, questi soldi sarebbero già considerati tassati e regolari.

Di contro nel caso di omessa dichiarazione, un ingresso di denaro dall’estero seppur da conto corrente Italiano (zona SEPA) potrebbe destare sospetti.

Con il modello 720 le persone fisiche e giuridiche residenti in Spagna assolvono l’obbligo d’informare l’Agenzia Tributaria non solo riguardo la dichiarazione conti correnti, ma anche la proprietà di beni e diritti posseduti all’estero (esempio Italia).

Hai la residenza anagrafica alle Canarie e non hai ancora quella fiscale? Possiamo aiutarti, se vuoi, a staccarti dall’Italia e recuperare molti soldi di tasse. Di seguito trovi i dettagli.

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Ci sono tre categorie di beni da dichiarare all’estero e sono indipendenti tra loro

immobili;

titoli, partecipazioni fondi, redditi assicurazioni;

conti correnti.

Potete evitare di presentare la dichiarazione quando il valore totale dei beni appartenenti a una stessa categoria è al di sotto del valore di 50.000 euro.

La presentazione del modello 720, ha come scadenza di presentazione il 31 marzo dell’anno successivo a quello a cui si riferisce l’informazione dichiarata; negli anni successivi, non sarà necessario fare la dichiarazione dei conti correnti all’estero e dei beni in generale, a meno che il valore complessivo della singola categoria di beni o diritti s’incrementi di oltre 20.000 euro.

Questa dichiarazione ha solo carattere informativo, tuttavia l’omessa dichiarazione è considerata un’infrazione grave da parte dell’Agenzia Tributaria spagnola.

La sanzione minima per mancata presentazione è di 10.000 euro (più 5.000 per ogni dato che avrebbe dovuto includersi nella dichiarazione e che si è omesso) per ciascuna delle tre categoria di beni.

La sanzione minima per presentazione fuori termine è di 1.500 euro (più 100 euro per ogni bene) per ogni singola categoria, se l’Agenzia Tributaria Spagnola dovesse scoprire l’esistenza dei beni non dichiarati, questi ultimi sarebbero considerati come patrimonio o reddito non dichiarato e immediatamente integrati nell’ultima dichiarazione dei redditi spagnoli, con una multa del 150% dell’eventuale imposta risultante.

Risulta quindi chiaro come sia conveniente fare la dichiarazione conti correnti all’estero appena si diventa residenti alle Canarie.

È importante non fare confusione con la residenza anagrafica (vedi questo articolo www.trasferirsiallecanarie.info/residenza) e la residenza fiscale.

Nel primo caso infatti continuiamo a dichiarare in Italia, mentre nel secondo caso la nostra Agenzia Tributaria di riferimento diventa quella spagnola.

Stai pensando di trasferirti alle Canarie? Scarica il report gratuito che trovi di seguito. Scoprirai tante informazioni utili.

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Ricorda quindi che se sei residente fiscale alle Canarie che l’anno successivo all’ottenimento della tua residenza fiscale dovrai fare non solo la dichiarazione conti correnti all’estero ma anche dei beni appartenenti alle 3 categorie sopra citate.

Hai tempo dal 1 gennaio al 31 marzo dell’anno successivo all’ottenimento della tua residenza fiscale. Se l’anno scorso hai fatto residenza fiscale hai tempo ancora poco tempo. Sbrigati!

Marco Misto

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