Acquistare una casa alle Canarie per carenza di alloggi in affitto

Acquistare una casa alle Canarie: questa è la decisione di molti per la realtà immobiliare oggi, che soffre di una mancanza di alloggi in affitto.

23 Agosto 2019 – L’arcipelago delle Canarie sta soffrendo una carenza di case in affitto.

Questo sta portando un aumento delle vendite e guidando alla scelta di acquistare una casa con operazioni che vedono numeri al di sopra della media nazionale.

Secondo gli esperti immobiliari acquistare una casa alle Canarie può essere al momento l’unica opzione per assicurarsi un alloggio in alcune zone dell’arcipelago.

L’Istituto Nazionale di Statistica (INE) ha pubblicato un’indagine i cui dati confermano nell’arcipelago questo andamento del mercato immobiliare.

Sono state venduti 6.373 immobili solo nel primo trimestre 2018, con un aumento rispetto al 2017 del 20%.

Nel periodo tra gennaio e marzo sono state registrate circa 70 operazioni al giorno per acquistare una casa, 12 in più rispetto all’anno precedente. Nel report gratuito che trovi di seguito avrai informazioni utili per acquistare un immobile alle Canarie.

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In un conteggio totale, secondo la statistica dell’INE sulle trasmissioni dei diritti di proprietà, nel primo trimestre sono state chiuse, in tutto l’arcipelago, 1.001 operazioni in più rispetto al 2017.

Parlando di numeri, sono stati venduti 128.348 immobili. La cifra del 2017 era di 114.965.

Analizzando le tipologie scelte per acquistare una casa alle Canarie, c’è un orientamento sulle nuove strutture. In termini assoluti le operazioni di acquisto per nuovi appartamenti, sono inferiori, ma attraggono di più.

Nell’arcipelago canario, da gennaio a luglio sono state vendute 1.333 case, rispetto al 2017, un 22% in più.

Gli immobili di seconda mano sono il 17,8%, 5.040 in più rispetto all’anno precedente, secondo i dati INE.

Per quest’anno si prevede un aumento dei prezzi delle case, in media, del 5%, raddoppiando indicativamente la crescita del 2017, dato stimato dalla BBVA Research e pubblicato nella sua rivista Situation Real Estate Spain.

Pensi di trasferirti anche tu alle Canarie? In questo report scopri quello che c’è da sapere.

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Ci sono previsioni positive anche a livello di transazioni bancarie. Si prevedono raggiungere 570.000 operazioni con un incremento del 7% rispetto allo scorso anno.

Per quanto concerne i visti si sono fatte delle previsioni, + 15% rispetto al 2017, ne saranno firmati 93.000.

Nel frattempo se vuoi un’infarinatura su prezzi case in funzione delle diverse zone e tipologie e vuoi capire dove andrai ad insediarti alle Canarie qui trovi una mini guida gratuita.

 

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Facendo delle previsioni a lungo termine, si pensa che nei prossimi dieci anni la potenziale domanda d’immobili crescerà tra 1 e 1,4 milioni. Tradotto in numeri vuol dire un aumento medio annuale tra 95.000 e 135.000 abitazioni.

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Contattaci per ulteriori informazioni.

Ci sentiamo in un prossimo articolo

Marco Misto

Internet alle Canarie

Alle Canarie arriva la fibra ottica? Ecco come funziona internet nelle isole

Una delle cose più importanti che oggi giorno richiede chi ha deciso di venire a vivere sulle Isole è proprio internet alle Canarie.

Tuttavia molti italiani danno per scontato che internet alle Canarie possa essere presente in ugual misura ovunque nell’arcipelago: purtroppo non è così, indipendentemente dal fatto che ci si trovi a vivere a Tenerife o vivere a Gran Canaria o a Lanzarote o Fuerteventura, sia in grandi città come Las Palmas de Gran Canaria, Santa Cruz de Tenerife o Puerto del Rosario.

Piuttosto che in zone turistiche del sud come Playa de Las Americas o Los Cristianos o Playa del Inglès, Mogan Masplalomas etc., troverete sempre delle eccezioni degne di nota che generano paradossi tipo: Aldea Blanca paesino disperso nell’entroterra al confine con San Bartolomè de Tirajana e Santa Lucia di soli 900 abitanti…ci troverai la fibra ottica a 100 mega.

Pensi anche tu di trasferirti alle Canarie ? Dove insediarti? Nella guida gratuita alle 8 zone potrai capire quale sarà per te il posto migliore.

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Nella zona centrale di Maspalomas (meta del turismo internazionale che solo nel 2017 ha fatto da collettore per oltre 4 Milioni di turisti), anche qui trovi almeno la fibra ottica da 100 mega.

Bene, devi sapere che quando cercherai casa alle Canarie, dovrai assolutamente verificare che arrivi internet, non dare niente per scontato anche se l’agenzia immobiliare ti garantisce che in quella zona arriva una buone connessione.

Chiedi sempre una verifica, perché sono frequenti le situazioni in cui i complessi, prima turistici e poi trasformati in residenziali non sono stati pensati per installare internet in ogni appartamento o bungalow.

Ti piacerebbe vedere i veri numeri del turismo a Gran Canaria in un report dettagliato e gratuito con tanto di video in cui viene spiegato tutto quello che c’è da sapere? Accedere al report immobiliare gratuito.

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Le vecchie installazioni telefoniche erano previste per un tipo di traffico con centralino e le chiamate arrivavano in reception e poi deviate nelle camere / appartamenti turistici della struttura.

Aggiungiamo che sono abbastanza datati anche gli impianti e possiamo incappare in qualche problemino di qualità dei cavi che rende il servizio internet poco stabile.

Le principali compagnie che erogano il servizio internet alle Canarie sono: Orange che negli anni passati offriva adsl via cavo, adesso offrono servizi dove arriva la fibra fino a 1 giga. A San Fernando di Maspalomas alcune zone hanno con compagnia Orange la Fibra 600 mega.

Movistar è l’equivalente della nostra Telecom, è stata la prima compagnia a tirare tutte le linee e di fatto possiede la maggior parte delle cabine disponibili, sono poi sorte altre compagnie satelliti della telefonia Mobile (esempio Yoigo che mi ricorda molto la nostra TRE) oppure JazzTel.

Quindi internet alle Canarie puoi trovarlo che va una meraviglia, ma devi verificare che la struttura o complesso dove vai a vivere sia ben collegata con l’arrivo della “cometida” ovvero della parte esterna fornita dalla compagnia. Quindi parliamo in questo caso soprattutto di ex complessi turistici convertiti in abitazione residenziale.

Per scoprire molto di più, vedi il webinar gratuito sulle Canarie in cui trovi quello che nessuno ti dice.

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La penetrazione d’internet alle Canarie e della fibra in Gran Canaria è avanzata abbastanza, circa un 20% in più rispetto al 2017 per esempio c’è la fibra a Ingenio e Galdar.

Per quanto riguarda invece le strutture ricettive, internet ricopre un ruolo abbastanza interessante dal punto di vista dell’innovazione qualitativa.

Il Ministero dell’Industria, dell’Energia e del Turismo hanno stanziato quasi due milioni di euro per migliorare il servizio wi-fi del settore alberghiero attraverso il programma “Hotel Network”.

Il servizio, si propone di fornire accesso gratuito a internet e di qualità ai clienti, da qualunque posto nell’arcipelago, e sfruttare l’aumento dei dispositivi mobili. Per questo programma generale si prevede un budget totale di oltre €20.800.000, di cui 1,95 milioni andranno al settore alberghiero delle Canarie, che è il secondo più alto premio di tutto il piano di aiuti fino a ora stanziato.

L’aiuto finanziario copre fino al 80% della realizzazione del progetto o l’aggiornamento delle strutture di rete wireless, con una sovvenzione compresa tra i 25.000 e 5.000 euro.

A queste sovvenzioni canarie possono accedere le strutture del settore alberghiero delle comunità FESR con un minimo di 40 camere d’albergo, meno di 250 dipendenti e un fatturato inferiore a 50 milioni di euro all’anno. Il programma di aiuti è cofinanziato dall’Unione europea attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

Il Ministero dell’Industria si aspetta di raggiungere con gli aiuti il 50% delle strutture alberghiere di oltre 40 località diverse nelle Isole Canarie. Un recente sondaggio ha dimostrato che l’accesso a internet wireless gratuito negli hotel è uno dei requisiti più richiesti e apprezzati dai clienti.

Oltre a questa iniziativa per i complessi turistici, il Ministero dell’Industria ha promosso altri incentivi come ad esempio “Alojamiento connectado” rivolto a strutture rurali, con un investimento rivolto a una quarantina di  beneficiari nelle Isole Canarie  pari a € 750.000.

Raccolta di domande e risposte. Scopri le domande più frequenti che gli italiani fanno sulle Canarie.

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È recente la notizia dell’ultimazione delle connessioni di una nuova rete in fibra ottica ad alta capacità tra le isole Canarie e 21 altri paesi appartenenti al progetto ACE (Costa Africana per l’europa) che si affianca ai già presenti cablaggi della compagnia di bandiera “telefonica” tra le isole dell’arcipelago e il continente.

I paesi collegati vanno dalla Bretagna fino al sud Africa e rappresentano una buona possibilità di concorrenza leale evitando così il monopolio del servizio internet alle Canarie offerto attualmente da un solo provider.

Dunque molta carne al fuoco per quanto riguarda il discorso internet alle Canarie che potrebbe attrarre particolarmente coloro che fanno parte di quella categoria di lavoratori definiti “nomadi digitali”. Per loro sarà anche molto interessante capire la situazione fiscale nel territorio canario, veramente vantaggiosa.

Per questo abbiamo studiato un servizio di consulenza personalizzata per darti tutte le informazioni necessarie e se sei uno di questi lavoratori che ha voglia di mettersi in gioco e avere strumenti, soluzioni e strategie per cambiare la propria vita, potrebbe essere la cosa giusta per te. Trovi maggiori informazioni qui.

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Spero di aver arricchito il tuo sapere anche oggi.

Ci sentiamo in un prossimo articolo.

Marco Misto

Comprare terreno alle Canarie e costruire casa

comprare terreno alle canarie

Stai pensando di comprare terreno alle Canarie e costruire una casa, magari una casa prefabbricata in legno o similari? Questo è l’articolo che fa per te.

 

08 Agosto 2019 – In questo articolo ti spiego molto sui terreni e successivamente nel prossimo ti mostrerò imprese che costruiscono case prefabbricate in Spagna e alle Canarie e quanto possono costare.

Prima di cominciare devi avere chiare le differenze tra le varie zone, tipologie e prezzi. Per questo ti consiglio di scaricare la guida gratuita alle 8 zone del sud di Gran Canaria che trovi di seguito.

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Iniziamo con la più ovvia delle differenze: terreno urbano, edificabile e non edificabile.

Quando decidiamo di acquistare un lotto, spesso non sappiamo quali siano le caratteristiche del suolo dove sarà ubicato questo terreno.

Valutazione e Classificazione di un terreno alle Canarie:

In linea generale si può dire che la classificazione del suolo, come suggerisce il nome, si riferisce a diverse classi o tipi di terreno.

Al contrario, la valutazione si riferisce all’uso e alle possibilità per edificare su un terreno.

Le valutazioni sono caratteristiche specifiche di un terreno in relazione al coefficiente di edificabilità e alle norme particolari che si applicano come usi consentiti, allineamenti o altezza massima.

La classificazione, come vedremo è il tipo di terreno con pianificazioni urbanistiche e si differenzia fra terreno urbano, terreno edificabile e terreno non edificabile.

Vediamo le loro caratteristiche principali e cosa possiamo costruire su ciascuno di essi.

Terreno urbano:

Il terreno urbano è quello determinato dal piano generale di un comune e in quanto tale, si vanno a compiere una di queste tre condizioni:

1. Prestazione di servizi e dotazioni di base.

Il terreno deve avere accesso stradale, rete idrica e di drenaggio di acqua ed energia elettrica. Questo è uno dei primi controlli che dovremo fare prima di acquistare un terreno.

Una superficie edificabile che non ha alcun accesso stradale o l’acqua o l’elettricità ha probabilmente futuri oneri a carico del compratore quando il comune decide di urbanizzare la strada.

A volte, troviamo terreni molto a buon mercato, ma il cui accesso stradale non è urbanizzato, queste aree avranno futuri debiti con il comune che il proprietario dovrà assumersi (lo rivedremo più avanti).

2. Consolidamento edilizio.

Per soddisfare questa condizione sarà necessario che il nostro terreno sia inserito in un’area consolidata per la costruzione in almeno due terzi della sua superficie edificabile.

Quando si parla di consolidamento edilizio intendiamo dire che c’è un forte tessuto urbano in gran parte dell’area in cui è ubicato il nostro terreno, garantendo così che si tratta di un terreno stabile.

Questo vuol dire che se è isolato, non avremo questo consolidamento edilizio, ma se si tratta di un terreno adiacente a un’area urbana, sarà più semplice soddisfare questa condizione.

3. Conformità con la progettazione.

L’area edificabile è stata sviluppata e urbanizzata secondo le specifiche indicate nella progettazione.

Quindi, per vedere se il nostro terreno è urbanizzato seguendo le specifiche di progettazione, dovremo assicurarci che non presenti nessuna irregolarità e che rispetti la normativa urbanistica del comune di appartenenza.

In caso contrario, potrebbe essere necessario fare un piano speciale, una pianificazione urbanistica che permetta di normalizzare le irregolarità di un ambito territoriale da un particolare settore.

Quindi, dobbiamo stare attenti, perché non tutti i terreni urbani sono uguali. All’interno del terreno urbano, dobbiamo distinguere fra terreno urbano consolidando e terreno urbano non consolidato.

Parallelamente a queste informazioni ti potrebbe interessare capire come si muove il mercato immobiliare alle Canarie, relativo agli investimenti a scopo di rendita. Potrai trovare maggiori informazioni nella guida gratuita che trovi di seguito.

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Cosa si intende per terreno urbano consolidato e concetto di lotto?

Questa sotto categoria di classificazione del terreno comprende quelle aree considerate lotto o meglio mediante opere accessorie.

Possiamo definire un lotto come un terreno adatto per l’edificazione e urbanizzato in base alla pianificazione urbanistica, vale a dire limitrofo a una strada asfaltata e illuminata, con allineamenti e raccordi segnalati, che permetta la concessione immediata di una licenza per cui la costruzione non comporti la cessione di terreni.

Quando si parla di cessione di terreni ci riferiamo alle aree che appartengono all’amministrazione pubblica che le concede in prestito per un periodo prestabilito dovendole restituire in futuro.

Nel caso si tratti di un lotto mediante opere accessorie, vuol dire che il nostro terreno ha in sospeso la segnalazione di allineamenti e raccordi, anche se potremo considerarlo un terreno urbano consolidato.

Attenzione ai rischi dell’aggiornamento dell’urbanizzazione: un terreno può perdere le sue caratteristiche di lotto urbano consolidato se il piano urbanistico lo sottoponesse ad aggiornamenti di trasformazione urbanistica.

Pertanto, si consiglia di essere sempre ben informati sulle destinazioni d’uso se hai deciso di comprare un suolo edificabile alle Canarie, è consigliabile contattare un architetto prima di fare questo investimento.

È molto importante che vi avvaliate di una consulenza prima di acquistare, per effettuare tutti i controlli necessari a livello urbanistico e legale ed fare un sopralluogo per vedere il terreno prima d’iniziare le trattative di acquisto.

Questo perché si possono incontrare normative che limitano le possibilità di costruzione o anche terreni con debiti pendenti che si devono tenere in considerazione nel prezzo di acquisto.

Terreno urbano non consolidato

In questo caso si tratta di un terreno non consolidato per l’urbanizzazione, spesso chiamato anche nucleo rurale. In questo caso sono necessarie opere di urbanizzazione per acquisire la caratteristica di lotto.

Queste opere di sviluppo possono includere la riforma interna del territorio, il suo recupero urbano, l’ottenimento di finanziamenti pubblici quindi con la sua completa riqualificazione.

Tutte queste azioni saranno definite da una qualche forma di sviluppo come un piano speciale o uno studio approfondito (estudio de detalle) o plano general de ordinamento urbano.

Dunque questo tipo di suolo può risultare economico ma considera che il terreno urbano non consolidato dipende dall’approvazione di un piano o uno studio affinchè si possa considerare idoneo per la costruzione e ottenere un permesso di costruzione.

A volte può essere necessario che diversi proprietari si accordino o anche l’approvazione di un determinato piano per il comune.

È necessario fare attenzione con terreni ubicati in zone catalogate come suolo urbano non consolidato, potremmo scoprire che il nostro progetto potrebbe essere sospeso vari anni in attesa della risoluzione urbanistica con esito positivo.

Fino a questo momento abbiamo parlato di terreno edificabile, ora andiamo a parlare di terreno non edificabile per capire la differenza tra area urbana edificabile e non edificabile e vi è una sottile differenza pur trattandosi di lotti sempre urbano.

 Il terreno non edificabile

Cominciamo con il terreno non edificabile, in quanto presenta delle condizioni più specifiche e facili da differenziare.

Un suolo non edificabile è un terreno che ha un tipo di protezione specifica a causa del suo valore paesaggistico, storico, archeologico, agricolo, forestale minerario e culturale.

Potrebbe anche trattarsi di un terreno che è riservato allo sviluppo d’infrastrutture o servizi pubblici.

In ogni caso, è necessario chiarire che in alcuni tipi di superfici non edificabili è possibile costruire legalmente.

Normalmente si tratta di case unifamiliari legate alle aziende agricole o di allevamento, in grandi parcelle per evitare un’eccessiva densità’ urbanistica o di costruzioni di utilità pubblica o d’interesse sociale.

Nella maggior parte si tratta di piccoli depositi per attrezzi chiamati “cuartos de apero“.

Il terreno edificabile

Per esclusione, si potrebbe dire che un terreno sarà edificabile se non presenta ne le caratteristiche di suolo urbano e ne di terreno non edificabile.

Esistono diversi tipi di aree edificabili, come quelle in cui è prevista la trasformazione immediata, che non sono settorializzate e aree speciali, le quali presentano insediamenti esistenti o caratteristiche ambientali peculiari.

In generale, per poter costruire su un terreno edificabile, sarà necessario sviluppare prima un piano parziale o progetto di reparcelaciòn (procedura con la quale si sostituiscono le parcelle iniziali interessate da uno sviluppo urbano con altre adatte alla loro costruzione. Questa procedura può essere volontaria o forzata), soprattutto per i terreni edificabili speciali.

Come si può vedere, il valore di una superficie edificabile dipende direttamente dalla classificazione e dalla qualificazione urbanistica, ed è molto importante informarsi in modo corretto prima di eseguire qualsiasi operazione.

Per valutare le informazioni di un terreno è importante sollecitare la “nota semplice al registro della proprietà” in cui appare appunto la proprietà del lotto, così come eventuali debiti.

Infine, non dimenticate di consultare il comune per la normativa municipale, per le possibili destinazioni e la pianificazione.

Come abbiamo detto, una delle cose più importanti sarà sapere se il terreno si trova in una strada urbanizzata alla quale arrivano tutti i servizi (acqua, elettricità, ecc).

Tenete conto che, per i controlli legali, è importante fare un sopralluogo del terreno e considerarne la pendenza, l’esposizione, i vicini e le possibilità di costruzione cosi come i possibili sviluppi di campi magnetici o elettromagnetici che possono provenire da linee elettriche o antenne nelle vicinanze.

A fronte di tutte queste informazioni resta comunque importante conoscere il territorio nel quale si intende fare questo tipo d’investimento. Volendo fare un sopralluogo alle Canarie troverai maggiori informazioni nel report gratuito qui di seguito.

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 Costi accessori per comprare un terreno alle Canarie 

Al momento di fare questo investimento, sia per costruire una casa o per altri usi, non è sufficiente pagare solo il prezzo del terreno, ma è necessario tenere in considerazione che i costi totali di acquisto devono essere comprensivi di tasse, diritti e commissioni di gestione che aumentano il costo totale da esborsare.

Inoltre, se chiediamo un prestito o un mutuo per finanziarne l’acquisto, è importante conoscere il costo totale per avere il giusto budget.

Costi che pagano sia il venditore che l’acquirente.

Anche se sia il venditore e l’acquirente pagano le tasse o le spese non c’è un’equa distribuzione tra le parti del 50%.

Si può raggiungere un accordo tra le due parti in modo che si stabiliscano i costi che ogni parte debba pagare, ma in generale sono assegnati a ciascuno:

Il venditore, vale a dire, il proprietario del terreno è responsabile del pagamento della plusvalenza, che è una tassa comunale.

La plusvalenza deve essere pagata solo quando il terreno è considerato urbano o con caratteristiche speciali, il calcolo è molto complesso e dipende dall’entitá di acquisto iniziale, da quanto lo si rivende e da quanti anni lo si ha posseduto.

Nel caso di un lotto rustico non è necessario pagarla.

D’altra parte chi paga la maggior parte delle spese associate alla vendita del terreno è colui che compra il terreno alle Canarie :

Deve pagare i costi di agenzia, il notaio e l’ITP (Imposte di trasmissione patrimoniale 6,5% del valore di vendita o di tassazione, scegliendo tra i 2 valori l’importo più alto).

Al di là del prezzo del terreno che si vuole acquistare, le spese notarili e di registro normalmente non superano i 1.000 euro.

Il prezzo del notaio, come le spese di Registro sono regolate in base a una tariffa stabilita in tutto lo stato. Le spese notarili normalmente in quasi tutti i casi sono più care di quelle di registro.

Per quanto riguarda il l’Ufficio del Registro, è esso che s’incarica de trascrivere le transazioni immobiliari (tra le altre operazioni) e confermare che si possono realizzare e che sono legali.

In questo caso, ci si deve rivolgere all’Ufficio del Registro che viene assegnato in base alla posizione del nostro terreno dal momento che ogni ufficio ha in gestione uno o più comuni.

L’importo da pagare al registro è anche impostato in base a tariffe fisse in Spagna.

Così, si paga una percentuale a seconda del valore del terreno:

a. Se il valore della proprietà è inferiore o uguale a 6,010.12 euro si pagano 24.04 euro

b. Tra 6.010,13 e 30.050,61 si paga l’1,75 ‰ del valore della proprietà

c. Tra 30,050.62 e 60,101.21 euro, si si paga l’1,25 ‰

d. Tra 60,101.22 e 150,253.03 euro, si paga lo 0,75 ‰

e. 150,253.04 e 601.012,10 euro si paga lo 0,3 ‰

f. Per valori superiori a 601.012,10, verrà pagato 0,2 ‰ del valore della proprietà.

Casi Particolari e costi “nascosti” che potresti incontrare quando vai a comprare terreno alle Canarie.

Oneri o debiti: Se un terreno ha un debito o un onere, in caso di compravendita passerebbero a essere responsabilità del nuovo proprietario.

È dunque importante comprovare se esistano oneri e in caso positivo rinegoziare il prezzo con il proprietario affinché possa assumere le spese extra che si andrebbero a creare.

Un debito potrebbe essere un’ipoteca associata al terreno che non sia ancora in essere.

Per verificare questo è possibile ordinare una nota semplice al registro della proprietà, dove sarà documentata la situazione legale del terreno.

L’urbanizzazione della zona: Ci potrebbe anche essere un debito di urbanizzazione, perché il comune ha in programma di sviluppare l’area in cui si trova il terreno.

In questo caso, il comune chiederà l’importo del debito comunale, che può ammontare a diverse migliaia di euro, sotto forma di una garanzia bancaria per concedere il permesso di costruzione.

Attenzione: l’urbanizzazione di un terreno può includere dalla pavimentazione del suolo stradale fino all’illuminazione e alla fornitura di luce, acqua, elettricità e fognature.

Tutti questi costi verranno stabiliti nel Piano Territoriale che è stato scritto per la zona in cui ci troviamo.

Non dobbiamo fidarci di terreni che già sono apparentemente urbanizzati ed è sempre necessario consultare il comune per verificare che non ci sia nessun piano di urbanizzazione pendente, dal momento che in alcuni casi ci sono piani per la riqualificazione che hanno bisogno d’includere qualche servizio come per esempio l’igenizzazione.

Diritto di passaggio: i diritti di passaggio compromettono il costo totale di acquisto di terreni, ma possono determinare spese in futuro.

Un diritto di passaggio è una destinazione di un terreno che deve essere indicata nelle scritture della proprietà, se non è inclusa, non ha valore legale.

Di solito si tratta di collegamenti idraulici o servizi igienico sanitari di tubi che passano attraverso il nostro terreno, che non appartengono a noi ma devono essere rispettati.

Inoltre, per effettuare una modifica degli stessi dobbiamo assumerci i costi e accordarci con il proprietario o il vicino di casa, una società forniture o un comune, e questo non è sempre possibile.

Nel caso in cui questi diritti di passaggio si trovano in aree in cui vogliamo costruire la casa o una piscina per esempio, può essere un problema in seguito e dover sostenere costi per deviare le tubature.

Terreni che sono stati disaggregati: i terreni disaggregati, sono quelli che fanno parte di un unico appezzamento più grande che è stato diviso e può essere probabile che non dispongano dei servizi basici (come l’acqua, l’elettricità etc.) perché non sono duplicati.

In questo caso, il nuovo proprietario potrebbe dover sostenere i costi di tali connessioni.

Bisogna anche verificare che siano registrati come terreni indipendenti e che i metri quadrati e la lunghezza della facciata rispettino le normative comunali per poter costruire altrimenti rischi di fare un investimento a vuoto.

Terreno su cui non viene concesso permesso di costruzione: per un motivo o per l’altro, ci sono aree in cui non vengono concessi permessi di costruzione.

I problemi possono essere molteplici: da una zona in attesa di essere urbanizzata il cui progetto non è stato avviato, un’area non sviluppata (senza servizi di base) che non fa parte del comune fino alla violazione delle direttive comunitarie, fino all’aggiornamento.

Questi problemi possono durare per diversi anni o addirittura decenni e, pertanto, starai comprando un terreno senza nessun valore.

Per questo motivo è importante consultare sempre un architetto e anche il comune per assicurarci che si può costruire sul terreno che vogliamo comprare.

Sei un imprenditore e pensi di voler realizzare questo tipo di business? Sarai sicuramente interessato a scoprire le modalità e i costi per creare un’impresa alle Canarie. Proprio per questo abbiamo studiato un servizio di consulenza personalizzata che ti metta in condizioni di sviluppare il tuo progetto in tutta sicurezza. Scopri tutti i dettagli di seguito

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In un prossimo articolo ti farò vedere alcuni modelli di case prefabbricate che potresti voler “montare” qui alle Canarie.

Marco Misto

Affitto case alle Canarie. Come cambia.

L’ affitto case alle Canarie oscilla in base ai momenti di mercato.

 

21 Maggio 2019 – In questo articolo capirai quale è stata l’evoluzione del costo degli affitti di case alle Canarie nel tempo e scoprirai al giorno d’oggi com’è possibile affittare un appartamento risparmiando in funzione della zona che scegli.

I costi possono essere molto variabili a seconda della zona e della tipologia dell’immobile. Una domanda che spesso ci fanno è: “Marco quanto costa l’affitto di una casa al mese?“. Bene, la risposta è molto semplice, come spesso sento dire dalle agenzie immobiliari: “Dai 300 euro di affitto al mese fino a 3000 euro ci trovi di tutto”.

Che cosa significa dico io??? Semplice, il prezzo d’affitto può essere veramente contenuto ma va contestualizzato in base alla zona e all’immobile.

Già ti dico che quasi certamente, per noi italiani abituati a case molto belle rifinite accoglienti in “stile italiano”, facciamo fatica ad ambientarci in una casa in stile canario a prescindere dal prezzo dell’affitto.

Lo stile, sia come disposizione degli ambienti che come arredamento, è diverso da quello italiano, ne parliamo approfonditamente in incontri che facciamo periodicamente qui alle Canarie dove addirittura siamo entrati con le telecamere in diversi appartamenti: dal Bungalow in zona turistica, all’appartamento in cittadina medio grande (60.000 100.000 abitanti) alla villa in affitto a Meloneras. Trovi di seguito le informazioni in dettaglio per partecipare a uno di questi incontri.

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Normalmente la zona dove affittare la casa che piace a noi italiani è quella intermedia; ovvero quella intesa come turistica perché molto curata, con giardini fioriti palme, tutto pulito e ordinato, ma non troppo “assembrata di turisti e festeggiamenti”. In pratica la zona più cara!

Andiamo a vedere come secondo gli studi di settore si è mosso il prezzo dell’affitto degli appartamenti alle Canarie, come si è evoluto e scopri come discordano i prezzi medi da varie situazioni diversamente contestualizzate:

_ _ _ _ _Tratto dal quotidiano El Dia del 24 agosto 2016._ _ _ _ _

Abbiamo appena assistito a un aumento dei costi degli affitti dell’1% in luglio e il prezzo medio si è situato in 6,38 euro/m2 secondo statistiche riportate dal portale specializzato Fotocasa.

Con questi dati si rileva che il costo si situa nel 13,4% al di sotto della media spagnola che in Luglio è stata di 7,36 euro /m2 registrando comunque una diminuzione dello 0,8% al mese.

 

In riferimento specifico alle case alle Canarie analizziamo il dato per provincia:

 

Il prezzo degli affitti a Las Palmas de Gran Canaria (Provincia che include Gran Canaria Fuerteventura, Lanzarote , La Graciosa) il prezzo medio di affitto è aumentato del 2,1% in luglio (fino a 6,71 euro/m2),  mentre nella provincia di Santa Cruz de Tenerife (che ingloba Tenerife, La Gomera, El Hierro, La Palma) il prezzo d’affitto mensile è rimasto praticamente invariato con una media di 6,05 euro/m2.

Un curiosità: Comparando il costo di locazione d’immobili dell’arcipelago con quello in Spagna, si nota che i prezzi nella penisola sono cresciuti mediamente del 3,7% in luglio (dopo un rialzo costante da 17 mesi a questa parte).

Secondo il portale specializzato Fotocasa i costi si stanno normalizzando dopo la grande perdita che cominciata a inizio crisi (2008) che ha visto il prezzo medio di affitto toccare la sua punta massima nel 2007 di 10-12 euro/m2 (da allora la caduta costante dei costi sia alle Canarie che in Spagna è stata del 27,2%).

 

Altra curiosità: le comunità autonome più care in Spagna dove affittare casa sono:

 

Madrid (10,42 Euro/m2) , Paìs Vascos (10,23 Euro/m2),  Cataluña (10,21 Euro/m2). Le più economiche invece: Extremadura (4,62 Euro/m2/mese) e  Castilla-La Mancha (4,73 Euro/m2/mese).

Ora al di là dei numeri, se stai pensando di affittare una casa alle Canarie, vivere di rendita o come pensionato, il consiglio è di venire a fare un viaggio esplorativo e di vedere di persona non tanto quale sia l’importo dell’affitto ma soprattutto la tipologia delle case, perché potrebbe essere diversa da come te la aspetti.

Per avere consigli su come prenotare un viaggio, in che zona, cosa vedere, etc…potrai richiedere anche un preventivo senza impegno per il periodo in cui deciderai di stare alle Canarie.

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Diverso è il discorso se si tratta di comprare casa alle Canarie per investimento, allora le rendite potranno essere diverse se si approccia alla zona turistica; in tal caso stiamo parlando di fare explotaciòn turistica (gestione turistica) e i prezzi d’affitto di questi appartamenti si calcolano per giorno / settimana media della zona 50 – 60 euro al giorno) e non mensili.

Quindi se deciderai di comperare un appartamento alle Canarie per affittarlo ai turisti i numeri sono ben diversi. Ne parleremo in un altro articolo.

Ti piacerebbe vedere i veri numeri del turismo a Gran Canaria in un report dettagliato e gratuito con tanto di video in cui viene spiegato tutto quello che c’è da sapere? Scaricalo qui.

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In alternativa, se stai pensando di trasferirti alle Canarie, vorrai sapere come varino i costi dell’affitto case in funzione della zona. Ti segnalo la guida alle 8 zone del sud di Gran Canaria, la puoi scaricare gratuitamente di seguito.

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Approfitto per ricordarti se ancora non lo avessi visto che è disponibile on line la registrazione gratuita di un webinar sulle Canarie andato in onda su internet della durata di circa un paio d’ore, diviso in tre video per maggior praticità che potrai guardarti comodamente da casa e cominciare a “respirare” l’aria delle Canarie direttamente dal tuo divano. Lo puoi scaricare qui.

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Spero di averti dato informazioni utili anche oggi.

Contattaci se hai bisogno di ulteriori informazioni.

Marco Misto

Costo della vita alle Canarie

Molta gente mi chiede spesso quale è il costo della vita alle Canarie in base alle spese mensili e giornaliere che si sostengono.

 

Si tratta di un argomento affrontato molte volte nel nostro sito e che ovviamente rappresenta parzialmente la richiesta, tuttavia è indicativo per formarsi un’idea in generale. È uno dei tanti argomenti di cui ci chiedono in molti. Ovviamente sono tante le domande su quello che c’è da sapere per decidere di trasferirsi alle Canarie. Se vuoi saperne di piú scarica il report gratuito che trovi di seguito:

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Spese Giornaliere: quanto spendo al giorno alle Canarie?

Includiamo alcune categorie che rappresentano la spesa quotidiana, ad esempio le spese per l’acquisto del cibo ed altri articoli a consumo presenti in ogni casa:

Negozi alimentari

Prezzi in frutteria (leggermente più alti al prezzo di un mercato generale):

1 ceppo di lattuga tipo romana grande 0.98€
kiwi 1.80€ al kg
1 mazzo di rucola 0.80€
pomodori da sugo 1 € al kg
banane 0.99€ al kg
zucca gialla 1.50€ al kg
zucchine  0.80 € al kg
1 vaschetta da 300 g di pomodori tipo pachino 1€.

Spostandoci ora ad un supermercato famoso (“Carrefour”), ecco i prezzi di altri alimenti:

melone bianco/giallo 0.55€ al kg
cocomero 0.29€ al kg.
carote 0.69€ al kg
zucchine 0.80€ al kg
pollo intero ruspante 3.00€ al kg
coniglio intero 4.75€ al kg
bistecca di manzo 10.95€ al kg
filetti di vitellone 7.90€ al kg
girello vitellone 7.50€ al kg
ossobuco vitellone 7.50€ al kg
petti di pollo 4,49€ al kg.
mortadella Citterio 200 g 2.20€
merluzzo fresco 9.95€ al kg
sogliola fresca 9.50€ al kg
orata fresca 7.50€ al kg
spigola fresca 7.00€ al kg
caffè Nespresso una confezione da 10 capsule 3,90€.

Questi prezzi sono ovviamente indicativi e potrebbero variare in considerazione delle fluttuazioni normali dei costi.
Occorre notare che questi prezzi sono simili in alcune parti di Italia (specie nelle aree distanti dalle grandi città, al sud). Tuttavia vanno notati tre elementi molto importanti:

  • Non parliamo di discount, si tratta di prezzi di negozio e supermercato
  • Non si tratta di prodotti venduti a particolari condizioni (offerte, sconti per prossima scadenza, etc.)
  • la maggior parte sono prodotti a km zero. La tendenza alle Canarie è di consumare il prodotto interno, dopo quello spagnolo e dopo quello europeo. Questo fa sì che i polli (ad esempio) partano da allevamenti locali (e controllati), come anche per la maggior parte della carne per non parlare del pesce. I 4,50€ di un pollo allevato localmente in libertà con meno grassi (pollo de corral) valgono molto di più di polli provenienti da allevamenti lager esteri venduti sui banchi italiani.

Quest’ultimo elemento porta ad una considerazione importante sulla qualità della vita che, essendo meno determinata dallo “spendo poco ma mangio”, consente un’alimentazione alternativa a quella continentale è molto meno ricca di grassi, costituita da prodotti locali sia per quanto riguarda il pesce che la carne, sia per i prodotti agricoli coltivati in loco.

A Gran Canaria durante i fine settimana è possibile acquistare prodotti a km zero anche in alcune zone dell’isola, dove si organizzano dei mercati agricoli e i produttori fanno così la vendita diretta dei i loro prodotti, consentendo ai consumatori di fare una spesa a costi ancora piú bassi.

Inoltre sia al Nord che al Sud dell’isola, in alcuni paesi, la domenica  si organizzano mercati agricoli o fiere locali, ed oltre che acquistare i prodotti di ogni genere, si potranno fare anche delle degustazioni con percorsi gastronomici.

Molti ci chiedono quale potrebbe essere il posto piú conveniente dove trasferirsi. Il sud dell’isola resta l’area piú richiesta, ma per sapere quali sono le zone da scegliere ti invitiamo a scaricare il report gratuito che trovi di seguito.

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Ecco un video di una diretta che abbiamo realizzato su Facebook dove abbiamo “dibattuto” con altri italiani sulla differenza del costo della vita.
Ci sono molti punti interessanti:

Viaggi e vacanze

Le tariffe dei viaggi tra le isole Canarie e per la Spagna sono scontate, per i residenti, del 75% sia che si utilizzi l’aereo, sia che si utilizzi la nave.
Il costo quindi di un biglietto aereo da Gran Canaria a Barcellona può costare quanto il solo percorso autostradale da Milano a Genova e le frequenze dei voli coprono le 3 fasi della giornata.
Inoltre, nei viaggi via nave tra le isole Canarie, è possibile portare al seguito l’auto. Ad esempio due persone che vogliano viaggiare tra Gran Canaria e Lanzarote hanno un costo per andata e ritorno compreso di auto di 23 € a tratta a persona, a Fuerteventura circa 17 euro a tratta a persona.

L’unica maniera per verificare queste informazioni è di recarsi sul posto. Se non lo avessi giá fatto, potrai organizzare una vacanza per renderti conto di persona. Se vorrai ricevere maggiori informazioni, scarica la guida che trovi di seguito.

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Le spese mensili

Sono incluse le spese relative ad abbonamenti, tasse, forniture di energia ed acqua, ecc.

Automobile e Trasporti pubblici

Bollo auto di 1400 cc 70 cv:  51€ annui (dipende dal comune) questo è il prezzo di Las Palmas, in altri potrebbe essere anche più basso.

Assicurazione RCA (compreso il furto pur essendo un evento davvero raro alle Canarie): tra i 280€ e i 400€.

Biglietto autobus di corsa semplice  a Las Palmas costa, in città, 1,40€.  Ci sono ovviamente sconti per quantità ed abbonamenti. Notare che gli autobus fanno servizi 24h (non ci sono soste notturne). Mentre per i soli residenti il Gobierno de Canarias, ha studiato una nuova formula di abbonamento mensile (bono residente). Con soli € 35,00 mensili si può usufruire di trasporto sia urbano che extra urbano per tutta l’isola. Uno dei tanti vantaggi di essere residente alle Canarie.

Pedaggio autostradale: zero euro. Non esistono strade o autostrade a pagamento. Esistono autostrade a multiple corsie in tutte le isole, di solito totalmente illuminate nella loro interezza, con manti stradali impeccabili e con manutenzioni mirate.

Costo di un parcheggio a pagamento a Las Palmas in centro sulle strisce blu 1 ora= 0.65€. Lo puoi pagare in contanti, con carta di credito e con il cellulare, tramite app sul telefono. Esistono poi abbonamenti mensili molto convenienti che ti permettono di parcheggiare in tutte le zone blu indipendentemente dalla via in cui ti trovi e dal tempo che stazioni.

Taxi: come a Londra, a Las Palmas di Gran Canaria e le parti più turistiche del sud i taxi si prendono “al volo” in quanto sempre in movimento. Il costo è davvero molto basso per chi è abituato a tariffe italiane: solitamente con 5 euro si viaggia per alcuni km. È frequente vedere anche persone che vanno a fare la spesa al supermercato in taxi, è un mezzo di trasposto molto usato alle Canarie. La maggiorazione per le corse notturne di solito non supera l’euro.

Costo della benzina: alle Canarie sono disponibili le benzine da 95 (utili per la maggior parte dei veicoli) e 98 ottani. La 95 ottani ha un costo fluttuante da 0,90 a 1,05 euro. Il gasolio circa il 10% in meno.

Spese di casa e per la famiglia

Tassa spazzatura: tra i 60 e gli 80€ all’anno (se sei in affitto la paga il padrone di casa e normalmente è semestrale, per esempio io pago due rate annuali da 29 €)

Riscaldamento: non esiste nella maggior parte delle abitazioni costiere, dal momento che sono rari i casi in cui la temperatura scenda in media al di sotto dei 16 gradi. Necessario invece in molte zone dell’entroterra.  In ogni caso, se fosse necessario il riscaldamento, il basso costo sia del gasolio da riscaldamento, sia del gas da bombola consente risparmi notevoli.

Bolletta Acqua: costo medio mensile per una famiglia di tre persone 20-30€.

Bolletta elettrica mensile: dai 60 ai 70€ con una potenza media impegnata di 6,9 Kw (il doppio dell’Italia) in quanto qui è molto diffuso il vetro ceramica o la induzione per i fornelli come pure l’asciugatrice dei panni. Tutti gli scaldabagni sono elettrici. Potrebbe capitare che nell’affitto di casa sia incluso anche il consumo di acqua e di luce. Nei complessi soprattutto turistici non esistono contatori individuali ma solo un unico contatore condominiale. La corrente e l’acqua sono quindi “centralizzati” e li paga il proprietario di casa insieme alle spese di condominio.

Costo per abbigliamento invernale: praticamente dettato più da esigenze estetiche che non da reale necessità. Le signore alle Canarie girano “impellicciate” a 16 gradi anche perché cambia la concezione del freddo.

Costo delle medicine: anche in questo campo si risparmia abbastanza, in alcuni casi fino al 50% rispetto all’Italia. Esempio: Tachipirina 1 gr. 40 compresse 2.50€, prezzo in Italia per 16 compresse 7.40€, Monuril bustine 6.10€ prezzo in Italia 11.36€, Valium 4 fiale iniezione 1.50€ prezzo in Italia 6.40€.

Visite mediche specialistiche in ospedale privato: visita cardiologica + elettrocardiogramma 60€, dietologo 30€, oculista 65€, sbiancamento dei denti con trattamento led dal dentista, una sessione 49€, ginecologo e pap test 80€, gastroenterologo 60€, ortopedico 60€. Una grande fonte di risparmio sulla sanità lo puoi avere sottoscrivendo un’assicurazione medico sanitaria che per circa 60 euro al mese ti permette di fare tutte le visite e le indagine di cui hai bisogno (radiografie, TAC, risonanza magnetica, esami clinici sangue urine etc…praticamente gratis).

Costo di un conto corrente bancario: se hai la pensione accreditata o versi almeno 800€ al mese e fai due acquisti (di qualsiasi importo) con la carta di credito o bancomat non paghi nessuna spesa bancaria.
Hai inoltre una serie di servizi online gratis come, bonifici nazionali e SEPA, annullamento di un RID anche una volta passato con restituzione del denaro sul c/c, puoi passare i tuoi soldi dal conto alla carta di credito e viceversa. Sei all’estero e la tua carta di credito è esaurita? Tramite l’applicazione della banca nel cellulare puoi trasferire i soldi dal conto alla carta in tempo reale e hai di nuovo disponibilità di denaro immediata.
Puoi decidere di rateizzare i tuoi acquisti fatti con la carta di credito da 3 a 36 mesi dopo che hai comprato un bene a tassi veramente bassi e successivamente puoi diminuire o aumentare sia le rate o l’importo da pagare o anche estinguere anticipatamente etc.
Tutti questi servizi e molto altro li ottieni comodamente con il tuo cellulare o con il computer di casa. Confrontando con i servizi bancari offerti per esempio da UNICREDIT e Intesa San Paolo hai un servizio migliore e molto più economico.

I benefici

Vanno sempre considerati, a prescindere da qualsiasi altra valutazione, i 5 punti cardine che alzano la qualità di vita alle Canarie:

Clima – eterna primavera
Inquinamento – praticamente inesistente
Tranquillità sociale – furti, rapine, crimini in genere molto bassi.
Fiscalità – molto conveniente
Prezzi più bassi e servizi più efficienti.

Ci auguriamo che questo articolo ti sia stato utile ad arricchire le informazioni di cui hai bisogno. Contattaci per qualsiasi ulteriore esigenza.

Marco Misto

Come Muoversi a Gran Canaria

muoversi a gran canaria

Sei in vacanza a Gran Canaria? Ecco i consigli per spostarsi sull’isola.

 

Appena arrivato a Gran Canaria ti dovrai spostare all’interno dell’isola, se farai una vacanza balneare molto probabilmente la tua destinazione finale sarà la zona sud (da Maspalomas in poi), se invece sei qui per un altro motivo sarai diretto verso altre mete. Qualsiasi sia la ragione del tuo soggiorno ecco che risulta utile sapere come muoversi a Gran Canaria in auto, bus o taxi.

Vuoi conoscere meglio le diverse zone dell’area di Maspalomas? Puoi scaricare la Guida alle 8 zone del sud di Gran Canaria. Clicca qui:

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Si può arrivare a Gran Canaria in diversi modi: con le navi da crociera, in aereo con i voli internazionali oppure, sempre in aereo, con uno dei voli interni che collegano le varie isole.In aereo atterrerai all’aeroporto di Gran Canaria, che si trova nella parte est dell’isola a circa 20 km di distanza dalla capitale, Las Palmas.

Vediamo come muoversi dall’aeroporto verso il resto dell’isola in auto. Si possono raggiungere le varie località soprattutto attraverso l’autostrada GC-1 che attraversa l’isola da nord a sud e incrocia tutte le strade minori dell’arcipelago. La GC-1 è lunga 90 km ed è l’unica vera grande strada di Gran Canaria che unisce Las Palmas con Mogàn (sud dell’isola). Gli altri percorsi sono minori ma sono tutti assolutamente ben curati.

La capitale delle isole Canarie è una grande città cosmopolita. Fai un “viaggio gratuito” tra le vie di Las Palmas de Gran Canaria. Clicca qui.

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Come muoversi a Gran Canaria dall’aeroporto al resto dell’isola in taxi (prezzi aggiornati Marzo 2019)

 

Le distanze tra l’aeroporto e le varie cittadine dell’isola non sono eccessive quindi ci si può muovere anche in taxi.

L’isola è divisa in tre fasce tariffarie: Zona A, Zona B e Zona C. I prezzi sono fissati dalle autorità e variano in ragione dell’ora e del periodo. Ecco le indicazioni sulle corse e le tariffe:

Las Palmas de Gran Canaria (Parque San Telmo), 27,95 € (diurna), 31,61 € (notturna e festiva).

Las Palmas de Gran Canaria (Parque Santa Catalina), 32,35€ (diurna), 36,65 € (notturna).

Bahìa Feliz, 28,11 € (diurna), 34,32 € (notturna e festiva).

Playa del Àguila, 28,11 € (diurna), 34,32 € (notturna e festiva)

San Agustìn, 33,45 €(diurna), 37,91€ (notturna e festiva)

Playa del Inglès, 41,70 €(diurna), 47,36 € (notturna e festiva)

Mercado, Faro 2 Sonneland, 33,99 € (diurna), 41,58 €(notturna e festiva)

Maspalomas, 41,70 € (diurna), 47,36 € (notturna e festiva)

Arguineguin, 44,77 € (diurna), 54,89 € (notturna e festiva)

Barranco La Verga, 45,75 € (diurna), 56,10 € (notturna e festiva)

Puerto Rico, 58,75 € (diurna), 66,89 € (notturna e festiva)

Playa de Amadores, 51,63 € (diurna), 63,36 € (notturna e festiva)

Playa del Cura, 52,61 € (diurna), 64,57 € (notturna e festiva)

Taurito, 56,53 € (diurna), 69,41 € (notturna)

Puerto de Mogàn, 64,25 € (diurna),73,19 € (notturna e festiva)

Pueblo de Mogàn, 73,19 € (diurna), 89,98 € (notturna e festiva)

I prezzi sono in continuo cambiamento quindi in alcuni casi potrebbero essere un pò diversi.

Guarda il webinar gratuito sulle Canarie in cui trovi informazione di carattere generale. Clicca qui.

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Come Muoversi a Gran Canaria in autobus

 

Il servizio di autobus è abbastanza efficiente con corse che coprono quasi tutto il territorio. È meno indicato se si vogliono raggiungere località all’interno dell’isola o cittadine meno turistiche. Ecco le principali linee di autobus di Gran Canaria. Guarda il collegamento a Globalbus.

Linea 5 Las Palmas de Gran CanariaFaro de Maspalomas

Questa linea parte da Las Palmas de Gran Canaria e arriva al Faro de Maspalomas. Copre tutta la zona est e meridionale dell’isola, quindi è ideale per raggiungere le località più famose.

Linea 60 Aeroporto – Las Palmas de Gran Canaria

Questa linea parte direttamente dall’aeroporto e raggiunge Las Palmas de Gran Canaria nella zona di Lady Harimaguada, Parque San Telmo e Parque de San Catalina. Costo del biglietto per San Telmo 1.95 €. Per Santa Catalina 2,50 €.

Linea 66 Aeropuerto – Faro de Maspalomas

Questa linea collega direttamente l’aeroporto con il Faro de Maspalomas. Costo del biglietto 3.40 €

Al momento in cui leggi i prezzi potrebbero essere leggermente variati, sono quindi da considerare indicativi.

 

Muoversi a Gran Canaria noleggiando l’auto

 

Per  muoversi invece a con un auto a noleggio, ti consiglio di leggere attentamente questo articolo per evitare le insidie e brutte sorprese che potresti ricevere. Clicca qui.

 

Muoversi a Gran Canaria in bicicletta

 

Questa è una cosa che sconsiglio a meno che non siate allenati perché troverete diverse salite. Io ci ho provato una volta e dopo pochi km avevo la lingua fuori! Dipende comunque dal tuo grado di preparazione.

Per un soggiorno esplorativo per esempio con lo scopo di acquistare un immobile, ti può interessare approfondire i numeri e vedere come se la sta cavando chi è già sul posto e lo fa di mestiere. Scarica il report gratuito che trovi di seguito in cui scopri ancora più informazioni.

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Speriamo averti dato consigli utili, ci sentiamo in un prossimo articolo.

Marco Misto

Scuole canarie. Come iscriversi

scuole canarie

Scuole Canarie. Aprono le pre-iscrizioni fino a fine mese. Attenzione agli errori.

 

01 Febbraio 2019 – Hanno appena aperto le pre-iscrizioni (solecitud de plazas), oggi vedremo alcune informazioni utili per effettuarle per le scuole primarie e infantil (l’equivalente delle nostre elementari e asilo).

Attenzione a non fare errori le regole sono abbastanza semplici ed è bene seguirle sopratutto per chi è straniero. Faccio una premessa: molti mi chiedono: ma come sono le scuole alle Canarie? Com’è l’istruzione? Il sistema scolastico funziona?

La capitale delle isole Canarie è una grande città cosmopolita. Fai un “viaggio gratuito” tra le vie di Las Palmas de Gran Canaria . Clicca qui.

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Fa un pò parte dell’abc, del come trasferirsi alle Canarie e sono informazioni a cui le mamme tengono moltissimo. Proprio oggi ho fatto visitare una scuola elementare, previo accordo col preside, a una coppia di Roma che da giugno si trasferirà.

La coppia mi ha per prima cosa chiesto secondo me come funzionino le scuole qui…se fossero meglio che in Italia. La mia risposta solitamente è che dipende dal punto di vista.

Premetto che non ci trovo moltissima differenza ma si deve segnalare che fanno pochissime materie letterarie di storia e geografia, quindi dal punto di vista di una persona dalla cultura classica probabilmente verrebbe giudicata meno valida di una scuola elementare italiana.

Guarda qua quali sono le domande più frequenti che si fanno le persone quando vengono alle Canarie. Scarica il report gratuito che trovi qui.

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Già dalle elementari, invece, vengono proposte insistentemente le lingue straniere e l’informatica (esempio mia figlia aveva il suo personal computer fornito dalla scuola, in classe studiavano oltre allo spagnolo l’inglese e il tedesco mentre l’italiano abbiamo cercato di coltivarlo noi a casa…).

Quindi dal punto di vista di un’istruzione più “moderna / pratica” le scuole canarie sono un passo avanti. Giudicate voi secondo la vostra cultura scolastica cosa sia meglio.

La cosa che più ha incuriosito i giovani genitori, prossimi al trasferimento a Gran Canaria, è stata quella di trovare nell’aula di bambini di 4 anni un mega schermo tattile dove i ragazzi apprendono in maniera digitale (addio al gessetto e cancellino) e mi hanno confessato di non averlo mai visto prima come sistema.

In relazione ai documenti da fornire per iscrivere i bambini alle scuole canarie, dovete ricordare di portare dall’Italia il certificato di famiglia, estratto di nascita, tessera sanitaria, inoltre chiederanno 2 foto, l’empadronamiento (è l’iscrizione in comune) o in alternativa la solecitud (richiesta di iscrizione al comune di residenza), Nie se disponibile, fotocopia della carta d’identità dei genitori e dei figli.

Penso di farti cosa gradita informandoti che abbiamo un servizio proprio per l’ottenimento dei primi documenti che ti metteranno in condizioni d’iniziare l’iter burocratico del tuo trasferimento senza problemi. Di seguito trovi maggiori dettagli.

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Dovendo iscrivere i figli alle scuole canarie tenete conto del seguente calendario:
– Per l’asilo e le elementari, dal 08/02 al 01/03 2019 per il periodo di richieste d’iscrizione. Il 04/04 pubblicazione delle liste provvisionali ammessi e non. Fino al 09/04 sarà il periodo per reclamare le liste provvisionali e rinunciare alle richieste d’iscrizione.

– Per le medie e le superiori, dal 02/04 fino al 30/04 2019 per il periodo di d’iscrizione. Il 28/05 pubblicazione delle liste provvisionali ammessi e non ammessi. Dal 29/05 fino al 03/06 sarà il periodo per reclamare le liste provvisionali e rinunciare alle richieste d’iscrizione.

Per i ragazzi che dovessero arrivare alle Canarie dopo le date di pre-iscrizione dobbiamo dare una brutta notizia: a scuola ci andranno ugualmente!

L’unico inconveniente è che probabilmente non possono scegliere l’istituto ma devono andare nella prima scuola canaria con posti disponibili.

Prima dell’iscrizione a scuola però bisognerà aver deciso in quale zona insediarsi per affittare una casa. Scarica la guida gratuita che trovi qui per capire che posto scegliere in base alle tue esigenze.

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Spero averti dato le informazioni di cui avevi bisogno. Contattaci per saperne di più.

Marco Misto

Università alle Canarie, Esperti di diversi paesi a Gran Canaria per discutere del sistema universitario spagnolo

Nei giorni 8 e  9 novembre 2018 il consiglio sociale delle università spagnole (CCS) e quello dell’università di Las Palmas de Gran Canaria (ULPGC)  hanno ospitato il convegno “Le continue sfide del sistema universitario spagnolo: nuova gestione, reputazione, internazionalizzazione e conformità”.

 

09 Novembre 2018 – Questo convegno ha riunito esperti nazionali e internazionali per analizzare le sfide dell’università alle Canarie per essere sempre al passo con l’attuale contesto competitivo.

I Consigli sociali hanno quindi affrontato quattro aspetti di grande importanza e rilevanza per le università dell’arcipelago, a coincidere con la recente richiesta di tutte le forze parlamentari di una nuova Legge Organica delle Università.

La capitale di Gran Canaria, Las Palmas, ospita come già detto questo convegno. Una città eclettica, da visitare. A tal proposito ti segnalo una guida gratuita di Las Palmas per conoscere le sue bellezze e decidere il tuo itineriario di viaggio. La trovi qui:

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Il Presidente delle isole Canarie, ha aperto la conferenza accompagnato dal presidente del CCS, il Presidente del Consiglio Sociale della ULPGC, e altre autorità del livello locale e regionale.

Prima dell’apertura, i rappresentanti delle CCS hanno letto il Manifesto di Maspalomas: una tabella di marcia per gli adeguamenti di cui si doteranno le università alle Canarie.

Al termine della cerimonia d’apertura, tenuta presso l’hotel Lopesan Baobab Resort, il Segretario Generale delle Università, Ministero della Scienza, innovazione e universitàsi ha tenuto il convegno inaugurale e ha spiegato quali sono le misure più immediate da intraprendere.

Sono tanti gli interrogativi che ci si pone quando si pensa a un trasferimento, l’istruzione è solo uno di questi. Per cui abbiamo creato un report gratuito di domande divise per categoria che danno sicuramente le risposte ai tuoi quesiti. Scaricalo qui.

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In seguito, anche gli esperti di diversi settori hanno presentato alcune riflessioni sui sistemi universitari europei di riferimento.

Il direttore generale dell’Agenzia per l’accreditamento di qualità tedesca, ha affrontato la ripartizione dei poteri in Germania, il direttore del Centro per la Ricerca Politica in materia d’istruzione superiore del Portogallo ha discusso la riforma del sistema universitario portoghese e il coordinatore del Rapporto CYD ha presentato il bilancio dello studio da parte della Camera di Spagna, la conoscenza e la Fondazione per lo sviluppo e il CCS sulle riforme dei sistemi universitari europei comparabili.

 

REPUTAZIONE UNIVERSITARIA

 

Poi sono stati analizzati aspetti relativi alla reputazione, all’internazionalizzazione e alle buone pratiche delle università.

Nella prima tavola di discussione, il direttore esecutivo e segretario generale della Corporate Centro di Eccellenza per reputazione Leadership, il Vice Rettore della Comunicazione presso l’Università di Navarra e il Vice Presidente delle Relazioni Esterne e reputazione Università Manchester, hanno parlato della costruzione del prestigio delle università.

In seguito, l’internazionalizzazione è diventata protagonista del dibattito con la partecipazione del direttore del Servizio spagnolo per l’internazionalizzazione dell’istruzione e rappresentanti di due delle più prestigiose università spagnole nelle classifiche internazionali: l’Università Carlos III di Madrid e l’Università Autonoma di Madrid.

Un convegno interessante che darà sicuramente impulso allo sviluppo della formazione universitaria alle Canarie. Pensando di trasferirti sono comunque tante le cose da sapere per realizzare il progetto di cambiamento in tutta tranquillità. Scarica il report gratuito che trovi di seguito. Scoprirai tutto quello che c’è da sapere.

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Nel pomeriggio invece è stata analizzata la “conformità nel campo dell’istruzione superiore” con una conferenza tenuta dal capo di conformità legale di KPMG Spagna, che ha fornito l’insieme di procedure e buone pratiche che verranno adottate nelle università alle Canarie.

Il presidente della Conferenza dei Rettori delle università spagnole ha chiuso le danze parlando delle “continue sfide del sistema universitario spagnolo”.

Sapevi che l’università alle Canarie ti permette di restare al passo anche quando non sei sul posto?

Nella nostra video guida generale alle Canarie troverai la testimonianza di come l’università alle Canarie ti permetta di seguire i corsi anche online in modo da non perdere una lezione.

Verifica di persona e organizza un viaggio esplorativo che ti metta in condizione di respirare un pò di aria canaria e di conoscerne le diverse realtà e poter decidere di trasferirti senza commettere fastidiosi errori. Potrai ricevere un preventivo senza impegno. Trovi maggiori dettagli qui.

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Contattaci per ulteriori informazioni.

Marco Misto

Residenza alle canarie: agevolazioni anche sui trasporti pubblici

Questa settimana la Single Transportation Authority annuncia il calendario e le istruzioni a chi è in possesso della residenza alle Canarie per ottenere una carta per viaggiare su tariffa fissa con i mezzi pubblici.

 

La Single Transportation Authority (AUT), insieme a Municipal e Global Guaguas stanno finalizzando i dettagli tecnici per l’implementazione del nuovo sconto residenti per il trasporto pubblico su strada, che consentirà a chiunque abbia la residenza alle Canarie di utilizzare tutte le linee di entrambe le società, senza limiti di corse, a un importo mensile forfettario.

Stai pensando anche tu di trasferirti alle Canarie? Può esserti utile capire dove insediarti. Scarica la guida gratuita che trovi qui per capire il posto migliore che fa per te.

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Il Consigliere di trasporti del Cabildo (consiglio comunale), dopo un incontro di lavoro con Guaguas e Global, ha dichiarato: “Questa settimana verrà reso pubblico il calendario e saranno date tutte le istruzioni da seguire”.

I modi migliori per ottenere lo sconto sono i portali web di queste due società, avere la residenza alle Canarie consentirà un risparmio medio di circa 50 euro al mese per gli utenti futuri, che può arrivare anche a 200 se ad esempio il viaggiatore è un pendolare che ogni giorno viaggia da Las Palmas a Mogàn.

La capitale delle isole Canarie è una grande città cosmopolita. Fai un “viaggio gratuito” tra le vie di Las Palmas de Gran Canaria. Clicca qui.

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Il consigliere si impegna a consegnare il primo prestito residente entro 10/ 12 giorni dopo che il Cabildo (consiglio comunale) riceverà l’ordine del Ministero dei Trasporti del governo delle Canarie, così da garantire il finanziamento della sua applicazione. Questa scadenza dovrebbe essere rispettata nella seconda settimana di novembre.

Anche il vice presidente della AUT ha detto che l’approvvigionamento di denaro raccolto con questo ordine nel bilancio del Cabildo (consiglio comunale) per il 2018 è attentamente monitorato, e l’importo pari a 8 milioni di euro, porterà a fissare a 40 euro al mese il prezzo dell’abbonamento per chi ha la residenza alle Canarie.

Quando tutti i fondi destinati alle agevolazioni arriveranno, il prezzo del titolo di residenza valido a Gran Canaria sarà ridotto a 35 euro al mese, ha ricordato il responsabile del trasporto del Cabildo.

Oltre al trasporto pubblico, ci sono altri servizi efficienti e di ottimo livello come per esempio l’assistenza sanitaria.

Come funziona la sanità per chi ha la residenza alle Canarie? Scarica il report GRATUITO. Clicca qui.

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Basandosi sul profilo degli utenti dei trasporti pubblici dell’isola, l’AUT stima che l’abbonamento per chi ha la residenza alle Canarie sarà richiesta da circa 18.000 persone e che la sua entrata in vigore produrrà un aumento del 25% del numero di passeggeri.

Il numero di utenti si è ridotto con l’entrata in vigore, lo scorso settembre, del bonus giovane che consente viaggi infiniti a chi ha meno di 28 anni per 28 euro al mese.

Vuoi organizzare un viaggio esplorativo per capire come funziona la vita qui alle Canarie, come potrebbe essere fare degli investimenti e avere tutte le informazioni per un trasferimento sicuro e senza “mal di pancia”? Puoi avere un preventivo senza impegno. Di seguito trovi i dettagli.

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Spero averti dato un’informazione interessante anche oggi.

Ci sentiamo in un prossimo articolo

Marco Misto

Collegamenti aerei Canarie

Collegamenti aerei nelle isole Canarie, comodità per chi fa vacanze, più possibilità per chi decide d’investire

 

18 Settembre 2018 – Abbiamo già visto come le Canarie stiano crescendo in termini di business e rapporti internazionali, merito anche di una attenta gestione da parte di consejarìa de turismo e promotur riguardo i collegamente aerei che è valso all’arcipelago per il secondo anno consecutivo il titolo miglior gestore di destinazioni (premio per il lavoro individuale per il miglioramento della connettività aerea). Le isole dell’arcipelago infatti sono collegate tra di loro con 156 destinazioni e 876 rotte con 90 diverse compagnie aeree che operano in forma regolare.

Sicuramente molto interessante per chi sta pensando d’investire a Gran Canaria o anche solo per chi vuole trasferirsi. Abbiamo già visto dei numeri veramente importanti e a tal proposito ti rimando a due articoli, clicca qui per il primo articolo e poi clicca qui per il secondo articolo. Scoprire che le isole Canarie ci vengono incontro anche grazie ai collegamenti aerei di certo fa sicuramente piacere, è una bella maniera per completare la ricetta esplosiva per chi pensa o di passare o di trasferirsi o di fare investimenti.

Il ministro del turismo, cultura e sport delle isole Canarie, Isaac Castigliano, ha ritirato  il premio nella città cinese di Guangzhou, dove si è tenuta la manifestazione world routes 2018 evento in cui si assiste anche alla nascita di compagnie aeree e dove quelle di fama mondiale aprono nuove rotte sia europee che extraeuropee.

World Routes è l’incontro più importante che si tiene annualmente sulla connettività aerea e in cui i principali operatori s’incontrano.

Sempre secondo il ministro del turismo, della cultura e dello sport, Isaac Castellano, “il miglioramento della connettività è una politica strategica per il governo, che, tra gli altri strumenti, ha il Fondo di sviluppo del volo, che ha reso possibile la sua approvazione, l’apertura di 24 nuovi itinerari molto interessanti per le isole “. “Inoltre, negli ultimi anni è stato possibile stabilire 153 nuove rotte che operano con le isole Canarie”.

Castellano ha sottolineato che “ci sono molti paesi target per le Isole Canarie, specialmente quelli come Francia, Italia, Russia ed Europa centrale in cui la nostra connettività ha ancora spazio per la crescita. Inoltre, l’arcipelago ha creato una sfida per connettersi con nuovi paesi, in particolare con il Nord America, grazie anche alla nostra situazione di hub con l’Africa”.

Una curiosità: A proposito del Hub con l’Africa , il gobierno de Canarias sta puntando molto sul prossimo e imminente sviluppo del continete africano e organizzandosi per gestire il ponte commerciale tra Africa, Europa e America, questo soprattutto grazie alal posizione geografica strategica che abbiamo qui alle Isole Canarie.

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Tornando al recente premio ricevuto dalle Canarie al world routers, l’amministratore delegato di Promotur Turismo de Canarias ha sottolineato che durante l’incontro, “inoltre è stato trattato con le compagnie aeree che operano in Germania e il Regno Unito, il possibile miglioramento della connettività e ristrutturazione mappa aerea dopo l’eventuale perdita di connettività dovuta alla brexit, nel tentativo di compensare un’ipotizzabile caduta di passaggi aerei con il Regno Unito”.

“Inoltre, in Europa ci sono ancora molte rotte strategiche per le Isole Canarie”, ha aggiunto, quindi si prevedono ulteriori positivi sviluppi.

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Marco Misto