Ecco perché dovresti decidere di vivere alle Canarie

Quali sono i motivi per i quali decidi di trasferirti alle Canarie ?

 

Scegliere le Canarie vuol dire vivere in una delle 7 isole che formano un grande arcipelago, tutte di origine vulcanica, situate nell’Oceano Atlantico al largo dell’Africa nordoccidentale.

Il loro territorio forma una comunità autonoma della Spagna, per cui deve sottostare al Governo Iberico, ma è anche da considerare che, alcuni studi economici, hanno evidenziato che in Europa le Canarie sono uno dei territori in maggiore crescita.

Questo è un elemento per il quale tanti imprenditori stanno valutando di trasferirsi alle Canarie per investire su questo territorio che in continua crescita ed evoluzione.

Questi nuovi investimenti, che vedono la nascita di nuove aziende, vedendo quindi l’aumento di posti di lavoro, per cui la scelta di cambiamento può rivelarsi una decisione alternativa e intelligente, grazie anche ai vantaggi fiscali che per esempio hanno agevolato un imprenditore romano, che si è trasferito alle Canarie e che a fronte di 104,000 euro di utile, nota che ho scritto utile non fatturato, ha pagato solo 2.650 euro di tasse. A tal proposito ti segnalo un webinar, diviso in tre video lo trovi qui:

#—4—#

Un altro dei motivi che ti può far decidere di trasferirti è l’ambiente in cui andrai a stare. Un territorio con una natura spettacolare, in molti punti ancora incontaminata, un livello d’inquinamento bassissimo e città in continuo sviluppo, dove si può vivere vicino al mare con un clima sempre gradevole.

Ti lascio un link per scaricare una mini guida gratuita sulle zone del sud di Gran Canaria per capire dove insediarti se decidi di trasferiti. Spero ti possa essere utile. Lo trovi qui.

#—5—#

Il fatto di essere un posto con queste caratteristiche climatiche ha anche un impatto positivo sul lavoro. Vivere in un ambiente sereno ti fa lavorare meglio e sicuramente con un maggiore rendimento, per cui vale la pena riflettere sulla scelta delle Canarie, potrebbe essere quella giusta.

Lo sviluppo economico importante di queste isole vede di pari passo una crescita anche di tutti i servizi e infrastrutture rendendo moderne e all’avanguardia le città di questo arcipelago. 

Questo aspetto è evidente su alcune diverse infrastrutture come ospedali, strade e scuole, tutte di alto livello. Oltre a questo è da segnalare un efficiente servizio di trasporti pubblici, di basso impatto ambientale. Infatti uno degli obiettivi del Governo spagnolo è proprio quello di ridurre al massimo il livello d’inquinamento ambientale di queste meravigliose isole, altro aspetto importante per valutare la decisione di viverci.

Altro fattore che valuterai è il costo della vita. Per noi italiani non si può notare la differenza. Facendo una valutazione generale (non solo basandosi sui prezzi al supermercato) si può arrivare a un risparmio di circa il 40%.

A tal proposito ti invito a leggere un articolo che abbiamo recentemente pubblicato proprio sui costi della vita a Gran Canaria. Lo trovi qui.

Una percentuale importante se si pensa che tu possa avere ulteriori risparmi, per esempio, sul costo della benzina, sulle medicine e su altri servizi di prima necessità.

Questo grazie al fatto che in questo territorio non esiste l’IVA ma una tassa sostituiva, l’IGIC che è al 7%. Questo fa sì che i prezzi della maggior parte dei beni di consumo siano più bassi rispetto che in Italia e di altri paesi europei. 

Inoltre è da sottolineare non si pagano i pedaggi autostradali e molti parcheggi, nelle principali città sono gratuiti.

Altro elemento importante per decidere di vivere alle Canarie è l’aspetto delle infrastrutture. La pulizia è al primo posto. Troverai strade sempre pulite.

 L’aspetto fondamentale è la sicurezza sociale. È molto alta grazie a un intervento importante del Governo di Spagna che ha attuato una politica di controllo ferrea, soprattutto sugli ingressi e in strada, aumentando il servizio delle forze dell’ordine al fine di tutelare tutti coloro che vivono il territorio.

Per approfondire tutte le informazioni ti suggeriamo organizzare un viaggio esplorativo che ti consenta di vivere direttamente il territorio e ti metta in condizioni di pianificare il tuo progetto di cambiamento senza problemi e soprattutto senza commettere errori. In caso fossi interessato ti lasciamo di seguito un report dove potrai richiedere un preventivo senza impegno.

#—100—#

Ci auguriamo di aver contribuito a chiarire i tuoi dubbi e ad aiutarti nella decisione di volerti trasferire alle Canarie.

Contattaci per avere le informazioni di cui hai bisogno.

 

Marco Misto

Mercato turistico delle Canarie: Gran Canaria è la più redditizia

Inizio dell’anno, è tempo di numeri: Gran Canaria l’isola come la più redditizia nel mercato turistico dell’arcipelago.

 

27 Gennaio 2019 – Stando ai dati dell’azienda britannica “Christie & Co“, specializzata in proprietà commerciali, svelati in coincidenza con l’inizio della stagione turistica invernale e il World Travel Market di Londra, rivela che Gran Canaria è l’isola con il più alto rendimento.

Il rapporto, osserva come il mercato turistico delle Canarie “rifletta ripetuti aumenti della redditività” nell’ultimo triennio e Gran Canaria spicca come la prima isola a generare “il più grande interesse tra i principali operatori nel settore del turismo, dagli investitori agli operatori ».

Questo rapporto indica inoltre che, a livello individuale, Gran Canaria è leader in termini di Revpar (82,47 € nel 2017) e di occupazione (86,6% nel 2017).

#—0—#

Uno degli analisti della divisione di consulenza di Christie & Co Spagna e Portogallo e responsabile della relazione, commenta: “Dopo un eccezionale anno precedente per il mercato turistico delle Canarie, i risultati ottenuti nel 2018 indicano una stabilizzazione della crescita turistica per le isole».

La Managing Director di Spagna e Portogallo per Christie & Co, aggiunge che “le Canarie continuano ad affermarsi come una meta molto attraente sia per gli operatori che per gli investitori nazionali e internazionali. Questo a prescindere dalla “minaccia” di ripresa di alcuni mercati mediterranei, che ha fatto sì che la qualità dell’offerta del mercato turistico delle Canarie negli ultimi anni migliorasse ulteriormente».

Fino ad agosto di quest’anno, il mercato turistico di Gran Canaria ha registrato un Revpar di 77,97 € e un’occupazione dell’83,3%. Il prezzo medio, nel caso di Gran Canaria, è quello che ha registrato l’incremento più basso, registrando 95,25 € nello scorso anno.

#—4—#

Mercato turistico delle Canarie

 

Gran Canaria è seguita a stretto giro da Tenerife, che registra un Revpar di 80.80 € nel 2017 (con un aumento del 3,7% rispetto al2016), un’occupazione dell’84,9% (con una discesa del 2,1% rispetto all’anno precedente) e un prezzo medio di 95,22 € (registrando un’ascesa del 5,9%).

Fuerteventura, è l’isola con i valori annui più bassi registrando un RevPAR di 77.66 € nel 2017 (che rappresenta comunque un + 8,5% rispetto all’anno precedente), che non si è ridotto, nel periodo gennaio-agosto del 2018. Per quanto riguarda l’occupazione, è aumentato dello 0,4% nel 2017 rispetto al 2016 (fino all’86%), però è diminuito leggermente nel periodo gennaio-agosto 2018 registrando un 84,2% (-0.2% sul 2017).

 

Tendenza del Mercato turistico delle Canarie

 

Se parliamo di prezzo medio, Fuerteventura è in costante aumento, con 90.35 € nel 2017 (salendo dell’8,1% rispetto all’anno prima) e 90,10 € ad agosto 2018 (con un’ascesa del 2,3% rispetto al medesimo periodo del 2017).

Lanzarote, consolida la tendenza positiva registrata a Fuerteventura, questa è infatti l’isola con il maggiore incremento del Revpar nel 2017, raggiungendo 76,60 € (+ 14% rispetto al 2016). Ad ogni modo, nel periodo gennaio-agosto 2018 si è registrato un lieve calo (-0,7% rispetto al 2017).

Per quanto riguarda l’occupazione, a Lanzarote si è registrato un 86,1% nel 2017 (con un calo dello 0,7% rispetto al 2016) e l’82,9% fino ad agosto 2018 (a picco del 4,1% rispetto al 2017).

 

Prezzi del mercato turistico delle Canarie

 

Per quanto riguarda il prezzo medio, Lanzarote registra anche i maggiori aumenti, arrivando a 88,94 € nel 2017 (registrando un aumento del + 14,8% rispetto al 2016) e 91,40 € nel  2018 (con un ulteriore aumento del 3 5% rispetto ad agosto 2017).

Vorresti fare un viaggio esplorativo che ti metta in condizioni di respirare un pò di vita canaria e tornare a casa con tutte le informazioni necessarie a un trasferimento di successo?

#—100—#

Ci vediamo presto.

Marco Misto.

Clima alle Canarie

Il clima delle Canarie è famoso per essere il miglior clima del mondo

 

Alcuni pensano che il clima alle Canarie sia un clima di tipo tropicale, un clima dove c’è sempre un caldo intenso come a Cuba o in sud America. No! Il clima è molto più asciutto, dalle temperature più miti, un clima che possiamo definire primaverile tutto l’anno tanto da attribuire alle Canarie “isole dall’eterna primavera”.

Spesso mi viene chiesto “Marco come mi devo vestire a Novembre, Dicembre e Gennaio?” Le temperature in inverno chiaramente sono diverse rispetto a quelle estive e le temperature medie oscillano tra i 16° e i 22° gradi. Oggi, siamo stati sui 24!

Gran Canaria è definita un continente in miniatura vista la varietà di microclimi. La sua posizione geografica permette quindi di godere di temperature miti, primaverili, durante tutto l’anno. I venti alisei che soffiano sull’isola rendono sia le cime delle sue montagne innevate come dimostra la foto, che le sue coste soleggiate. Pensa che nello stesso momento mentre cammini nella montagna innevata, altre persone al sud dell’isola stanno beatamente al sole godendo di un bagno a mare ad una temperatura di 22°/ 24°gradi.

Di giorno è possibile stare tranquillamente in maniche corte, andare in spiaggia a prendere il sole ma alla sera è consigliabile sempre portare con se un felpa di cotone. Niente cappotti o piumini perché qua veramente non ti serviranno.

Le temperature mediamente oscillano dai 16° ai 22° d’inverno e dai 23° ai 28° in estate. Nell’inverno del 2018, che è stato uno dei più freddi degli ultimi anni si sono toccati durante la notte i 15.4°, mentre in estate si va dai 20° ai 25°, con picchi di 28° ma non si percepiscono assolutamente come li percepiresti in Italia grazie alla bassa umidità. L’escursione termica tra il giorno e la notte è minima, vi è una differenza di soli 7ºC.

Stai pensando di trasferirti alle Canarie? Oltre a clima se ti interessa avere altre informazioni scarica il webinar gratuito che trovi di seguito. Scoprirai tutto quello che c’è da sapere

#—4—#

Durante l’inverno si hanno precipitazioni al nord dell’isola e maggiormente nelle zone interne, sono per lo più moderate, concentrate nei mesi da novembre a gennaio. Parliamo di valori minimi, quantità intorno a 5 cm. al mese mentre tra aprile e settembre questi fenomeni sono scarsi. Al sud dell’isola invece le piogge sono quasi inesistenti e questo giustifica il paesaggio con zone meno verdi e più aride.

L’arcipelago Canario quindi si distingue per i suoi microclimi assai vari e questo di conseguenza determina un paesaggio eterogeneo. Se ti addentri a nord dell’isola, grazie alle fresche temperature e il clima più umido trovi una vegetazione ricca e lussureggiante che a prima vista ti da l’impressione di essere in Svizzera, come puoi vedere nella foto sottostante, mentre se vai al sud lo trovi più arido in quanto grazie alle montagne è più riparato dai venti alisei.

Di seguito foto di El Gusano Guía-Moya (Adela Gavares)

Quindi le zone a sud di Gran Canaria risultano essere le più calde, con temperature medie di 23.5°C, che toccano generalmente i 21°C in inverno ed i 30°C in estate. Rispetto al nord ci possono essere anche 5° – 6° di differenza, ma soprattutto l’elemento costante è il vento, se sarai in una zona riparata dal vento ti ritroverai con una temperatura percepita completamente diversa. Quindi al sud troverai sempre un clima caldo e soleggiato, pensa che puoi godere in media di 360 giorni di sole l’anno e le piogge sono praticamente inesistenti.

Potrà interessarti anche scaricare la guida gratuita delle 8 zone del sud di Gran Canaria, ti aiuterà per scegliere la zona migliore dove trascorrere le tue vacanze o dove potrai insediarti se penserai di trasferirti. La trovi qui.

#—5—#

Il nord ha zone con un clima meno caldo e soleggiato, anche per un fenomeno meteorologico noto con il nome la “panza de burro” (pancia dell’asino in italiano) che consiste nell’accumulo di nuvole ad altezze medio basse a causa dei venti alisei che soffiano contro colline e montagne, creando un “letto di nubi” compatto che impedisce il passaggio della luce solare. Questo fenomeno si verifica prevalentemente nei mesi estivi.

Un altro fenomeno meteorologico particolare delle Isole Canarie è la Calima (noto anche come “Tiempo Africano”). È un veno di scirocco proveniente dal Sahara che porta con sè sabbia e polvere. Durante la Calima le temperatura aumentano notevolmente e possono arrivare fino a 40 °C. Fortunatamente la sua durata si aggira a qualche giorno.

Durante questo fenomeno è bene restare riparati, in casa o in hotel se ti trovi in vacanza. A tal proposito, per maggiori informazioni, ti rimando a un altro articolo che trovi qui. Fortunatamente è un fenomeno che si riduce solo a 2/3 giorni.

Quindi, se non lo avessi già fatto, non ti resta che organizzare una vacanza esplorativa per scoprire questa bellissima isola, e perché no, capire che è il posto che fa per te. Di seguito trovi i dettagli per richiedere un preventivo gratuito senza impegno.

#—100—#

Contattaci per qualsiasi informazione.

Marco Misto

Clima Isole Canarie 53° e non sentirli. La calima

Clima isole canarie

53 Gradi e non sentirli: il clima alle Isole Canarie e le sue stranezze.

 

Un raro fenomeno meteorologico un pò strambo che caratteristica il clima delle Isole Canarie è la Calima. Si tratta di un vento proveniente dal deserto del Sahara che in alcune condizioni particolari e rare, investe l’arcipelago (a volte se molto forte giunge persino ai Caraibi). La caratteristica è che porta  polveri e sabbia provenienti appunto dal vicino deserto africano, arrivando a toccare addirittura temperature di 53 gradi centigradi a Playa del Ingles o a Meloneras (Luglio 2010 e Agosto 2009).

Scopri le 8 zone del sud di Gran Canaria nella guida gratuita che trovi di seguito per capire il posto migliore dove insediarti e iniziare la tua nuova vita alle Canarie.

#—5—#

La particolarità è che è molto più sopportabile di una calda giornata cittadina. La Calima è costantemente monitorato da enti governativi canari che ne studiano gli effetti e diramano allerta meteo quando necessario.

Nonostante sia un vento molto caldo si suda davvero poco in quanto è molto secco. La cosa che rende questo fenomeno abbastanza fastidioso è la presenza di sabbia e polvere nell’aria. Il clima isole Canarie è generalmente mite in quanto per la conformazione geografica delle isole le zone a sud vengono protette dai freddi venti provenienti dal nord.

Nel caso della Calima invece succede esattamente l’opposto: i venti caldi e asciutti provenienti dal deserto del Sahara investono le zone sud dell’isola risparmiando a volte le zone a nord. Addirittura le cime delle montagne vengono maggiormente investite dalla calima, molti turisti, sorpresi dalle alte temperature improvvise pensano di sfuggire recandosi sulle vicine montagne non sapendo che in quota il fenomeno è ancor più rilevante e le temperature salgono di più che in riva al mare.

Oltre a questo particolare fenomeno climatico, se stai pensando di trasferirti alle Canarie, sono sicuramente tante le domande che ti stai ponendo. Può esserti d’aiuto scaricare il webinar gratuito che trovi qui. Scoprirai tutto quello che c’è da sapere.

#—4—#

Respirando l’aria calda delle onde di calore estive capita di avvertire in quei giorni di calore intenso, nelle narici per l’elevata temperatura dell’aria e fastidio agli occhi per la secchezza dell’aria e la presenza di polveri. Toccando qualsiasi superficie si rimane sorpresi di quanto possano essere calde. Le pareti dei muri, il letto i mobili…Tutto caldissimo al tatto.

Per fortuna la Calima si verifica 3 o 4 volte all’anno, e quando arriva normalmente dura circa un paio di giorni al massimo tre.

 

L’errore classico è quello di tenere le finestre aperte. Quando il clima isole Canarie decide di farvi un dispetto, chiudetevi in casa oppure restate tutto il giorno in piscina, presto si stuferà e vi lascerà fare in pace la vostra meritata vacanza alle Canarie.

Ancora non hai deciso di partire? Che aspetti, organizza la tua vacanza esplorativa. Di seguito trovi i dettagli per richiedere un preventivo gratuito

#—100—#

Contattaci!

Marco Misto