Il lavoro del giardinaggio alle Canarie

Lavorare come giardiniere alle Canarie

 

27 Luglio 2015 – Ciao e benvenuto alla rubrica marco risponde oggi leggiamo l’email di tre amici Ilaria Daniela e Marco che mi scrivono: ciao Marco siamo tre ragazzi di Torino di età compresa tra i 27 e 22 anni vorremmo trasferisce alle Canarie per ragioni lavorative la vita è qui a Torino è difficile ultimamente si lavora veramente per pochi mesi all’anno quando si riesce a trovare e poi si rimane di nuovo a casa vorremmo fare delle nuove esperienze disposti a qualsiasi lavoro si possa trovare le nostre esperienze lavorative sono nel campo del giardinaggio come giardiniere, scaffalista eccetera spero che tu possa aiutarci a trovare un impiego ed eventualmente un appartamento ti ringraziamo ti auguriamo un buon lavoro a presto

Ilaria Daniela e Marco.

Allora cari ragazzi voglio aprire dandovi subito una buona notizia e che per quanto riguarda i giardiniere a livello pubblico il Cabildo di Gran Canaria da qui a pochi mesi ha dichiarato di dover assumere almeno 400 giardinieri perché qua a livello pubblico i parchi e giardini sono sempre più curati.

Vogliono mantenere alto il livello e la qualità del servizio di conseguenza stanno curando sempre più la zona addirittura urbanizzando con zone pedonali nuove zone ciclabili di conseguenza intorno a questa zona si sviluppano sempre dei bei giardini e quindi ecco il motivo per cui stanno assumendo questi nuovi giardinieri, un consiglio però come in ogni cosa bisogna sempre essere un pochino più bravi degli altri se si vuole trovare lavoro.

Io nello specifico non mi occupo di trovarti personalmente lavoro ma posso darti tante informazioni che ti invito quindi a leggere, ecco per esempio se hai visto la guida alle 8 zone del sud di Gran Canaria, hai già visto le zone dove ci possono essere più servizi e più necessità quindi capisci dove puoi andare a battere un pochino più il chiodo e dove puoi andare a cercare lavoro in una direzione o nell’altra.

#—5—#

Sono informazioni come in questo caso passate a livello generale però vi voglio consigliare di guardare sempre l’email, perché ci sono informazioni di tipo generale, specifiche sul lavoro, ci sono informazioni sulla sanità, ogni e-mail che vii arriva contiene una perla che può veramente farti percepire la situazione nella maniera in cui tu più hai bisogno di percepirla, in cui più hai bisogno di muoverti, quindi attenzione aprite sempre l’email leggete sempre l’email perché li ci troverete informazioni interessanti.

Per esempio nel report gratuito che puoi scaricare gratuitamente, trovi di seguito scopri le informazioni utili su come muoverti per poter cercare lavoro alle Canarie.

#—3—#

Quindi per quanto riguarda il discorso del giardinaggio ti ho appena passato questa notizia interessante, ma l’invito è a fare sempre qualcosa di meglio rispetto agli altri quindi essere veramente preparati avere tutte le informazioni che ci vogliono, anche in questo caso ti dico come giardiniere devi essere preparato quindi essere siete bravi, lavorare nella maniera giusta ma soprattutto ricordiamoci di pensare in maniera canaria e non in maniera italiana;  faccio un esempio tu pensi che il giardiniere italiano abbia le stesse competenze di un giardiniere canario io chiudo con questa domanda perché non sono un tecnico non sono esperto di giardinaggio però credo che a livello botanico le Canarie seno leggermente diverse da alcune zone d’Italia quindi vedi tu se devi prepararti meglio in una certa direzione o nell’altra questo è uno spunto con cui io voglio lasciarti.

A ogni modo spero farti cosa gradita informandoti che a seguito delle tante richieste di persone abbiamo studiato un servizio dedicato alle persone che voglio cercare un impiego alle Canarie. Se hai deciso di cercare lavoro, ti mettiamo in condizione di poter essere assunto subito dopo il tuo colloquio di lavoro. Dovrai avere i documenti necessari e ottenerli in breve tempo. Di seguito trovi tutti i dettagli.

#—116—#

Contattaci per qualsiasi ulteriore informazioni. A presto.

Marco Misto

Scuole elementari medie e scuole superiori canarie

scuole Canarie

Vediamo come funziona il sistema scolastico alle Canarie.

 

20 Aprile 2015 – Abbiamo parlato già in passato in genere di scuole alle Canarie soffermandoci prevalentemente su quelle elementari, oggi vediamo strumenti e mezzi a disposizione di chi frequenta scuole medie superiori o cicli formativi. Innanzitutto la cosa che più incuriosisce è la disponibilità di lavagna elettronica in ogni classe. Siamo entrati con le telecamere in una scuola in Maspalomas a sud di Gran Canaria e abbiamo verificato che tutte le classi a partire dai bambini dell’asilo di 4 anni hanno questa lavagna a disposizione, si tratta di una sorta di ipad gigante:

Abbiamo poi notato che le scuole a partire dalle elementari hanno un computer portatile a disposizione di ogni bambino a partire dalla quarta elementare, mentre i bambini dell’asilo hanno un solo pc in comunità da utilizzare in aula.

I computer portatili sono forniti a ogni studente dal progetto Medusa che collega in rete tutte le strutture scolastiche; ogni ragazzo utilizza il computer a scuola riponendolo poi nell’armadio predisposto a tale scopo lo collega in rete, gli vengono verificati i compiti e vengono corretti dal professore che può collegarvi al computer dello studente e analizzare come stia operando (questo a partire dalle elementari).

Sicuramente sono tante le domande che ti stai ponendo. Quando si hanno dei figli in età scolare non è facile prendere la decisione di un trasferimento. Può esserti utile la seguente guida gratuita, una raccolta di domande più frequenti. Sicuramente troverai anche le tue risposte.

#—6—#

Mano a mano che saliamo con l’età aumentano i mezzi a disposizione e le iniziative; abbiamo visto come per esempio ai bambini delle elementari gli venga già parlato in inglese durante lo svolgimento delle normali operazioni routinarie non durante la spiegazione delle materie. La cosa interessante è che, in via sperimentale, nella scuola frequentata da mia figlia (prima media) hanno cominciato a spiegare una materia interamente in inglese, quindi in una scuola canaria dove la lingua ufficiale è lo spagnolo si comincia addirittura a spiegare (per ora una sola materia) in lingua straniera (inglese).

Come avrai capito alle Canarie l’importanza delle lingue è fondamentale. Sono luogo fortemente frequentato da turisti, e i ragazzi vengono preparati anche a questo; nell’esempio specifico dei bambini dell’elementari si tenga conto che studiano: 2 lingue straniere (Inglese e Tedesco) poi ovviamente studiano lo Spagnolo, che non è considerata straniera, e si presuppone che mantengano la conoscenza dell’italiano dato che lo parlano in casa.

Dunque dei bambini che già dalle elementari padroneggiano più o meno bene 4 lingue…che te ne pare?

Veniamo ai ragazzi più grandicelli: a 12 anni dopo aver fatto 6 anni di elementari vanno alla scuola ESO l’equivalente delle nostre scuole medie, la cui durata per tutti e 4 anni; ci troviamo ancora nell’ambito della scuola obbligatoria.

Ecco l’insegnamento riportato nello schema qui sotto; fino alla 4a ESO si tratta di scuole obbligatorie

3,4,5 Infantil

1,2,3,4,5,6a Primaria

1,2,3,4a ESO di cui il terzo e cuarto anno di specializzazione

Bachillerado: 1, 2

Ciclo formativo medio 1,2,

Ciclo formativo superiore 1, o, 2

Università.

Veniamo nel dettaglio degli studi medi superiori: i primi 2 anni di scuola ESO sono uguali per tutti, al terzo anno ESO (15 anni) i ragazzi alle Canarie si troveranno di fronte a una prima scelta: l’indirizzo che prenderanno per i prossimi anni dovrebbe essere quello che poi proseguiranno nei corsi successivi anche se non è sempre così poi vedremo meglio.

Dalla prima alla quarta ESO le scuole rientrano ancora nella fascia delle materie obbligatorie ; a partire dalle terza si scelgono le direzioni da prendere: musica, arte classica o tecnologia, in quarta media si è chiamati a effettuare un’altra scelta ancor più mirata: indirizzo scientifico o umanitario. A seconda della scelta che lo studente farà ci saranno da studiare materie diverse che cominciano già dalle medie a prepararti.

A seguire gli studenti alle potranno scegliere se andare a un ciclo formativo oppure il bachillerado che essenzialmente li preparerà all’università.
Nel primo anno di bachillerado si trovano ancora di fronte a un’ulteriore scelta: materie umanitarie pure, scientifiche pure, oppure un mix delle due, poi nell’anno successivo si dedicheranno quasi essenzialmente alla scelta fatta l’anno precedente quindi una formazione molto specifica.

Latino greco economia storia, storia dell’arte, inglese sono materie tipicamente a indirizzo umanitario (ci vedo la somiglianza con il nostro liceo classico) mentre biologia, fisica, chimica, matematica, tecnica di laboratorio, informatica, educazione fisica, sono materie tipicamente ad indirizzo scientifico (una sorta del nostro liceo scientifico).
Terminato il bachillerado lo studente ha la possibilità di frequentare o un ciclo formativo superiore per aprirsi le strade al mondo del lavoro canario, oppure frequentare l’università.

Le cose da sapere sono tante. Per approfondire puoi scaricare il webinar gratuito che trovi di seguito.

#—4—#

Ci sono diversi tipi di cicli formativi: amministrazione gestione d’impresa cucina alberghiera, elettronica, giardinaggio, receptionista, parrucchiere, informatica, meccanica navale, perfino robotica sottomarina (ci sono circa 150 diverse scelte di ciclo tra cui scegliere e aprono le porte al mondo del lavoro).
Nel momento in cui i ragazzi sono usciti dalla scuola media (ESO dopo 4 anni) potrebbero anche scegliere d’iscriversi direttamente al ciclo formativo medio (2 Anni) e successivamente al ciclo formativo superiore (1 o 2 anni a seconda della specializzazione).

Nel caso che dopo il ciclo formativo superiore lo studente scelga d’iscriversi all’università, sostiene un semplicissimo esame (facoltativo per chi vuole aumentare il punteggio d’accesso all’università) e può già accedere per esempio alla facoltà d’ingegneria nella materia scelta esempio un elettrotecnico accederà a ingegneria elettronica.

La differenza per accedere al mondo universitario dal ciclo formativo piuttosto che dal bachillerado sta nel fatto che chi proviene da questa seconda scuola a giugno sarà chiamato a sostenere un esame molto più specifico della durata di 3 giorni (Pau, preparaciòn al accesso universitario facoltativo, mentre chi proviene dal ciclo non lo necessita se non vuole aumentare il suo punteggio; a tal proposito sta cambiando la legge ovvero la Pau diventerà obbligatoria entro 2 anni e definisce se si passerà oppure no il titolo di bachillerado (si chiama Revalida), mentre se adesso serve per aumentare punteggio di accesso all’università dopo diventerà parte integrante del corso bachillerado e se non viene superata la revalida non si potrà accedere alla facoltà specifica oltre a non aver superato l’ultimo anno di bachillerado.

Per quanto riguarda l’accesso universitario alle Canarie ci sono essenzialmente 2 università: a Las Palmas de Gran Canaria (https://www.ulpgc.es/node) e a Tenerife (San Cristobal de La Laguna (Santa Cruz de Tenerife) http://www.ull.es/).
A Tafira ci sono le materie di diritto e tutte le scientifiche (biologia fisica chimica ingegneria medicina). Nella sede dell’Obelisco nel centro di Las Palmas ci sono le materie di lingua, magistrali (per diventare insegnati) e la maggior parte delle facoltà umanitarie.
A San Cristobal sempre in Las Palmas troviamo indirizzi artistico e scienze dello sport. Ad Arucas (nel nord i Gran Canaria) ci sono invece veterinaria e altre facoltà tecniche.

Fai un viaggio “virtuale” nella città di Las Palmas, scarica la guida gratuita che trovi qui.

#—7—#

A Tenerife (La Laguna) ci sono varie facoltà tra cui psicologia, architettura, artistica, medicina, e diverse altre che possono essere superate anche senza obbligo di frequenza, ci si può iscrivere via internet pagare il corso relativo, seguire gli appunti le slides previste per gli esami e darli via internet.

Attenzione i punteggi di accesso alle facoltà possono essere diversi a seconda dell’università: per esempio a Tenerife, di norma, sono richiesti punteggi meno alti che a Gran Canaria per entrare quindi al momento in cui lo studente dà l’esame Pau, per aumentare il suo personale punteggio è conveniente che già abbia chiaro esattamente cosa vuole studiare e soprattutto dove; potrebbe essere Las Palmas de Gran Canaria come La Laguna in Tenerife oppure Salamanca o Madrid ma è chiaro che dovrà essere già deciso in fase di realizzazione dell’esame Pau che si sostiene intorno al 15 giugno dell’ultimo anno di frequenza del bachillerado.

In conclusione ho notato che fin dale scuole elementari alle Canarie cominciano a formarli molto specificamente sulle lingue, informatica e sport all’aria aperta (canottaggio, surf, arrampicata etc.). A partire invece dalle medie cominciano a prepararli in maniera molto specifica a seconda delle scelte fatte dallo studente. I mezzi tecnologici sono ad alti livelli e li utilizzano fin dall’asilo (lavagna elettronica e computer in rete).

La preparazione al mondo del lavoro avviene attraverso cicli formativi ampiamente variegati e dura in media 4 anni dopo le scuole medie, che durano un anno in più delle nostre medie italiane.
Se state pensando di venire a vivere alle Canarie e avete un figlio in età scolare credo che queste informazioni possano certamente fare al caso vostro.

Stai pensando che trasferirti potrebbe essere la scelta giusta per te e per i tuoi figli? Organizza un viaggio esplorativo che ti metta in condizioni di fare questo passo in tutta sicurezza senza commettere fastidiosi errori. Di seguito trovi maggiori dettagli, puoi richiedere un preventivo gratuito.

#—100—#

Ci sentiamo in un prossimo articolo. Contattaci!

Marco Misto

Pasqua alle Canarie

La Pasqua alle Canarie è stata per me spunto di molte riflessioni.

 

05 Aprile 2015 – Nell’augurare a te, alla tua famiglia, amici parenti una serena Pasqua alle Canarie e ovunque mi sono soffermato un momento a pensare al significato della Pasqua e a vedere come alle Canarie è stato applicato; non ti nascondo che è sopraggiunta qualche delusione. Ho notato locali affollatissimi, pieni zeppi di persone che “celebravano” (si ma cosa? Questo è il punto), ho visto spiagge affollatissime, aeroporti stracolmi di famiglie che arrivavano con valige al seguito, oltre 1,5 milioni di presenze alle Canarie solo nella “settimana Santa”.

Stai pensando anche tu di organizzare un viaggio alle Canarie per le prossime vacanze di Pasqua? Ti lascio di seguito una guida gratuita per scegliere le zone del sud di Gran Canaria dove poter soggiornare ma anche per capire dove potresti insediarti se stai pensando di trasferirti.

#—5—#

Questo dal punto di vista turistico ma anche dal punto di vista “indigeno” ho avuto poco incoraggiamento soffermandomi sul vero significato della Pasqua; anche gli abitanti e comunque chi sia venuto a vivere alle Canarie festeggiano la Pasqua, e ho capito che per la maggior parte di essi la settimana Santa è veramente sacrosanta per passare vacanze svago e prendersi una pausa, ma poco a che a che fare con il vero significato.

Niente di male in tutto questo non vorrei essere frainteso, anche noi oggi andremo a un ristorante e saremo circa una 40 tra amici e conoscenti, ognuno ha diritto a prendersi un meritato periodo di riposo o ferie ed è normale che approfitti del periodo delle feste di Pasqua per farlo, ma il tutto si è ridotto oramai a questo e niente più, alle Canarie come credo oramai ovunque.

Mi sono trovato proprio ieri a fare queste riflessione e oggi Domenica di Pasqua alle Canarie ho deciso di scriverti; ho riflettuto sull’opulenza che ci circonda su quanto benessere ci sia qui, su quanto siamo fortunati a vivere alle Canarie, possiamo godere di un clima fantastico tutto l’anno di tempo di qualità di relazioni tra le persone eppure c’è qualcosa che non mi torna.

Ho notato un certo distaccamento tra le persone, mi spiego meglio: quando si decide di trasferirsi alle Canarie si va incontro a una necessità: “quella di socializzare” si formano dunque gruppi e gruppetti d’improvvisati amici che in men che non si dica si trovano a festeggiare con le proprie famiglie, si abbracciano e si giurano eterna fedeltà, aprono locali insieme fanno società al 50% il modo miglior e per paralizzare un’impresa, ma purtroppo alla prima difficoltà, se l’amicizia non ha radici profonde, tutto questo s’incrina e alla fine si rompe lasciando alle persone un pò di amaro in bocca e un senso di delusione nei confronti di chi ti aveva giurato eterna fratellanza.

Come al solito quando esprimo un concetto lo faccio perché io le cose le sperimento e le provo di persona, non parlo per sentito dire e in passato è capitato anche a me, sono molte le delusioni che ho ricevuto, ma il fatto positivo è che oltre ad aver fatto crescere me e la mia famiglia mi hanno insegnato a riflettere e valutare meglio le persone.

Ecco l’augurio che vorrei trasmetterti per questo giorno di Pasqua alle Canarie: “ti auguro serenità in famiglia innanzi tutto e ti auguro di saper cogliere le piccole sfumature che ti porteranno a scegliere le giuste persone con cui intrattenere relazioni sane durature e gioiose.

Pensando di trasferirti sarà comunque importante fare un viaggio ispettivo per conoscere il territorio verificare di persona, prendere e pianificare il tuo nuovo progetto di vita in tutta tranquillità e in sicurezza. Di seguito trovi i dettagli e puoi richiedere un preventivo gratuito.

#—100—#

Un caro abbraccio e buona Pasqua alle Canarie.

Marco Misto

In auto alle Canarie

Auto alle Canarie

Come arrivare in auto alle Canarie

 

19 Marzo 2015 – Spedire l’auto alle Canarie in traghetto con container o andare alle Canarie in auto dall’Italia richiede conoscenze per evitare spiacevoli errori.

Vediamo intanto come un amico sia appena arrivato e come abbia affrontato il viaggio in auto alle Canarie.

Dalla Romagna a Gran Canaria, considerando il vantaggio di poter portare con se parte dei vostri effetti personali senza dover spendere soldi per spedire voluminosi pacchi e inoltre potrete pensare di fare il viaggio in auto anche se avete un cane o gatto da portare con voi e non volete fargli fare il viaggio in stiva dell’aeroplano.

Ecco com’è andata al nostro amico da poco venuto a vivere alle Canarie:

Il percorso in auto è di circa 2100 km. Io ho stabilito di farlo, essendo da solo, in due tappe. Io ho fatto Reggio Emilia – Valencia di circa 1500 km e poi Valencia Huelva (porto d’imbarco per Gran Canaria) di circa 700 km.
Primo errore, poco equilibrio tra le due tappe: meglio fermarsi a Tarragona
(1250 km) e poi fare il balzo fino a Huelva (950 km); vi stancherete di meno con miglior dosaggio delle energie.

Suggerisco di programmare bene i rifornimenti, in quanto il carburante ha prezzi decrescenti e non di poco, man mano che ci si allontana dall’Italia, per cui tenersi la maggior parte da rifornire per la Spagna, imbarcandosi con lo stretto necessario per poi approfittare dei prezzi canari! Benzina a meno di 1 euro e Diesel a 0,94.

Molto comoda e confortevole la sistemazione a Huelva all’hotel AC by Marriot, subito all’entrata della città, con garage privato a 9 euro la notte e ad un passo dal piacevole e caratteristico centro, con movida e ristoranti di buon livello prezzo qualità.

Pianificando il tuo trasferimento alle Canarie, dovrai anche decidere dove insediarti. Di seguito trovi la guida gratuita delle 8 zone del sud di Gran Canaria, può aiutarti a scegliere la zona giusta che fa per te.

#—5—#

Suggerisco, una volta arrivati a Huelva, di recarsi al porto Ferry per rendersi conto della strada, dei tempi di percorrenza (dalla città) e di fare il check-in per poter essere poi con calma, entro le 11 al porto il giorno dopo, senza necessità di fare file dalle nove in avanti.

Il traghetto poi offre sorprese piacevoli; naturalmente trattandosi di traversata di 33 ore, invito a non lesinare sul costo ed a riservare una cabina, per non arrivare sfatti alla meta. Le sorprese a bordo sono: personale gentilissimo, staff di animazione (molto adatto a chi viaggia con bimbi), parco giochi bimbi, piscina, bar con prezzi minimi, duty free a prezzi veramente convenienti e non ultimo con 30 euro in “totale”, ho fatto due cene, due pranzi e una colazione, veramente discreti.

Suggerisco di caricare bene il baule dell’auto, senza avere altre cose visibili, così da evitare noiosi controlli alla dogana e dover giustificare oggetti di proprietà con funzionari correttamente un pò rigidi.

Come percorso stradale, ricordo che dopo Murcia, scegliendo a destra per Cordoba / Granada, entrerete nell’autovia (provenendo dall’autopista), ricordandovi che l’autovia è una superstrada gratuita, per cui tutta l’ultima parte, almeno 500 km sono gratis!

Ricordatevi che in Spagna il limite di velocità è di 120 km ora e sono molto attenti, e che le luci, di giorno, vanno accese solo nei tunnel (limite 100 km ora). Ora godetevi la vostra auto alle Canarie e relativo soggiorno, spero il più lungo possibile. N.b. Spesa totale: circa 1250 euro tutto compreso (per una sola persona).

Bene ma vediamo dopo aver portatola vostra auto alle Canarie che passi dovrai fare per regolarizzare la presenza della tua macchina.

Prima di tutto, dovrai sdoganare l’auto e fare una vera e propria importazione del bene visto che c’è un regime d’imposte speciale, quindi non si paga l’Iva ma l’Igic (Impuesto General Indirecto Canario). Per i veicoli superiori agli 11 cavalli fiscali si paga il 13% di Igic, mentre per quelli con meno cavalli è il 9%.

Nel momento in cui farete la pratica Dua per il trasferimento definitivo o comunque superiore ai 6 mesi, bisogna pagare l’imposta generale indiretta corrispondente, a meno che non prendiate la residenza Nie verde etc, in questo caso si dovrà chiedere il Dua exento (con cui non pagherete le imposte), presentando i seguenti documenti:

  • Essere titolare, cootitolare o guidatore abituale dimostrabile durante più di sei mesi prima di trasferirsi alle Canarie.
  • Essere stato residente più di 1 anno fuori dalle isole Canarie
  • Realizzare il cambio di residenza alle Canarie,
    certificato dove si indica la data di registrazione e il luogo di provenienza.

Tieni conto che i requisiti per prendere la residenza e venire a vivere alle Canarie sono diversi (guarda qui) e difficilmente riuscirai a prenderla nei primi 45 giorni in cui arriverai a meno che tu non abbia già cominciato prima le pratiche per ammortizzare i tempi tecnici, quindi nella maggior parte dei casi sarà necessario pagare un “requerimento” per aver sforato i tempi dovrete metterlo in preventivo (circa 150 euro).

Penso possa farti piacere sapere che abbiamo un servizio che ti consente ottenere la residenza assistendoti per tutto l’iter burocratico. Di seguito trovi i dettagli.

#—106—#

Se viene concessa l’esenzione dell’Igic non si potrà vendere o cedere il veicolo prima di 1 anno dall’entrata alle Canarie, dovrai produrre una dichiarazione giurata con la quale t’impegni a non rivendere la tua auto prima di un anno. Portati dietro:

Fotocopia della Carta di Circolazione
Fotocopia della patente
Fotocopia del NIE del titolare
Fotocopia Alta en el Padròn Municipal con indicato la data e il luogo di provenienza
Copia del biglietto con cui si è arrivati con la macchina
Firma del documento dove si dichiara che non si venderà il mezzo (esenzione IGIC).
Per fare questo passo, il primo di una lunga serie, si ha un tempo determinato, ovvero 45 giorni per realizzare la dichiarazione Dua, è importante rispettare i tempi altrimenti è possibile perdere l’esenzione e ottenente invece sanzioni per “fuori tempo”.

Mi raccomando conserva il biglietto della nave con cui hai portato la tua auto alle Canarie che attesti la data d’ingresso, da esibire nel caso si venga fermati dalle forze dell’ordine.

Buon viaggio!

Marco Misto

Clima alle Canarie

Il clima delle Canarie è famoso per essere il miglior clima del mondo

 

Alcuni pensano che il clima alle Canarie sia un clima di tipo tropicale, un clima dove c’è sempre un caldo intenso come a Cuba o in sud America. No! Il clima è molto più asciutto, dalle temperature più miti, un clima che possiamo definire primaverile tutto l’anno tanto da attribuire alle Canarie “isole dall’eterna primavera”.

Spesso mi viene chiesto “Marco come mi devo vestire a Novembre, Dicembre e Gennaio?” Le temperature in inverno chiaramente sono diverse rispetto a quelle estive e le temperature medie oscillano tra i 16° e i 22° gradi. Oggi, siamo stati sui 24!

Gran Canaria è definita un continente in miniatura vista la varietà di microclimi. La sua posizione geografica permette quindi di godere di temperature miti, primaverili, durante tutto l’anno. I venti alisei che soffiano sull’isola rendono sia le cime delle sue montagne innevate come dimostra la foto, che le sue coste soleggiate. Pensa che nello stesso momento mentre cammini nella montagna innevata, altre persone al sud dell’isola stanno beatamente al sole godendo di un bagno a mare ad una temperatura di 22°/ 24°gradi.

Di giorno è possibile stare tranquillamente in maniche corte, andare in spiaggia a prendere il sole ma alla sera è consigliabile sempre portare con se un felpa di cotone. Niente cappotti o piumini perché qua veramente non ti serviranno.

Le temperature mediamente oscillano dai 16° ai 22° d’inverno e dai 23° ai 28° in estate. Nell’inverno del 2018, che è stato uno dei più freddi degli ultimi anni si sono toccati durante la notte i 15.4°, mentre in estate si va dai 20° ai 25°, con picchi di 28° ma non si percepiscono assolutamente come li percepiresti in Italia grazie alla bassa umidità. L’escursione termica tra il giorno e la notte è minima, vi è una differenza di soli 7ºC.

Stai pensando di trasferirti alle Canarie? Oltre a clima se ti interessa avere altre informazioni scarica il webinar gratuito che trovi di seguito. Scoprirai tutto quello che c’è da sapere

#—4—#

Durante l’inverno si hanno precipitazioni al nord dell’isola e maggiormente nelle zone interne, sono per lo più moderate, concentrate nei mesi da novembre a gennaio. Parliamo di valori minimi, quantità intorno a 5 cm. al mese mentre tra aprile e settembre questi fenomeni sono scarsi. Al sud dell’isola invece le piogge sono quasi inesistenti e questo giustifica il paesaggio con zone meno verdi e più aride.

L’arcipelago Canario quindi si distingue per i suoi microclimi assai vari e questo di conseguenza determina un paesaggio eterogeneo. Se ti addentri a nord dell’isola, grazie alle fresche temperature e il clima più umido trovi una vegetazione ricca e lussureggiante che a prima vista ti da l’impressione di essere in Svizzera, come puoi vedere nella foto sottostante, mentre se vai al sud lo trovi più arido in quanto grazie alle montagne è più riparato dai venti alisei.

Di seguito foto di El Gusano Guía-Moya (Adela Gavares)

Quindi le zone a sud di Gran Canaria risultano essere le più calde, con temperature medie di 23.5°C, che toccano generalmente i 21°C in inverno ed i 30°C in estate. Rispetto al nord ci possono essere anche 5° – 6° di differenza, ma soprattutto l’elemento costante è il vento, se sarai in una zona riparata dal vento ti ritroverai con una temperatura percepita completamente diversa. Quindi al sud troverai sempre un clima caldo e soleggiato, pensa che puoi godere in media di 360 giorni di sole l’anno e le piogge sono praticamente inesistenti.

Potrà interessarti anche scaricare la guida gratuita delle 8 zone del sud di Gran Canaria, ti aiuterà per scegliere la zona migliore dove trascorrere le tue vacanze o dove potrai insediarti se penserai di trasferirti. La trovi qui.

#—5—#

Il nord ha zone con un clima meno caldo e soleggiato, anche per un fenomeno meteorologico noto con il nome la “panza de burro” (pancia dell’asino in italiano) che consiste nell’accumulo di nuvole ad altezze medio basse a causa dei venti alisei che soffiano contro colline e montagne, creando un “letto di nubi” compatto che impedisce il passaggio della luce solare. Questo fenomeno si verifica prevalentemente nei mesi estivi.

Un altro fenomeno meteorologico particolare delle Isole Canarie è la Calima (noto anche come “Tiempo Africano”). È un veno di scirocco proveniente dal Sahara che porta con sè sabbia e polvere. Durante la Calima le temperatura aumentano notevolmente e possono arrivare fino a 40 °C. Fortunatamente la sua durata si aggira a qualche giorno.

Durante questo fenomeno è bene restare riparati, in casa o in hotel se ti trovi in vacanza. A tal proposito, per maggiori informazioni, ti rimando a un altro articolo che trovi qui. Fortunatamente è un fenomeno che si riduce solo a 2/3 giorni.

Quindi, se non lo avessi già fatto, non ti resta che organizzare una vacanza esplorativa per scoprire questa bellissima isola, e perché no, capire che è il posto che fa per te. Di seguito trovi i dettagli per richiedere un preventivo gratuito senza impegno.

#—100—#

Contattaci per qualsiasi informazione.

Marco Misto

Auguri! Capodanno alle Canarie

capodanno alle canarie

Capodanno alle Canarie. Nuova vita all’estero.

 

02 Gennaio 2015 – Oggi è il primo giorno di “lavoro” del 2015, volevo aprirlo ringraziandoti. Ringraziare per le migliaia e migliaia di auguri che ho ricevuto e che ricambio veramente col cuore, quest’anno per me è stato straordinario, ho avuto tantissime soddisfazioni e ho conosciuto tantissime persone che sono venute a trovarmi.

Pensi di trasferirti anche tu alle Canarie. Comincia a raccogliere le informazioni utili. Scarica il webinar gratuito che trovi di seguito.

#—4—#

Devo tutte le soddisfazioni di quest’anno principalmente a due cose che auguro anche a te per il 2015. La prima è che, come ho detto, sto incontrando tante persone che mi stanno dimostrando cos’è la vera amicizia. In un corso di programmazione neuro linguistica, che feci qualche hanno, fa mi fecero quello che in gergo si chiama “estrazione dei valori”; bene i primi 2 valori nell’ordine che identificarono in me sono stati 1) Amicizia 2) famiglia.

Io non so cosa farei senza le amicizie, gli amici fanno veramente la differenza!

amicizia(tanto per capire di cosa stiamo parlando e delle enormi soddisfazioni che ricevo).

La seconda cosa è che ho riscoperto nel corso di quest’anno, la grande importanza che ha approfondire e migliorare la propria natura interiore.

È come se noi vivessimo in un grande specchio: non puoi cambiare quello che ti circonda, quello che vedi e quello che ti accade se prima non cambi alcune cose dentro di te.

Ti piaccia o no, ogni cosa che sperimenti in qualche modo, anche se non te ne rendi conto, sei tu a crearla. Questa è la cosa che ho capito e mi sono reso conto anche di quanto sono importanti i nostri valori, i nostri pensieri le nostre sensazioni, tutte cose intangibili e che noi non vediamo ma che fanno la grande differenza.

Vuoi vivere un grande 2015? Il consiglio che ti do è di guardare dentro di te e di smettere di creare le cose che non ti piacciono, perché da qualche parte nei tuoi pensieri sei tu che le stai creando, il concetto è quello non solo di fare delle azioni volte a raggiungere un obiettivo ma anche quello di “smettere di fare” quelle azioni che ci allontanano dalla nostra meta.

Dedicati al tuo miglioramento e dedicati ad approfondire quelle cose che aumenteranno la tua consapevolezza. Se farai questo e se seguirai le cose che ti appassionano e i tuoi sogni, il 2015 sarà per te un anno straordinario.

Infondo perché non dovrebbe essere così? In fin dei conti sei tu che lo stai creando!

Il tuo sogno è trasferirti alle Canarie. Allora progetta, programma senza indugio. Organizza un viaggio esplorativo per capire direttamente come realizzare il tuo sogno. Di seguito trovi i dettagli per richiedere un preventivo gratuito senza impegno.

#—100—#

Cerca di non farti distrarre dagli eventi che ti circondano; il tuo obiettivo per il 2015 dovrebbe essere quello d’inseguire e realizzare i tuoi sogni, che sia di vivere alle Canarie oppure di trasferirsi all’estero con figli, oppure di cercare un nuovo lavoro, una nuova vita, un partner, sia quello che sia, stagli sotto e non mollare mai… Lo otterrai!

Ti abbraccio e ti auguro un radioso 2015.

Marco Misto

Perché vivere alle Canarie?

Tramonto su Tenerife da Amadores

Ma perché scegliere le Canarie e non un altro luogo?

Spesso mi hanno chiesto il motivo per cui ho scelto di cambiare vita, ma soprattutto perché ho proprio scelto di andare a vivere alle Canarie e non in altri paesi caldi del sud America, i Caraibi, il Brasile o la Tailandia per esempio.

A chi mi chiede perché hai scelto proprio le Canarie spiego che vivere alle qui non è tanto diverso da quanto non lo sia in Italia, anzi mi sembra proprio di vivere in Italia! Sono veramente tante le domande che mi vengono poste e ho deciso di realizzare un report che trovi di seguito. Scaricalo gratuitamente e troverai le domande piú frequenti che risolveranno molti dei tuoi dubbi.

#—6—#

Sotto alcuni aspetti , soprattutto quello sociale, quello economico, lavorativo sembrano proprio proiettarmi alla realtà italiana, quella di trenta anni fa però!

Si, esatto mi sembra la classica vita che facevano 35 anni fa i miei genitori negli anni 80 (arrivano fino a lì i miei ricordi ), quando si riusciva a lavorare, quando tutto era più facile,  quando noi ragazzi e ragazze potevamo andare in giro per strada liberamente e crescere all’aria aperta, quando la delinquenza era ridotta al furtarello dell’autoradio o della bicicletta, quando la gente si fermava ancora per strada a salutare il prossimo, quando si poteva ancora lasciare la porta di casa aperta senza preoccupazioni, quando c’era moralità e rispetto, tutti valori purtroppo molto rari oggi giorno.

Quindi, perchè vivere alle Canarie? Per tornare indietro a quei bellissimi momenti della nostra bellissima Italia.

Se sei , come me, tra quelli che hanno vissuto gli anni 80; prova a pensare, cosa facevi in quell’epoca? Come si viveva? Era tutto più facile, si arrivava a fine mese, c’era aggregazione con gli amici, la famiglia i vicini di casa, molta meno delinquenza, soprattutto era possibile vivere dignitosamente. Quante tasse si pagavano?

Non crollavano ponti o gallerie come ai giorni d’oggi, la sanità era un fiore all’occhiello del nostro bel paese, eravamo italiani, stimati, apprezzati nel mondo per le nostre accellenze. Tu cosa facevi? Prova a ripensarci…

Mentre adesso cosa fai? Come ti senti trattato, ripagato dopo una vita di sacrifici e tanti impegni? . La senti tua questa realtà di delinquenza, soprusi politici, ingiustizie sociali, tasse inique, molte persone si sono incattivite dentro, si, tutte queste situazioni e questo stress indotto  stanno covando una “cattiveria sociale” preoccupante.

“Hai delle ambizioni nella vita? Qualsiasi cosa decidi lascia l’Italia, l’italia è un paese da distruggere…” si citava nel film del 2003 “La meglio gioventù ” di Marco Tullio Giordana.

A tal proposito voglio invitarti a vedere breve filmato sopra che esprime bene il concetto sul perché vivere alle Canarie. È un regalo che mi hanno fatto gli amici di Roma Emidio, Cecilia e Bruno che sono venuti in viaggio esplorativo a Gran Canaria e ora si stanno trasferendo.

Anche loro si sono chiesti perché vivere alle Canarie e hanno espresso un fantastico concetto su come il nostro bel paese sia cambiato e non sia più quello di una volta. Colgo l ‘occasione per ringraziarli pubblicamente per questo bel regalo gradito.

Se pensi di dare una svolta alla tua vita e decidere per il cambiamento organizza un viaggio che ti metta in condizioni di poter realizzare il tuo sogno. Se vorrai potrai ricevere un preventivo gratuito ed essere seguito nel tuo percorso. Di seguito trovi maggiori informazioni.

#—100—#

Se tu non riesci a darti una risposta sul sul perché vivere alle Canarie  prova a porti la domanda da un altro punto di vista ;  prova a chiederti:”Perchè vivere ancora in Italia?”.

A presto

Marco Misto

Pensionati all’estero: dettagli burocratici [Parte 2]

vivere alle canarie in pensione

 Pensionati all’estero e burocrazie.

 

04 Ottobre 2015 – In questa seconda parte continueremo a elencare ulteriori dettagli che vanno a incidere quando una persona vuole andare a vivere in un Paese diverso dal suo. I pensionati all’estero o tutti coloro che intendono trasferirsi all’estero devono riuscire a comprendere la burocrazia del paese, in cui dovranno andare a vivere.

 

Pensione integrativa all’estero

 

Le pensioni integrative rappresentano quei sistemi pensionistici di vecchiaia, di reversibilità o d’invalidità che servono poi a essere sommate oppure sostituite alle pensioni statali obbligatorie. Però bisogna stare attenti nel caso in cui ci si trasferisca in un altro paese perché gli enti potrebbero ingannarci, richiedendoci ad esempio di rimborsare gli sgravi fiscali che abbiamo ottenuto nella nostra pensione integrativa.

 

Assicurazione sanitaria

 

Prima di trasferirci andiamo a prendere maggiori informazioni dallo sportello nazionale che troviamo in ogni paese dell’Unione Europea. Dobbiamo sapere che sia la previdenza sociale sia l’assicurazione sanitaria dipendono esclusivamente dal paese, in cui andremo a vivere. Per questa ragione se ci trasferiamo per lavoro sarà opportuno compilare il modulo S1 così da tutelare anche gli altri membri della famiglia e avere quindi due tessere sanitarie per entrambi i paesi.

Per capire meglio come funziona l’assistenza sanitaria alle Canarie puoi scaricare la guida gratuita che trovi qui.

#—2—#

Assegni in caso di decesso

 

A seconda del paese che abbiamo scelto, si può essere inviato un’indennità di lutto al coniuge, ai figli oppure a un altro familiare. Questo però accade solamente nel caso in cui la persona è iscritta presso il sistema previdenziale di tale paese; la richiesta deve essere effettuata presso l’ultimo paese in cui il defunto risiedeva.

 

Tasse

 

Purtroppo non si hanno informazioni riguardo a come la normativa europea vada a tassare il reddito di una persona facente parte dell’UE. Infatti esistono delle leggi nazionali e dei trattati fiscali tra i vari paesi che però non tutelano in tutto e per tutto. Ci sono però delle regole base da rispettare, se si è risieduto un determinato periodo di tempo all’interno di un paese UE: l’imposta sul reddito e la doppia imposizione.

 

Imposte sul reddito in Spagna

 

Abitare in via permanente alle Canarie, si dovrà pagare l’imposta sul reddito se trascorriamo in quel posto per circa 183 giorni entro un anno. Nel caso in cui non dovessimo risiedere per quei giorni, dovremo pagare le tasse solo per il reddito percepito in Spagna.

 

Quanto si paga?

 

In sostanza l’aliquota aumenta o diminuisce in base a quanto si guadagna. Per questo motivo sappiamo che l’imposta varia e nel 2015 ci sono ulteriori agevolazioni 8 in media si pagherà un 12,5% in meno dell’anno precedente senza tener conto di sgravi fiscali ed eventuali detrazioni.Tutto quello che si deve fare per pagare sarà avere un Nie e di conseguenza informare l’amministrazione fiscale, se siamo soliti a spostare la residenza a causa del lavoro o pensione. Volendo, puoi avvalerti del nostro servizio per l’ottenimento del Nie verde. Ti assistiamo per tutto il percorso burocratico. Di seguito trovi i dettagli.

#—106—#

Doppia imposizione

 

Può capitare di dover pagare le tasse sia nel Paese in cui si risiede che in quello da cui veniamo. Ritorniamo a parlare degli accordi fiscali bilaterali: le tasse devono essere pagate nel paese in cui risediamo e da queste dobbiamo dedurre da quelle che paghiamo nel paese in cui permaniamo meno di 183 giorni. In alcuni casi dobbiamo pagare le tasse solamente nel paese in cui lavoriamo / viviamo perché in quello di residenza siamo esenti.

Come abbiamo avuto modo di vedere trasferirsi alle Canarie o in un qualunque altro posto non risulta essere difficile, ma comporta dover conoscere le burocrazie del paese in cui si va a vivere al fine di non passare delle disavventure con la legge. E ora tutti i pensionati all’estero e tutti quelli che vogliono cambiare vita potranno avere una visione più chiara di quel che troveranno se vorranno trasferirsi.

In qualità di pensionato sarai interessato all’ottenimento della residenza fiscale. Spero farti cosa gradita informandoti che abbiamo un servizio che mette in condizioni, chi ne vuole usufruire, di staccarsi completamente dall’Italia e risparmiare molti soldi. Di seguito trovi i dettagli se fossi interessato al nostro servizio.

#—108—#

Spero averti dato informazioni utili anche oggi.

Contattaci per qualsiasi informazione.

Marco Misto

Innovazione o aprire bar alle Canarie?

Aprire bar canarie

Vuoi aprire bar alle Canarie? Aspetta leggi qui sotto.

 

Il mondo della tecnologia può diventare una grande potenza economica gli imprenditori canari. Ci sono molte idee su come investire a livello tecnologico ma servono anche finanziatori per realizzarle. Proprio per questo motivo il Cabildo di Tenerife, attraverso il Parco Scientifico e Tecnologico di Tenerife (PCTT) promuove TF Investment Forum una delle principali attività del più grande forum d’innovazione nell’arcipelago canario.

Prima di questo potrebbe esserti utile avere informazione su come fare impresa alle Canarie. Scpri le informazioni nella guida gratuita che trovi qui.

#—1—#

Poi ti parlerò anche di come aprire bar, ma prima leggi qui sotto le 10 idee d’investimento tecnologico innovativo:

E-move crociere: Fornisce un servizio turistico innovativo dove il vacanziere in crociera è libero di decidere come conoscere la città e i suoi dintorni noleggiando auto elettriche, dotate di tablet con mappe interattive e informazioni turistiche.

Check Incoming: piattaforma di gestione integrata di servizi per gruppi turistici nelle Isole Canarie. Sono gestite in maniera automatica le attività di turismo e tempo libero per gruppi (scuole, viaggi a incentivi, etc.). Una varietà di servizi con la garanzia del miglior prezzo, disponibili attraverso un sistema di aste con una risposta della disponibilità entro 48 ore.

Bar galleggiante: aprire bar che galleggia sull’acqua? Lascia perdere è uno scherzo!

Cleo: progetto Business che fa parte del settore dei cartoni animati. Questo progetto si basa sulla realizzazione di una nuova proposta di ludo-book e applicazioni educativi interattivi della piattaforma per il mercato globale.

Rewi: soluzioni di fidelizzazione dei clienti. Il vantaggio rispetto alla concorrenza che si pone è la semplicità per l’utente e per il commercianti. I clienti possono utilizzare l’applicazione per guadagnare punti per ogni visita per ottenere vantaggi nei posti che frequentano e le imprese possono utilizzare quello strumento per fidelizzare il cliente.

Boncarry: Fornire un servizio web (sistema di trasporto alternativo e collaborativo, basato sullo scambio di esperienze tra gli utenti), che fornisce una serie di vantaggi per i clienti e gli utenti che influenzano la componente umana e le loro relazioni.

Bar Multimediale: aprire un bar alle collegato in fibra ottica con i principali fornitori di wurstell… Dai non è vero neanche questo…

Voiver: quando qualcuno ha bisogno di veicolare un prodotto con una voce, in questa piattaforma può restringere la ricerca e trovare la voce perfetta per il suo spot. E, soprattutto, la può noleggiare subito sapere quanto costerà. Nessuna attesa, nessun preventivo, nessun casting nessuna audizione.

Cognitive Grafotelemetrìa: questa applicazione permette ad ogni atleta di inviare i campioni della sua scrittura per analizzare e diagnosticare in quali aspetti mentali deve lavorare per migliorare le sue prestazioni atletiche, il tutto con una comunicazione online immediata.

Roxy Bar: poi ci troveremo come le star ad aprire bar alle canarie…

Questo per dirti che non esiste solo la possibilità di lavorare aprendo una pizzeria o gestendo un ristorante italiano oppure aprire bar perché non sappiamo cosa fare. Sopra ci sono diverse idee in corsa per essere scelte come progetti alternativi.

Una strategia del cabildo di Tenerife per promuovere la cultura dell’innovazione e del talento dell’isola come un modo per attirare nuovi investimenti attraverso la sponsorizzazione di banche come Cajasiete e La Caixa e molti altri collaboratori provenienti da diversi settori.

Per chi avesse ancora voglia di aprire bar alle Canarie tra le prime cose importanti da fare c’è la scelta della zona giusta sia per l’attività che per insediarsi. Ti può essere d’aiuto scaricare la guida gratuita alle 8 zone del sud di Gran Canaria. La trovi di seguito.

#—5—#

Ti passo ora un paio d’informazioni per come iniziare:

I passi per cominciare sono quelli di avere un Nie, liquidare le imposte dello stesso in una tesoreria tramite il modello 790, poi censire il Nie in Hacienda, registrarsi per pagare la tassa IAE (Impuesto de Actividades Econòmicas), dichiarare che si sta aprendo l’attività (Declaraciòn Censal de Inicio de Actividad, e registrati con la sicurezza sociale (Seguridad Social).

Volendo ottenere i primi documenti senza commettere errori ti segnaliamo il nostro servizio dedicato. Sarai seguito per tutto l’iter burocratico. Di seguito trovi tutti i dettagli.

#—105—#

Fatto questo se il locale è già aperto e funzionante e non fai modifiche essenziali non ti serve richiedere licenza se non solo andare in comune per fare il passaggio della licenza a tuo nome.

Tieni conto che ogni 3 mesi sarà necessario pagare al proprietario la retenciòn che corrisponde al 20% del prezzo di affitto che stati pagando (in questa maniera il proprietario si garantisce di ottenere un affitto netto).

Fatto questo non ti rimane altro che rimboccarti le maniche e goderti la tua nuova attività alle Canarie.

Ci sentiamo in un prossimo articolo.

Marco Misto

Vivere felici all’estero: come raggiungere le Canarie

I voli per le Canarie.

 

Arrivare alle Canarie non è più un’impresa impossibile visto l’espansione dei vari mezzi di collegamento tra le varie isole infatti a oggi vediamo che ognuna dispone di un aeroporto. Ci sono delle eccezioni come El Hierro e La Gomera, le quali si possono raggiungere con mezzi interni. Inoltre non dovremo fare moltissimi scali e partire dall’Italia usufruendo dei voli offerti dalle varie compagnie low cost. Vivere felici all’estero si può basta solo scegliere il luogo ideale che si avvicina al nostro modo di essere!

A tal proposito ti invito a scaricare la guida gratuita alle 8 zone del sud di Gran Canaria per capire la zona migliore per insediarsi in base alle tue esigenze. La trovi di seguito.

#—5—#

Prenotare volo per le Canarie: Lanzarote

L’aeroporto più conveniente per partire e arrivare a Lanzarote è senza dubbio quello di Bologna con Ryanair. Proprio per questa ragione avremo la possibilità di raggiungere la nostra destinazione, senza scali, a un costo di 39 euro di sola andata (nel mese di marzo); se decidessimo di ritornare l’importo cambia e arriva a 86 euro.

Una volta arrivati disteremo pochissimi chilometri dalla capitale, Arrecife. Quindi basterà chiamare un taxi oppure affittare un auto per spostarsi liberamente e arrivare al proprio alloggio. Per una comodità e per risparmiare denaro vi consiglio di affittare un appartamento – e decidere se vivere alle Canarie: i costi partono da un 28 – 50 euro per notte a seconda di quello che poi sceglieremo.

Durante la tua vacanza saranno tante le cose che vorrai sapere per decidere se le Canarie sono per te la scelta giusta. Ti invito a scaricare il webinar gratuito per avere le informazioni che cerchi. Lo trovi qui.

#—4—#

Prenotare un volo per le Canarie: Gran Canaria Las Palmas

L’aeroporto di Milano Orio al Serio è davvero molto conveniente anche per arrivare a Gran Canaria Las Palmas infatti il biglietto aereo si aggira sulle 39 euro A (nel mese di marzo); e 89 euro se comprendessimo anche A/r.

Per alloggiare in un appartamento i prezzi vanno dai 210 ai 400 euro per settimana, a seconda di quello che poi sceglieremo, ovviamente a livello servizi Gran Canaria offre di più rispetto le isole minori.

Nel caso la tua fosse una vacanza esplorativa, possiamo offrire un servizio che i metta in condizioni di avere tutte le informazioni necessarie per pianificare il tuo trasferimento in tutta sicurezza. Di seguito trovi i dettagli per richiedere un preventivo gratuito senza impegno.

#—100—#

Prenotare un volo per le Canarie: Fuerteventura

L’aeroporto di Fuerteventura è decisamente il più preso di mira dai turisti di tutto il mondo ed è più facile quindi muoversi. Per raggiungere questa destinazione potremo usufruire di un volo diretto a un prezzo di 39 euro. Il costo degli alloggi si avvicina a quelli elencati prima.

 

Prenotare un volo per le Canarie: partenze da Bergamo

Per tutti coloro che non riescono a partire da Bologna, consiglio di andare a Bergamo. Proprio per questa ragione avremo la possibilità di arrivare alle Canarie con un volo diretto a un costo di 43 euro; questo consiglio va specialmente a tutti coloro che vivono in Sicilia. Successivamente prenderanno un volo diretto per la propria destinazione: Tenerife (43 euro), Lanzarote (39 euro), Fuerteventura (47 euro), Gran Canarie Las Palmas (47 euro) e La Palma (143 euro).

Come abbiamo avuto modo di vedere, raggiungere le Canarie è davvero molto semplice ed economico. Ci consentirà di cambiare completamente il nostro modo di vivere le giornate e soprattutto d’iniziare a rilassare la nostra mente e il nostro corpo.

Cosa stiamo aspettando? Partiamo per una vacanza e se ci troviamo bene potremo decidere di stabilirci in maniera permanente: in questo proviamo a cercare un lavoro; così da avere una stabilità economica. Una volta trovato il nostro equilibrio, non andremo più via dalle Canarie!

Per chi invece volesse partire avendo già un bagaglio d’informazioni, se sei un imprenditore che vuole avere certezze prima di esplorare il territorio, abbiamo un servizio di consulenza personalizzata che mette in condizioni di avere strumenti, soluzioni e strategie per il proprio progetto di cambiamento. Ti invito a consultare i dettagli del servizio che trovi di seguito. Potrebbe essere quello che fa per te!

#—103—#

Contattaci per ulteriori informazioni e saremo liti di aiutarti!

Marco Misto