Tempo di lettura: 2 minuti
Il Parlamento approva favorevolmente la validità indefinita della ZEC e della RIC
Cosa sono la ZEC, il REC e la RIC?
Le ZEC e la RIC sono due importanti concetti economici e ambientali nelle Isole Canarie
1. **ZEC (Zona Especial Canaria)**: La ZEC è una zona a bassa tassazione istituita nell’ambito del Regime Economico e Fiscale delle Isole Canarie (REF) per promuovere lo sviluppo economico e la diversificazione dell’economia locale. Questa zona offre una serie di vantaggi fiscali alle imprese che si stabiliscono lì, come una ridotta imposta sulle società e incentivi per l’assunzione di personale locale. L’obiettivo della ZEC è attrarre investimenti esterni, in particolare in settori come la tecnologia, la ricerca e lo sviluppo, l’energia rinnovabile e altri servizi. L’adesione alla ZEC è soggetta a determinati criteri e approvazioni.
2. **RIC (Reserva para Inversiones en Canarias)**: La RIC è un incentivo fiscale che consente alle imprese nelle Isole Canarie di dedurre una percentuale dei loro profitti non distribuiti, se questi vengono reinvestiti in determinate attività o beni ammissibili nell’arcipelago. Questo strumento è progettato per stimolare l’investimento locale e sostenere lo sviluppo economico delle isole. La RIC mira a incoraggiare le imprese a reinvestire i loro profitti in attività che contribuiscono all’economia locale, come l’acquisto di attrezzature, la ristrutturazione di strutture, o l’investimento in progetti di energia rinnovabile.
Entrambi questi strumenti sono parte del Regime Economico e Fiscale (REC) speciale delle Canarie, che mira a compensare gli svantaggi derivanti dalla posizione geografica isolata dell’arcipelago e a promuovere uno sviluppo economico sostenibile.
Il Parlamento delle Canarie ha deciso di approvare il rapporto obbligatorio, ma non vincolante, sulle modifiche legali proposte dal Governo spagnolo in relazione al nuovo termine illimitato di validità della Zona Speciale delle Canarie (ZEC) e degli investimenti anticipati della Riserva per Investimenti nelle Canarie. Così facendo, si adempie a quanto stabilito nella disposizione aggiuntiva terza della Costituzione e nell’articolo 46.3 dello Statuto di Autonomia delle Canarie riguardo a qualsiasi modifica del Regime Economico e Fiscale delle Canarie.
Le modifiche legislative proposte sono un adattamento della legislazione spagnola a quanto disposto dal Regolamento Generale di Esenzione per Categoria dell’UE, in vigore dal 2014, che riduce gli ostacoli amministrativi al regime degli aiuti di stato. In questo modo, la nuova redazione permetterà una validità illimitata e non sarà soggetta a proroghe ogni sei anni, come avveniva finora.
La Consigliera delle Finanze e delle Relazioni con l’Unione Europea, Matilde Asián, valuta queste modifiche come molto positive poiché forniscono maggiore sicurezza giuridica all’investitore che potrà pianificare a più lungo termine.
Si prevede che la misura abbia un impatto favorevole nell’attrazione di investimenti, aiuti a diversificare l’economia canaria e crei più occupazione e di maggiore qualità.
