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Proexca, il programma di sostenimento delle imprese delle Isole Canarie, sta sviluppando azioni in diverse città della penisola per attrarre investimenti nell’arcipelago nei settori della ricerca, dell’economia blu, dell’audiovisivo, dell’aeronautica e dei videogiochi.
Il Governo delle Canarie, attraverso Proexca, ha sviluppato dallo scorso settembre diverse presentazioni in diverse città della penisola per esporre i vantaggi delle isole.
Grazie a questa iniziativa, circa 300 aziende di settori come le TIC, l’economia blu, l’audiovisivo, l’aeronautica e i videogiochi hanno avuto l’opportunità di conoscere direttamente il potenziale per far crescere i loro affari dall’arcipelago.
Attraverso questi incontri, aziende di La Coruña, Malaga, Barcellona, Girona, Valencia e Madrid hanno potuto scoprire gli elementi che differenziano le Canarie da altre destinazioni di investimento, così come la proposta di valore che sia il Governo delle Canarie che il tessuto imprenditoriale e di ricerca offrono alle aziende nazionali che valutano di stabilire determinate unità di business sulle isole.
Le riunioni, tenute sotto l’egida dell’iniziativa Canary Islands Hub, hanno visto la partecipazione di circa 40 relatori con conoscenze sull’ecosistema imprenditoriale delle Canarie, tra cui circa 20 aziende già stabilite nelle isole che hanno condiviso la loro esperienza.
Inoltre, un centinaio di aziende interessate a stabilire i loro affari nelle Canarie hanno approfittato della presenza dei tecnici di Proexca per risolvere i loro dubbi in modo più personalizzato, in incontri di networking successivi alle presentazioni. La maggior parte di queste appartiene a sottosettori economici come le TIC, la consulenza, l’animazione, il settore audiovisivo e le energie rinnovabili.
“Geograficamente siamo in Africa, siamo Europa a tutti gli effetti e siamo un ponte verso l’America“, afferma il viceconsigliere della Presidenza e portavoce del Governo delle Canarie, Alfonso Cabello, valutando i risultati di questi eventi promozionali in varie città della penisola. Il rappresentante del governo autonomo ritiene che la risposta delle aziende alle informazioni ricevute dimostri che “le Canarie sono un luogo in cui stabilirsi ed espandersi a livello internazionale, perché c’è talento, un ecosistema innovativo, personale qualificato e università pubbliche e private molto potenti”.
Infatti, l’esistenza di talento qualificato e di infrastrutture e centri di innovazione all’avanguardia, la posizione strategica dell’arcipelago che consente l’accesso ai mercati europei e africani, l’eccellente connettività e una fiscalità vantaggiosa, sono gli attrattivi più rilevanti e i principali fattori che hanno già spinto più di 700 aziende a stabilire nelle Canarie il loro centro operativo e a espandere i loro affari.
Molte di queste lavorano con aziende localizzate nelle Canarie, “ciò dimostra che abbiamo un ecosistema sicuro che favorisce l’investimento, facilita l’insediamento di affari e ci permette di essere il ponte ideale per espandere gli affari verso altri mercati”, sottolinea il viceconsigliere Alfonso Cabello.
