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Oggi iniziano i primi servizi Uber nelle Isole Canarie.
In un’intervista rilasciata al Periodico di Tenerife, il direttore generale della compagnia in Spagna e Portogallo, Felipe Fernández, ha riferito che Arona, Adeje, Granadilla de Abona e Guía de Isora saranno i primi comuni a beneficiare del suo arrivo, compreso anche il tragitto tra l’aeroporto Sur Reina Sofia e quello di Tenerife Norte-Ciudad de La Laguna.
Inizialmente, offrirà un totale di 30 veicoli all’interno della tua scommessa premium “Uber Black”. Tuttavia, prevede di aumentare progressivamente la flotta, poiché “30 vetture non saranno sufficienti per apportare soluzioni ai problemi di mobilità di Tenerife”.
In questo senso, chiama il settore dei taxi a unirsi alla sua piattaforma. Per Fernández, “l’obiettivo è che tutti i taxi del mondo siano nell’app”, per consolidare “la collaborazione tra i due e facilitare la convivenza”.
In cambio, i tassisti riceveranno incentivi economici. “I professionisti che iniziano a lavorare con Uber beneficeranno di una commissione di servizio dello 0%, il che significa che tutte le tariffe generate saranno integrali per loro. Un altro incentivo sarà il bonus di 450 euro in più alle tariffe se si raggiungono 50 viaggi a settimana, una cifra molto fattibile. Infine, i tassisti riceveranno un compenso di 300 euro per ogni raccomandazione che faranno”.
Per quanto riguarda le sue previsioni di crescita nel breve termine, l’idea di Uber è di “espanderci nel resto di Tenerife”, e, eventualmente, a Gran Canaria. “Da come funziona qui, scommetto che continueremo a crescere a livello delle Canarie”, conclude.
